Come da oggetto, so che sono esistiti dei carri tramoggia a tre assi. Qualcuno ne ha qualche foto?
No, non intendo quelli della Narvik-Kiruna: ne avevo visti alcuni sulla linea delle Rive (e a Campo Marzio Smistamento) di Trieste mezzo secolo fa circa, ricordo bene il terzo asse in mezzo, anche se ero un bimbetto.
Da dove potevano venire?
Dove avessero portato il carico posso intuirlo: alla ferriera.

Credo che alcuni carri del genere ci fossero anche a Genova nella zona delle fonderie.
E' un vago ricordo di tantissimi anni fa...
Riccardo

Ma conoscete la sigla di queste tramogge a tre assi? Io ho in mente i tipo Ucs ma non credo proprio servissero per le ferriere, trasportavano granaglie o pulvirulenti!
Ciao
Aldo

L Auliare aveva dei carri tramoggia chiusi per puvirulenti a tre assi ma non ho idea delle sigle...

Per intenderci allego foto presa dal web (Milano raccordi perduti) ma penso che la tramoggia non sia quella a cui fa riferimento snajper.

Questa è una cisterna, non una tramoggia...

Cisternone o tramoggino... Questo è il dilemma!

Sì, avevano la forma di carri tramoggia, da quel che mi ricordo (è passato circa mezzo secolo), somigliavano al tipo Fcc (o Ed nella vecchia siglatura) ma avevano in mezzo un terzo asse.
Un amico svizzero mi ha scritto di un carro francese riprodotto da REE (ma oggi fuori produzione) che somiglia a un Fal ma ha tre assi (era anche ridotto a due assi in seguito) ma non psso dire se fosse proprio di quel tipo quello visto da me. Con dei carri rudere, trovati sul mercatino, un po' di plasticard e due telai di TTMKit, questo francese, se trovo il tempo, potrei anche provare a elaborarlo, come semplice "movimento di manine" ("carro per presbiti", non andrebbe osservato troppo da vicino!).
Ma non so se fosse davvero questo quello che avevo visto. Nell'opuscolo "I nostri carri per le vostre merci" del 1981 viene detto a proposito del Fcc che esiste(va) "a due o tre assi". Quindi il mio ricordo potrebbe non essere così confuso da prendere un carro per un altro.
Ma poteva essere invece quello francese? Carri francesi per minerale di ferro arrivavano in Italia? Sì, il carro francese era RIV, teoricamente poteva, ma lo faceva? Gli anni di servizo anche coinciderebbero coi miei ricordi, la forma no.
Foto neanche a parlarne: di quello francese a due assi ne avevo vista una, aveva la marcatura dell'operatore LOTRASID. Unica di uno vero di questa famiglia.

Maniglione, direi che sia proprio una tramoggia:

- l'andamento dei giunti sulla cisterna dimostra che questa era (vista lateralmente) trapezoidale, ovvero aveva le estremità superiori più sporgenti di quelle inferiori;
- anche la scaletta pare confermarlo: a livello di terrazzino sembra ben più distante dalla cisterna rispetto a quanto si vede a livello di passerella...
- anchì'io ricordo di aver visto una foto (ad un PL?) di una tramoggia "Ausiliare" a tre assi...

Qualcuno ne sa di più???

Buon modellismo,

Andrea Chiapponi

Infatti Andrea, proprio la sagoma trapezoidale e la scaletta con pedana laterale mi aveva convinto che fosse una tramoggia e non una cisterna ma come immaginavo non era quanto cercato da snajper.

Adesso comunque é chiaro che tipo di tramoggia trovare...
ciao
Aldo

Allora, i modelli REE tramoggia 3 assi trasporto minerali avevano sigla SNCF MH45, varie società d'appartenenza come esempio su catalogo:



Trovata foto del carro reale su https://www.patrimoine-ferroviaire.fr/c ... s/tremies/

Questo non è né un carro tramoggia né un carro cisterna ma bensì un carro silo della vecchia società Ausiliare di Milano.

In merito alla foto sopra co fermo essere un carro tramoggia della ditta ausiliare, unico esemplare a 3 assi di una famiglia di carri composta da 15 carri con scarico a pressione.
Non fatevi ingannare dalle forme, ci son tramogge che sembrano cisterne ma non lo sono.
Mandi max

Se ha lo scarico a pressione dovrebbe essere un silo e non una tramoggia, o no?

Beh, fare lo scarico a pressione in un contenitore aperto, o non a tenuta stagna voglio vedere chi ci riesce.

Da non confondere con il trasporti di polveri e granaglie per via pneumatica, dove serve sempre un carro aperto o comunque a pressione atmosferica tramite boccaporti o prese d'aria: tipico caso delle cisterne "ribaltabili" di alcuni camion.
I carri ferroviari non potendo essere ribaltabili, hanno sempre il fondo conico o in pendenza verso il punto / i punti di scarico.