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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: venerdì 5 agosto 2022, 20:55 
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Iscritto il: giovedì 24 gennaio 2008, 18:40
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A mio modestissimo avviso il problema della durata del calettamento di un ingranaggio in materiale plastico sull'asse lo si risolve solo interponendo una boccola di ottone tra ingranaggio in plastica e l'asse stesso. L'ingranaggio deve essere calzato sulla boccola (che avrà da un lato una battuta per migliorare la tenuta l'incollaggio) con nessuna interferenza, quasi libero di ruotare, poi bloccato con un buon collante bicomponente, mentre la boccola potrà essere forzata sull'asse con una interferenza di 3/4 centesimi. Volendo si potrà inserire una spina in ottone tra ingranaggio e boccola. Nessun rischio di rottura per il futuro.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: sabato 6 agosto 2022, 4:05 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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In linea teorica potresti aver ragione (a parte i costi)...

peccato che su molti modelli (sostanzialmente tutte le loco dall'epoca III in poi: carrelli, ruote piccole, ...) il diametro dell'ingranaggio sull'asse è così ridotto che l'inserimento di un manicotto non lascerebbe abbastanza materiale plastico per tenere insieme i denti.
A mio vedere cambierebbe solo il tipo di problema: da ingranaggio che si spacca a denti che si sgranano.

Purtroppo, al procedimento industriale attuale non penso ci siano alternative...l'unica è la qualità dei materiali, lo studio delle giuste interferenze, il mantenimento e controllo delle tolleranze.di fabbricazione ...inoltre la reperibilità dei ricambi.

Da parte nostra tanta pazienza ed accettare che "ogni tanto" possa accadere quindi... tocca intervenire (e sapere come farlo e avere i materiali per)...


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: sabato 6 agosto 2022, 8:07 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
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Località: Bruschi
Il delrin è "morbido" e consente la flessione senza rotture...
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: sabato 6 agosto 2022, 19:03 
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Nome: Frank Toughchief
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"Andrebbe riscritto" mi sembrava chiaro ma ho comunque corretto per non urtare la tua sensibilità...
Ho solo citato dati di fatto ma è comprensibile un po' di nervosismo; capisco che possa succedere quando si toccano argomenti volutamente omessi!
Alla prossima cena a Ciampino con presentazione dei modelli sul tavolo proponi ai tuoi amici intoccabili la soluzione più semplice...


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: sabato 6 agosto 2022, 21:17 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 4593
Cita:
Ho solo citato dati di fatto ma è comprensibile un po' di nervosismo; capisco che possa succedere quando si toccano argomenti volutamente omessi!
Alla prossima cena a Ciampino con presentazione dei modelli sul tavolo proponi ai tuoi amici intoccabili la soluzione più semplice...


Adesso sono molto meno sicuro della tua buona fede...
Mi pare che non sei (volutamente?) riuscito a capire il mio appunto al tuo precedente post (riferito alla forma e modo con cui avevi alterato il mio scritto...quindi senza assolutamente contestare il tuo pensiero).

In ogni caso la soluzione (indipendentemente da "intoccabili", "innominabili", "illuminati", "elevati" e altre congreghe di strani figuri ti possano venire in mente) è stata espressa già (materiali, progettazione, controllo qualità) ed è condizione necessaria ed indispensabile per quel tipo di trasmissione indipendentemente dal costruttore.

Ergo ... se sei convinto che una determinata marca sia particolarmente prona a questo problema puoi serenamente lasciarla sugli scaffali e scegliere altro.
Però... non sentirti al sicuro: qualunque meccanica, sia utilizzata che tenuta in vetrina, può guastarsi...

