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Segnali a vela quadra richiesta info https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=115539 |
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Autore: | macaco [ domenica 29 dicembre 2024, 11:43 ] |
Oggetto del messaggio: | Segnali a vela quadra richiesta info |
Buongiorno a Tutti : non so' se sia la sezione giusta o no dato che l'argomento rigurada sia il modellismo che le ferrovie reali. Sto costruendo il mio plastico e mi trovo nella necessita' di installare un segnale di partenza a destra del binario , dal regolamento segnali questo segnale dovrebbe avere la vela quadra , questo e' cosi' attualmente e da un tot di anni, ma essendo il mio impianto ambientato in epoca III , la domanda e' : esistevano segnali a vela quadra in epoca terza ? Prima di scrivere ho cercato di documentarmi , ho guardato lo speciale di Tuttotreno sui segnali in cui si parla dei segnali a vela quadra, ma non e' specificato quando sono stati introdotti , poi ho letto il regolamento segnali Ufficiale FS dell' 82 e non si parla di segnali a vela quadra , ho fatto ricerche in rete e non ho trovato niente . Ne deduco quindi senza certezza alcuna che prima dell' 82 non ci fossero . Quindi la domanda e' : quando sono stati introdotte le vele quadre ? O in alternativa cosa si usava in epoca terza per un segnale posto a destra del binario. Ringrazio anticipatamente chi potra' aiutarmi. |
Autore: | MCALLERY [ domenica 29 dicembre 2024, 12:11 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
da Google: Banalizzazione (dal 1968/69) con segnali a destra a vela quadra. Pressoché scompare dalle linee principali il segnalamento semaforico. Ciao |
Autore: | marco_58 [ domenica 29 dicembre 2024, 18:44 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Al ferma un attimo, la banalizzazione è iniziata si dal 1968, ma solo sulle linee principali e pure lentamente, non dimentichaimoci che la linea lenta Firenze-Roma aveva fino a pochi mesi fa (e forse qualcosa c'è ancora) una tratta gestita con il BEM. E anche oggi la banalizzazione non è completa. Quindi per installare un segnale a vela quadra bisogna prima decidere: - il periodo di ambientazione - il tipo di linea - il tipo di gestione - se la stazione è gestita con ACEI, al tempo dei banchi ACE il problema non si poneva. Prima della vela quadra era usata la vela tonda anche a destra, e in ogni caso la partenza del treno era data dal DM locale con la paletta. Ieri come oggi, eventuali derogne alla disposizione standard degli apparati sono riportale su fascicoli lineal FL che il personale del treno deve conoscere, non per nulla il personale del treno deve essere abilitato alla linea, oltre che ai veicoli su cui presta servizio. In ogni caso in rete c'è quel che cerchi, cerca con "fs regolamento segnali" e vedrai che trovi. |
Autore: | elvcic [ domenica 29 dicembre 2024, 21:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
marco_58 ha scritto: Quindi per installare un segnale a vela quadra bisogna prima decidere: - il periodo di ambientazione Non vorrei peccare di presunzione ma se mette la vela tonda non sbaglia. Elvino |
Autore: | marco_58 [ domenica 29 dicembre 2024, 22:29 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
No non mi è sfuggito, ma quando si tratta di un discorso generale si scrive così. Se volevo fare le pulci scrivevo diverso e davo dirattamente i link, ma siccome prima di citare gli altri ci penso su più volte, pertanto do le tracce. |
Autore: | Tz [ domenica 29 dicembre 2024, 22:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Cosa siano queste epoche non l'ho mai capito ne memorizzato e non me ne frega niente perchè è solo un'invenzione modellistica ma inesistente nelle ferrovie reali. La vela quadra è comparsa sulle linee FS con la loro banalizzazione per i segnali posti a destra lungo le linee. Nelle stazioni non cambiava assolutamente nulla. Con l'OS17 del 1981 si sancì la più grande coglionata regolamentare a livello del segnalamento che le menti contorte dei regolamentarioti potessero inventare estendendo l'applicazione della vela quadra in qualsiasi contesto in cui un segnale sia posto a destra del binario a cui comanda... e per le poracate di situazioni che si vennero a creare cercarono di sanare la situazione inventando quell'idiota freccia a sinistra da applicare in determinate situazioni... un rimedio peggio del male. Oggi il più totale puttanaio di situazioni impiantistiche idiote è sotto l'occhio di tutti. Per rispondere alla domanda: - in linea sempre vela quadra a destra - all'interno degli impianti solo dopo il 1981.... ecchemminkia di era è non lo so. |
Autore: | macaco [ lunedì 30 dicembre 2024, 13:49 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Ok grazie a tutti , il plastico e' una linea secondaria a binario unico anni 60 , quindi il problema banalizzazione e' escluso subito, il segnale come dicevo prima e' in stazione ed e' di partenza su un binario tronco a fianco del fabbricato viaggiatori , in cui partono o arrivano delle automotrici , quindi da quello che avete detto pur avendo il segnale a destra mettero la vela tonda , prima vedro' comunque se riesco in qualche modo a farlo stare a sinistra , ma la vedo dura . |
Autore: | nanniag [ lunedì 30 dicembre 2024, 14:12 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Buongiorno, Se non vado errato, la questione dei segnali di partenza, è apparsa più volte. Sempre se non vado errato, era opinione abbastanza comune che per una linea secondaria anni 60 era abbastanza improbabile mettere i segnali di partenza su ogni binario. Era più frequente averne uno comune a tutti i binari, con il D.M. che licenziava i convogli con la paletta... Bisognerebbe ritrovare le discussioni... |
Autore: | nanniag [ lunedì 30 dicembre 2024, 14:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Trovata. Fai pure riferimento agli interventi di A. Federici e Bomby, di cui ti puoi fidare https://forum.duegieditrice.it/viewtopi ... 39&start=0 |
Autore: | entor [ sabato 4 gennaio 2025, 16:48 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Ciao. Nel 1980 ho iniziato la mia carriera di ferroviere, e ti assicuro che esistevano già i segnali a vela quadra, con eventuale segnale di chiamata allegato. Prima nelle epoche precedenti quando non c'erano le misure minime nell'interbinario, si ricorreva spesso ai segnali posti a sinistra tramite portali a sbalzo, o addirittura appesi alle mensole della T.E. che creavano non pochi problemi per la sostituzione periodica delle lampade. I segnali di partenza comuni a piu' binari, erano una prerogativa di stazioni secondarie economiche con apparati ACE semplificati e con dirigenza locale( capostazione). |
Autore: | Tz [ domenica 5 gennaio 2025, 10:04 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
entor ha scritto: i segnali a vela quadra, con eventuale segnale di chiamata allegato. Ovviamente solo i segnali di protezione di una stazione possono avere il "segnale di chiamata" (da anni si chiama "di avanzamento") ma ciò non significa che quel segnale possa venire a via libera. Tutto dipende dall'apparato della stazione perchè se è vecchio sicuramente non l'hanno modificato per poter realizzare degli itinerari da quel segnale, quindi il segnale rimarrà sempre Rosso e gli ingressi li potrai comandare solo col segnale di avanzamento (con le relative restrizioni in mancaza del quale art.49.4 del RS.) dopo aver predisposto l'itinerario a mano con i comandi singoli da deviatoio e, se è un ACEI bloccarlo col Tl/Tm che ti aziona il segnale di avanzamento, mentre in mancanza non ti resta che azionarlo col Tz ma in questo caso devi prima fermare tutta la circolazione in stazione perchè il Tz non garantisce nessuna sicurezza, è un semplice interruttore che accende quelle due luci sul segnale. Cita: Prima nelle epoche precedenti quando non c'erano le misure minime nell'interbinario, si ricorreva spesso ai segnali posti a sinistra tramite portali a sbalzo, o addirittura appesi alle mensole della T.E. che creavano non pochi problemi per la sostituzione periodica delle lampade. Veramente il posto più logico e normale è proprio quello a sinsitra del binario a cui comanda anche installato, dove non c'è spazio, su portale a sbalzo. Cita: I segnali di partenza comuni a piu' binari, erano una prerogativa di stazioni secondarie economiche con apparati ACE semplificati e con dirigenza locale( capostazione). Ovviamente le stazioni e linee in telecomando hanno impianti con segnalamenti completi e la dirigenza locale non è sinonimo di arretratezza. Non comprendo cosa siano gli "ACE semplificati", ricordo solo gli ACEI semplificati, gli "019" delle stazioni su linee a CTC. |
Autore: | marco_58 [ domenica 5 gennaio 2025, 10:22 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
ACE semplificato non ha nessun riscontro/senso tecnico, di fatto la leva è un commutatore che comanda direttamente uno scambio o un segnale, che poi ci sia un interblocco meccanico è un discorso diverso. Ricordo che situazioni di segnalamento semplificato, magari ancora con segnali ad ala, hanno resistito anche in questo nuovo secolo. Quindi attenzione al perido di ambientazione e del tipo di linea che si vuole riprodurre. L'ACEI è nato per queste ragioni principali: - aumentare la sicurezza in ferrovia - semplificare e ridurre, quando non eliminare, il lavoro umano - accelerare la circolazione - permettere il telecomando, che poi ci siano voluti anni per attivarlo su tante singole linee è un discorso diverso. Di contro l'ACEI ha complicato di tanto i cablaggi elettrici, cosa che con i moderni ACC sono trasferiti in un software per microprocessori, però con lo svantaggio che tutto quanto è a microprocessore deve essere ridondato in tempo reale. |
Autore: | entor [ martedì 14 gennaio 2025, 16:22 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Ciao Marco 58. Puntualizzo A.C.E sono le iniziali di APPARATO CENTRALE ELETTRICO, che poteva essere a leve di itinerari A.C.E.L.I Essendo di un altra epoca ti spiego volentieri sinteticamente: Gli ACEI di cui vedo che sei a conoscenza, sono l'evoluzione dei vecchi ACE e si differiscono per semplificati ( tipo019 ) il tipo completo è il 016, era il piu diffuso nei grandi impianti, mentre il 019 era semplificato per impianti minori. Ambedue potevano essere TELECOMANDATI da un apparato CTC, ovvero da un dirigente centrale DCO situato presso una stazione porta. Gli ACEI essendo piu' moderni avevano il comando degli enti e degli itinerari con pulsanti, levette di sicurezza e serrature di di tipo Siliani. e disponevano di un quadro sinottico a tessere ove era visualizzato il piano schematico con l'itinerario formato ( con luci bianche) e l'itinerario occupato ( con luci rosse) Elettricamente non era complesso, in quanto la sua logica era a relè, il vantaggio maggiore era la flessibilità e la velocità nel comporre e distruggere gli itinerari. |
Autore: | BRENNERLOK [ martedì 14 gennaio 2025, 16:55 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
A prescindere la banalizzazione, visto che avevo lo stesso dubbio, la vela quadra a destra si può mettere anche in condizioni particolari di...spazio per il normale vela tonda. Per l epoca non ti so dire ma il segnale di partenza da Tarvisio verso l Italia, dal primo binario ne è un classico esempio. Vela quadra a destra e linea a singolo binario. Saluti con deroga Brenner |
Autore: | marco_58 [ martedì 14 gennaio 2025, 17:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Segnali a vela quadra richiesta info |
Entor, gli ACEI sono l'evolozione dgli ACELI, e li ci sono degli automatismei e degli interblocchi tramite cablaggi e relè. Gli ACE, per semplicità , si possono paragonare all'interruttore che accende una lampadina in casa, non ci sono automatismi e gli interblocchi sono solo meccanici tra le leve e in diversi casi coadiuvati da serrature elettromagnetiche che tengono bloccate le leve o le aste degli interblocchi. Che poi tutti e tre i sisteni comandino e si interfacciano con le apparecchiature in campo è un discorso diverso. Poi la marca delle apparecchiature conta poco. |
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