Duegieditrice.it
https://forum.duegieditrice.it/

set Liliput Orient Express L386000
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=114990
Pagina 1 di 1

Autore:  Quintilio [ martedì 24 settembre 2024, 18:24 ]
Oggetto del messaggio:  set Liliput Orient Express L386000

Possiedo il vecchio set come da oggetto, praticamente quasi sempre alloggiato in vetrina. Le carrozze, pur essendo belle, hanno sempre avuto una fluidità di marcia molto limitata e bruttina da vedere, probabilmente dovuta anche alla presenza della piastrina prendicorrente per una vecchia soluzione di illuminazione a incandescenza che a poco, se non a nulla, serve. Sono indeciso se provare a togliere quest'arcaico ed inutile impianto, però non saprei se può essere una soluzione. Nel caso lo sia, non saprei poi come aprire le carrozze senza spaccare nulla. Insomma, c'è per caso qualcuno che è intervenuto in merito per migliorare ciò che, alla fine, m'interessa, cioè rendere questo convoglio più fluido e scorrevole? In caso negativo vorrà dire che le lascerò in vetrina.
Ringrazio chiunque mi possa dare qualche consiglio.
Saluti.

Autore:  f_peluso [ sabato 5 ottobre 2024, 22:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: set Liliput Orient Express L386000

Ciao, io ho entrambi i convogli, quello della Liliput in marrone e quello successivo della Bachman, in marrone e crema, ed entrambi hanno lo stesso problema.
Poiché al momento non posseggo, ahimé, un plastico, non mi sono (ancora) posto il problema di come renderle più fluide. Tuttavia ricordo che un pensierino ce lo feci già quando provai il convoglio sul plastico di un amico, ovvero quello di agire sulle lamelle prendicorrente, riducendo in questo modo l'attrito sugli assi delle carrozze. Non mi sono mai posto il problema di aprirle.
Se riesci, facci sapere!

Autore:  olimpionic2007 [ lunedì 7 ottobre 2024, 12:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: set Liliput Orient Express L386000

Così, giusto per buttarla lì, dato che non conosco il sistema di quelle lamelle, ma invece di toglierle, smontando tutto, non basterebbe solo allargarle facendo diminuire la pressione sugli assi?

Così magari l'operazione potrebbe essere reversibile qualora si decidessi di riportarle allo stato originale :mrgreen:


Antonio

Autore:  Quintilio [ lunedì 7 ottobre 2024, 22:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: set Liliput Orient Express L386000

olimpionic2007 ha scritto:
Così, giusto per buttarla lì, dato che non conosco il sistema di quelle lamelle, ma invece di toglierle, smontando tutto, non basterebbe solo allargarle facendo diminuire la pressione sugli assi?

Così magari l'operazione potrebbe essere reversibile qualora si decidessi di riportarle allo stato originale :mrgreen:


Antonio

Il problema non esisterebbe se ci fossero delle lamelle striscianti sugli assi. Basterebbe, come dici tu, allontanarle da dove si appoggiano sugli assi e sarebbe come se non esistessero. I contatti, però, non sono così. Sono una sorta di piastrine appena visibili che hanno, da una parte, un filo saldato e, dall'altra, sono la sede dove alloggia il centroruota. Quindi non si può intervenire allontanando la piastrina, ma si dovrebbe asportare il tutto dalle ruote con il dubbio, però, che, dette piastrine, rappresentino il duplice ruolo. Uno della sede degli assi e, l'altro, il contatto elettrico che porta corrente alle lampadine. E' per quello che ho sollevato le mie perplessità, altrimenti l'avrei già fatto :mrgreen:
Gianni

Autore:  Zampa di Lepre [ martedì 8 ottobre 2024, 6:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: set Liliput Orient Express L386000

Per centro ruota intendi l'estremità dell'asse?

Una foto sarebbe utile per indicarti possibili cure....

