Ciao a tutti!
scusatemi se qui apro un argomento delicato ma esiste la concreta possibilità che il Plastico de "La Direttissima" del DLF di Prato diventi ben presto un ricordo, perchè da Roma (sede centrale del Dopo Lavoro Ferroviario) è arrivata una comunicazione di sfratto, con scadenza 31 Dicembre 2012, con la quale il DLF vuole i propri locali LIBERI (per farci cosa, nessuno lo sa)...

chi vivrà vedrà...

scusate il piccolo sfogo, ma vi volevo fare partecipi di ciò che sta accadendo.

Un caloroso saluto a tutti,

Simone

Nessun aiuto?

nessun aiuto...

solo l'esecutivo di sfratto...

Sono a dir poco dispiaciuto per l'avviso di sfratto per i locali del plastico della Direttissima (fra i più belli non solo in Italia ma anche in Europa!) Simone, tienici aggiornato; mi sa che verrò il 16 dicembre in occasione della borsa scambio

Premetto che sono solo un saltuario frequentatore del plastico di Prato e che quindi ho poca voce in capitolo ma sinceramente sono davvero amaramente colpito dallo SFRATTO del plastico della direttissima: che un DLF, sia pure nazionale, tratti in questo modo i suoi soci (perchè tali credo siano i componenti del gruppo) che hanno comunque fatto una realizzazione di eccellenza mi sembra inconcepibile anche se tipico della realtà che viviamo. E poi locali "LIBERI ENTRO IL 31/12/2012" termine che certo non facilita l' eventuale ricerca di un' altra sede e/o lo smontaggio del plastico.

Per gli amministratori: forse è il caso di aprire un filetto sull' argomento per evidenziare la (pessima) notizia (ovviamente con l' accordo degli amici di Prato).

Un saluto (mesto)
Gianni de Bernardis

Concordo pienamente con Gianni.
Il plastico della direttissima non e' un "giocattolo" destinato a chi "gioca coi trenini", ma e' una riproduzione del reale con un' elevatissima valenza storica e, per di piu', di qualita' museale, fruibile da tutti, appassionati e non.
Trenitalia ed il DLF dovrebbero comprenderne il valore e, in caso di reale necessita' del locale ( tutta da verificare ... ), fornirne un altro e consentire il tempo necessario al trasferimento ( cosa ardua assai, dato che quel plastico non e' modulare ... ).
Saluti
Stefano.

Personalmente sapevo della richiesta di un canone annuale da versare a 100 stazioni per l'affitto dei locali, più il pagamento delle utenze....
Già questo sarebbe stato un bel problema, vista la cifra richiesta.....
Se poi c'è stata questa evoluzione della situazione
Dopo la Leopolda, se perdiamo anche Prato, viene voglia di portare tutti modelli da un rigattiere e cambiare passatempo!!
p.

Chissà cosa pensano di farci in un seminterrato... Meglio tacere va...

Bruno

quelli comprendono soltanto il valore dell'immobile...

disillusi saluti

I locali del plastico della Direttissima sono interrati, non credo che vi siano in atto ristrutturazioni di vaste proporzioni ed interessi come potevano essere quelli interessanti la Leopolda.
Qui mi sa tanto di una pura questione economica da mettere in bilancio e basta.
Si cercano quattrini comunque e dovunque.

questo dello sfratto era nell'aria da tempo, non avendo più sentito niente pensavo in una rinuncia da parte del DLF per conto di RFI, invece vedo che stanno procedendo, PECCATO!!.

e secondo loro come pensano che si possa smantellare e salvare un'opera come la direttissima , in due mesi? sempre i soliti geni.

P.S. il fatto che sia interrato e senza presenza di umidità , gioca a loro sfavore ( il gruppo del plastico ), perchè sembra che vogliano ( RFI) parcheggiarci tutti gli apparati elettronici, ( Prato -Bologna ), quindi non è solo una questione di bilanci.....Purtroppo!!!

io spero vivamente che riescano a risolvere, e comunque rimango amareggiato di tutta la situazione.

saluti Luca

Questo sarebbe veramente un caso da tanto di lettera e petizione con firme ed e-mail ma stavolta vi do solo l'idea. Come feci io per un'altra cosa tramite il forum riuscii a raggiungere quasi 1000 firme che mandai ai destinatari.
Qualcuno di voi può preparare due righe dove si specifica che ci opponiamo a questo scempio che porterebbe alla perdita di un pezzo dal valore storico e dare un indirizzo e-mail dove far arrivare la propria adesione, si stampano tutte le adesioni ed oltre a spedirle si portano a mano anche agli artefici di questo scempio.
Possiamo farlo tranquillamente su più piattaforme e magari se si fa ancora in tempo far uscire qualcosa anche sul numero di dicembre di tutte le riviste.

Be, vedendo come sono tenuti i tanti immobili sparsi in tutta Italia non mi sembrano strutture in grado di comprenderne il valore !!! Ne dei locali tantomeno del plastico !! Qui, secondo me, si può parlare tranquillamente di un atto terroristico e mirato. Colpire dove c'è un'associazione, con la speranza che qualcuno ceda, magari per arrivare ad un lucroso (per loro) compromesso.
Pensare che i locali della stazione di Prato, anzi del DLF, riescano a mitigare anni di passivi e bilanci in rosso .......
Allora se è giusto chiedere un fitto al DLF di Prato mi sembra giusto anche quantificare e chiedere un rimborso per tutti i soldi sprecati. Così su due piedi .... le loco elettriche per la mai elettrificata linea sarda ... Ci saranno le fatture di queste macchine .....
Io dico che ci si va pari per moooooolti anni di fitto !!!
Sono soldi dei cittadini, sono soldi nostri !!!!
Io personalmente tante volte sono partito da Roma per andare al Plastico. Pagando anche il biglietto del treno..... Pagando quindi anche un loro servizio !!
Poveri miserabili tapini.
Se proprio si deve perdere una realizzazione così importante almeno, se qualcuno ha dei nomi giusti, proporlo a qualche associazione .... magari straniera ..... ne sarebbero sicuramente orgogliosi !!!
Scusate lo sfogo, scritto di getto appena aperto il forum .....
Dopo una bella giornata pesante di lavoro quale migliore notizia ......
Con tutti i problemi che ci sono ..... stanno a pensare ai locali del DLF di Prato ....
Marco Feliziani

Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro a quanto hai scritto, Marco...

Bruno

Certo che sono proprio matti.. Fate il possibile perché questo non accada.
Andate a parlare direttamente con colui che ha firmato la delibera .e fatelo "ragionare"
Silver