il senso del mio post, al di là delle tue forzature, era proprio questo: se accetti che la tua auto (la tua lavatrice, il tuo TV, ...) si possa rompere per usura o per obsolescenza dei materiali e quindi aver bisogno di manutenzione perché non un modello di locomotiva?
Del resto gli anelli d'aderenza, i ganci, le lampadine e i carboncini li cambiamo regolarmente... meno spesso, per fortuna, gli alberi di trasmissione, i motori, le fiancate dei carrelli, i respingenti, i pantografi, addirittura le casse...
...sempre se i ricambi sono disponibili.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: domenica 7 agosto 2022, 7:27 
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Nome: Frank Toughchief
Iscritto il: venerdì 19 novembre 2021, 13:32
Messaggi: 79
Non è usura: quegli ingranaggi si sono sempre spaccati anche da nuovi.
È proprio una cattiva progettazione su cui, nonostante il problema sia noto e le lamentele tantissime, non c'è mai stata la volontà di intervenire.
E fino a prova contraria vale il discorso che si fa sempre in casi simili (ovviamente non in questo...): i miei soldi sono buoni e pretendo modelli buoni pertanto non sono io che devo arrangiarmi nè utilizzando materiale, seppur ottimo, di altri produttori nè intervenendo con modifiche, seppure minime, sui pezzi originari.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: domenica 7 agosto 2022, 8:20 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 4593
Quanto dici è un discorso di buon senso ... applicabile però ad una saponetta (si...quella per lavarsi le mani).

Parlando invece di modelli purtroppo ognuno di noi ha motivazioni "non tecniche" che spesso travalicano il buon senso.

Penso che tutti noi abbiamo in casa modelli "fondamentali" per il proprio parco ....comprati anche se le critiche erano feroci e le perplessità sulla meccanica, le plastiche, l'elettronica pessime. Presi comunque perché "non potevano mancare" con la rassegnazione di doverci mettere mano prima o poi...
Di questo stavo parlando: della pazienza che deve fare parte della dotazione strumentale di un modellista.

I discorsi "talebani" (i miei soldi sono buoni, lasciamoli sugli scaffali, ...) li trovo poco applicabili e li lascio volentieri ai "teorici del modellismo" e ai vari "leoni da tastiera" affinché possano passare il tempo dissertandone sui forum.

Sia ben chiaro: ne rispetto il senso generale ovvero "per quello che costano è assai auspicabile un prodotto finale più curato negli aspetti estetici e più duraturo in quelli funzionali" ma credo anche fermamente che il "modello perfetto che ti dura una vita" non esisterà mai.

Quindi, cortesemente, non mettetemi in bocca frasi che non direi mai né cercate significati nascosti o, peggio, difese o accuse mascherate, di questo o di quello, nei miei scritti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: domenica 7 agosto 2022, 12:55 
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Iscritto il: martedì 21 marzo 2017, 12:08
Messaggi: 1130
Luther Blissett ha scritto:
Non è usura: quegli ingranaggi si sono sempre spaccati anche da nuovi.
È proprio una cattiva progettazione su cui, nonostante il problema sia noto e le lamentele tantissime, non c'è mai stata la volontà di intervenire.
E fino a prova contraria vale il discorso che si fa sempre in casi simili (ovviamente non in questo...): i miei soldi sono buoni e pretendo modelli buoni pertanto non sono io che devo arrangiarmi nè utilizzando materiale, seppur ottimo, di altri produttori nè intervenendo con modifiche, seppure minime, sui pezzi originari.


Che ci sia stato un errore di progettazione o un'errata fornitura degli ingranaggi con materiale non idoneo non ci sono dubbi.
Ne ho risistemati parecchi e non ho trovato difficoltà insormontabili, con costi anche irrisori.
Però devo dire che le ultime produzioni di E.645 e E.646 non presentano inconvenienti di sorta e, secondo me, sono di qualità superiore, tanto da farmele preferire ad un rotabile analogo ad esempio di Roco.
Resta sempre l'interfaccia digitale che potrebbe essere migliorata adottando il PluX22.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: domenica 7 agosto 2022, 13:17 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2852
Località: Torino
Quante parole e minacce x due d'ingranagini dal costo irrisorio....andate a collezionare francobolli così spendete sempre tanto ma non vi si spacca nulla.... :lol: :lol: :lol: :wink:

Con simpatia
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: domenica 7 agosto 2022, 13:27 
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Nome: Diego Cecchini
Iscritto il: sabato 18 giugno 2022, 1:15
Messaggi: 168
Luther Blissett ha scritto:
E fino a prova contraria vale il discorso che si fa sempre in casi simili (ovviamente non in questo...): i miei soldi sono buoni e pretendo modelli buoni pertanto non sono io che devo arrangiarmi nè utilizzando materiale, seppur ottimo, di altri produttori nè intervenendo con modifiche, seppure minime, sui pezzi originari.


Era un po' che non sentivo il nome Luther Blissett... spero che Harry Kipper stia bene :mrgreen:

Il discorso in questione sarebbe sacrosanto, il problema è che purtroppo nel "mondo moderno" non funziona più così per un sacco di cose: si acquista un software? L'utente si trova suo malgrado a fare da tester e ad aspettare che vengano rilasciate patch, fix, ecc, ma il 100% dei problemi difficilmente viene risolto, quindi poi tocca all'utente trovare soluzioni alternative. Si compra una nuova auto? Che sia una Fiat o una Mercedes, nessuna è esente da problemi.. su alcune cose ci sono garanzia e richiami, su altre l'acquirente si tiene il problema/si deve arrangiare con qualche soluzione fatta in casa, oppure in certi casi si incorre in problemi anche gravi che sono palesemente derivati da una carenza progettuale o dall'uso di una parte non idonea, ma la casa non riconosce il problema e la riparazione se la deve pagare il cliente.
Non parliamo poi della telefonia, che sulle nuove generazioni di smartphone è un continuo doversi arrangiare per combattere contro determinate magagne croniche o meno di questo o quel produttore.

Ovviamente non sto dicendo che sia giusto o normale,anzi.. però da profano del mondo fermodellistico, diciamo che la cosa non mi stupisce così tanto perché vedo come funziona in altri settori. Poi ovvio che non si fa di tutta l'erba un fascio per quanto riguarda i produttori, ecc ecc.
Si potrebbe anche discutere sulla suddivisione di responsabilità tra aziende, negozianti e cliente finale, ma si direbbero cose trite e ritrite.

Poi, io che ancora non ho nemmeno mezzo rotabile (ricordo che quelli oggetto di questa discussione non sono miei) ma pian pianino vorrei mettere su una piccola "flotta", in un mondo ideale vorrei spendere al meglio i miei soldi e ritrovarmi per le mani modelli esenti da problemi e che girino su un eventuale plastico per anni facendo loro solo la manutenzione ordinaria, ma ne deduco che dovrò entrare nell'ottica che il modello perfetto non esiste e che qualche lavoro extra qua e là sia da mettere in preventivo, come dice Zampa di Lepre. Probabilmente in quest'ottica, l'unica cosa che potrò fare per compensare un minimo eventuali lavori extra sarà evitare di prendere modelli a prezzo pieno e aspettare qualche offerta.
Lo stesso utente tocca un altro punto importante, almeno dal mio punto di vista: se per un motivo o per l'altro si vuole il modello "x" e lo produce solo una casa e magari il modello è problematico, che si fa? Si rischia perché quel modello lo si vuole assolutamente, oppure si rinuncia sperando che un giorno o l'altro ne esca una versione migliore?


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: domenica 7 agosto 2022, 14:24 
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Nome: Mauro P.
Iscritto il: giovedì 9 luglio 2020, 16:19
Messaggi: 395
Anche io ero andato a cercarmi vecchie discussioni in merito al problema ingranaggi. In particolare mi ero imbattuto in questa, con sostanzialmente le stesse problematiche attuali.
>> viewtopic.php?f=21&t=50503&hilit=Moderatori&start=0

Più o meno gli stessi commenti
>> viewtopic.php?p=455644#p455644

Più o meno gli stessi interessati che proponevano i propri prodotti artigianali, meglio fatti degli originali Lima, Rivarossi, Hornby.

C'erano anche laconici buoni propositi, quasi imminenti (settimane....) e risolutori.
>> viewtopic.php?p=479539#p479539

A distanza di anni (12!, ma il peccato originale risale a prima), si è ancora qua a parlarne. Una questione che si trascina dal tempo della Lima di Vicenza. Nulla è cambiato, il "vecchio" è rimasto invariato.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: martedì 16 agosto 2022, 9:52 
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Nome: Diego Cecchini
Iscritto il: sabato 18 giugno 2022, 1:15
Messaggi: 168
Riprendo la discussione per non aprirne una nuova. Il problema non riguarda i "soliti" ingranaggi, ma è comunque inerente la riparazione di uno dei tre modelli in oggetto.

Ieri ho controllato/aperto l'ETR 212 (HR2066) e mi sono reso conto che a differenza di quanto mi aveva riferito il proprietario del modello, il malfunzionamento non era causato da un problema di ingranaggi.
Infatti il problema è il manicotto/cuffia/bicchierino (o come si chiama) in plastica presente sull'asse della vite senza fine e che fa da sede per l'albero di trasmissione (vedere foto sotto per capirci meglio)

Immagine
Immagine

Ora, io ho fatto una riparazione "d'emergenza" e ho riportato il modello al proprietario che l'ha fatto girare per un bel po' sul plastico, ma prima o poi potrebbe cedere e quindi volevo pensare a una riparazione più a lungo termine. Considerando anche che avendo il modello i "famigerati" ingranaggi neri sui due assi, è abbastanza probabile che il modello prima o poi tornerà in officina.

La domanda (sempre da profano, quindi non tiratemi le pietre :D ) è la seguente: queste parti sono universali per tutti i modelli HR dell'epoca o ci sono differenze?
Mi spiego meglio.. Ho visto che viene venduto l'insieme alberino+vite senza fine+manicotto (in alcuni casi in plastica, in altri in ottone) e li ho visti per 424, ALn 663 e altri. Potrei usare uno di questi? Poi certo, vedo che spesso insieme viene venduto anche l'albero di trasmissione in plastica, che ovviamente sarebbe di lunghezza diversa, ma quello basta non usarlo, tanto quello dell'ETR è in buone condizioni.

Come sempre, grazie a chi mi darà qualche dritta ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: martedì 16 agosto 2022, 11:13 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 9:50
Messaggi: 561
Località: Vicenza
Anche se crepato, il "bicchiere" una volta incollato con del bicomponente non ti darà più problemi: lo spforzo che sopporta è veramente minimo. Comunque il "bicchiere" è standard nei modelli della stessa marca, salvo pochi casi in cui non c'è l'alberino di trasmissione come quello che hai, ma un sistema composto da una specie di tubo con inserto interno che permette l'allungamento dell'albero. Lo si trova mi pare sui 652/632, ma qui le parti sono così diverse da quelle che hai nel tuo modello che le distingui a colpo d'occhio.


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: mercoledì 17 agosto 2022, 5:07 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 7:15
Messaggi: 356
Ciao, anche su alcune Roco (345, 636) vecchie di 15/20 anni mi è capitato il problema del "bicchierino".
Ho risolto rendendo leggermente ruvido l'alberino motore, incollando con bicomponente e, prima che la colla faccia presa, bloccando il tutto con tubetto termorestringente.
Usa pochissima colla, specie per la crepa, altrimenti perdi il bilanciamento.

Lamps


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 Oggetto del messaggio: Re: Riparazione Hornby Rivarossi (ingranaggi assi)
MessaggioInviato: mercoledì 17 agosto 2022, 8:39 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2852
Località: Torino
LostHorizon ha scritto:
Riprendo la discussione per non aprirne una nuova. Il problema non riguarda i "soliti" ingranaggi, ma è comunque inerente la riparazione di uno dei tre modelli in oggetto.

Ieri ho controllato/aperto l'ETR 212 (HR2066) e mi sono reso conto che a differenza di quanto mi aveva riferito il proprietario del modello, il malfunzionamento non era causato da un problema di ingranaggi.
Infatti il problema è il manicotto/cuffia/bicchierino...

Immagine
Immagine

Ora, io ho fatto una riparazione "d'emergenza" e ho riportato il modello al proprietario che l'ha fatto girare per un bel po' sul plastico, ma prima o poi potrebbe cedere e quindi volevo pensare a una riparazione più a lungo termine. Considerando anche che avendo il modello i "famigerati" ingranaggi neri sui due assi, è abbastanza probabile che il modello prima o poi tornerà in officina.
...
Come sempre, grazie a chi mi darà qualche dritta ;)


In passato ho stampato diversi "bicchierini" in sostituzione di quelli originali crepati. In quasi tutti i casi (compreso questo) non capisco il designe svasato verso la scatola di trasmissione che innesca proprio la rottura a causa della esigua quantità di materiale e le dimensioni lillipuziane dell'oggetto in sé visto che 9 volte su 10 si potrebbe realizzare con un diametro esterno almeno 1 - 2 mn più grande senza problemi. I miei, spesso li realizzo addirittura a sezione quadra e vanno benissimo! Bho... :roll:
Comunque, per esperienza, quando si crepano...c'è poco da fare.. tutti i rimedi (collarino di fil di ferro, bicomponente, cyanocrilato, ecc) alla fine sotto lo sforzo torsionale ad alto numero di giri e calore generato dallo sfregamento tra la vite senza fine le boccole in bronzo e il primo ingranaggio della cascata ...cedono.

Ciao
Despx


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