Autore:  Quintilio [ martedì 8 ottobre 2024, 9:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: set Liliput Orient Express L386000

Zampa di Lepre ha scritto:
Per centro ruota intendi l'estremità dell'asse?

Una foto sarebbe utile per indicarti possibili cure....


Sì, quella sorta di pernetto al centro della ruota che serve a fissare l'asse sul carrello. Però sembra che detta piastrina non debba frenare più di tanto la rotazione dell'asse che ruota "di punta" nella sede. Infatti, facendo ruotare gli assi a vuoto, girano abbastanza bene però, quando la carrozza marcia sui binari, è abbastanza dura. Se poi si allestisce il convoglio la durezza totale chiaramente aumenta. Sono carrelli un pò strani e non riesco a trovare la causa del loro comportamento. Comunque ti allego foto.

Allegati:
Li.jpg
Li.jpg [ 229.59 KiB | Osservato 610 volte ]
Liliput.jpg
Liliput.jpg [ 234.96 KiB | Osservato 610 volte ]

Autore:  Zampa di Lepre [ martedì 8 ottobre 2024, 10:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: set Liliput Orient Express L386000

Allora ...

Quel sistema è simile a quello delle 100porte Roco (e altre loro) che però scorrono benissimo .... perchè è solo la punta conica dell'asse che "struscia" sulla boccola metallica quindi con attrito minimo (ma comunque buona conducibilità elettrica).

Se però le fiancate del carrello si allargano (es. per fatica del materiale plastico, deformazione, etc. etc.) oppure se gli assi sono troppo corti (per sostituzione ...) succede che non è più solo la punta a fare contatto con la boccola bensì la superfice della parte conica con enorme aumento dell'attrito.

Se questo è il tuo caso lo puoi verificare provando a spostare l'asse in maniera longitudinale ... se non rimane ben fermo ma si sposta anche di poco direi che la causa è individuata.

Nel caso le cure possibili possono essere:
- Provare a stringere le fiancate del carrello
- mettere uno spessore (anche nastro adesivo) tra boccola e carrello
- cambiare gli assi (occhio che quelli dovrebbero essere isolati in mezzo in modo che ogni asse conduca entrambi i poli)

Se nessuna di queste cose è fattibile puoi provare ad usare della grafite in polvere (es. la mina di una matita passata su carta abrasiva) quale lubrificante conduttivo per vedere se migliora con un buon rodaggio.

Autore:  Quintilio [ martedì 8 ottobre 2024, 11:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: set Liliput Orient Express L386000

Zampa di Lepre ha scritto:
Allora ...

Quel sistema è simile a quello delle 100porte Roco (e altre loro) che però scorrono benissimo .... perchè è solo la punta conica dell'asse che "struscia" sulla boccola metallica quindi con attrito minimo (ma comunque buona conducibilità elettrica).

Se però le fiancate del carrello si allargano (es. per fatica del materiale plastico, deformazione, etc. etc.) oppure se gli assi sono troppo corti (per sostituzione ...) succede che non è più solo la punta a fare contatto con la boccola bensì la superfice della parte conica con enorme aumento dell'attrito.

Se questo è il tuo caso lo puoi verificare provando a spostare l'asse in maniera longitudinale ... se non rimane ben fermo ma si sposta anche di poco direi che la causa è individuata.

Nel caso le cure possibili possono essere:
- Provare a stringere le fiancate del carrello
- mettere uno spessore (anche nastro adesivo) tra boccola e carrello
- cambiare gli assi (occhio che quelli dovrebbero essere isolati in mezzo in modo che ogni asse conduca entrambi i poli)

Se nessuna di queste cose è fattibile puoi provare ad usare della grafite in polvere (es. la mina di una matita passata su carta abrasiva) quale lubrificante conduttivo per vedere se migliora con un buon rodaggio.


Ti ringrazio tanto per la tua ampissima risposta. Vedrò di fare il fattibile.

Pagina 1 di 1 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n° 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice