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Scambi artigianali in kit https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=16751	Pagina 1 di 1

Autore:	sportwagon [ giovedì 23 agosto 2007, 12:43 ]
Oggetto del messaggio:	Scambi artigianali in kit
C'e' qui in Germania un mio amico americano che costruisce degli scambi da solo. Si e' fatto un attrezzatura che gli consente di preparare scambi in scatola di montaggio (composta soprattutto dalle rotaie piegate, fresate per il cuore e le punte e tagliate a misura) da aggiungere poi a cura di chi monta delle traversine "strutturali" fatte con basette per elettronica per saldare la struttura in posizione e le altre traversine coi normali listelli di legno. Alla fine vengono fuori + o - come i binari tillig, anche perche' lui usa profilati tillig codice 83. Mi aveva chiesto di vedere se anche qualcuno in Italia e' interessato, in modo da potersi lui autofinanziare il suo plastico. Ovviamente, essendo un prodotto artigianale fatto da lui in primis e' per modellisti un po' smaliziati e non per grosse quantita', visto che li farebbe nel tempo libero. A me ne regalera' uno quando torna dal medio oriente a novembre, magari quando lo monto ve lo posto. Il modello e' uno scambio normale con 12 gradi di apertura al cuore ed un raggio di circa 700mm sul ramo deviato; cuore polarizzato ed aghi elastici, praticamente uguale all'omologo tillig (ma lui poi si monta le traversine in legno all'americana maniera), quello delle traversine credo sia poi il motivo di fondo di tutta l'autocostruzione, ma per noi dovrebbero andare bene lo stesso perche' non sono elementi strutturali e quindi si possono montare come uno vuole ciao Maurizio

Autore:	G-master [ giovedì 23 agosto 2007, 12:59 ]
Oggetto del messaggio:
Ti direi di sì, però mi piacerebbe anche saperne di più. E poi, c'è solo il dodici gradi?

Autore:	sportwagon [ giovedì 23 agosto 2007, 13:11 ]
Oggetto del messaggio:
Lo dovrei ricontattare, ma credo che per ora ci sia solo il 12 gradi parente di questo della tillig cod 85341. Ha preso spunto proprio da questo che io sappia. I dodici gradi sono al cuore, poi il tillig continua a curvare e ne fa 15, questo va dritto (per semplicita' di costruzione credo) e rimane a 12. Potrebbe magari fare scambi + corti o + lunghi, pero' credo sia prematuro visto il poco tempo che ha a disposizione, soprattutto ora che e' "in zona". Quando torna glielo chiedo. Non ha parlato di prezzi, ma credo che a seconda del materiale dovremmo essere intorno ai 10 euro per le rotaie e qualcosa di + se ci mette anche le traversine di basetta (le deve tagliare). Non credo convenga farsi spedire i listelli per le traversine in legno. Che io sappia, una raccomandata da qui costa sui 5 euro e di rotaie penso ne entrino abbastanza. Questo e' quello che so, provero' a mandare un email la prossima settimana con le varie domande.

Autore:	paulvsgodzilla [ giovedì 23 agosto 2007, 21:09 ]
Oggetto del messaggio:
Ogni volta che vedo la parolina "kit" mi emoziono Io, quando sarà il tempo, li acquisterò sicuramente, l'idea è fantastica!!

Autore:	Dr. No [ venerdì 24 agosto 2007, 10:25 ]
Oggetto del messaggio:
Off-topic: Kit in scala 1:1 Filippo

Autore:	PhotoStex [ venerdì 24 agosto 2007, 11:38 ]
Oggetto del messaggio:
Dr. No ha scritto: Off-topic: Kit in scala 1:1 Filippo FICO!!!!!

Autore:	trenus [ venerdì 24 agosto 2007, 14:35 ]
Oggetto del messaggio:
Ma , per caso, questo discorso e' in qualche modo imparentato con questo???? http://www.handlaidtrack.com/index.php

Autore:	sportwagon [ sabato 25 agosto 2007, 9:55 ]
Oggetto del messaggio:
Potrebbe esserlo, ma non ho dati precisi perché ne abbiamo parlato solo al lavoro e lui è in "zona" mediorientale ora. Bella idea però, ma forse un po' cari i kit ciao

Autore:	E 432 030 [ sabato 25 agosto 2007, 12:41 ]
Oggetto del messaggio:
Secondo me sono utilissimi,spesso sui paltistici,c'è bisogno di fare adattamenti vari che possono rendere utilis cambi in kit e non solo epr poter risolvere i rpoblemi di geometria del bianrio più spinosi. Approvo in pieno l'iniziativa,a patto che ovviamente il rpezzo sia cocnorrenziale rispetto ad unq ualsisasi scambio venduto finito di qualsiasi produttore. L'unico difetto della cosa che nel mio caso non mi pongo,ma che altruisticamente considero,è che non tutti forse riuscirebbero ad assemblarlo correttamente in modo che tutto funzioni meccanicamente ed elettricamente a dovere,ma l'esperienza e gli errori insegnano e sono sicuro che ci siano difficoltà ben peggiori per chi si cimenta a costruire un plastico o diorama,di quella di montare uno scambio.

Autore:	PhotoStex [ sabato 25 agosto 2007, 15:02 ]
Oggetto del messaggio:
E questi sono gli omini Preiser al lavoro per la posa del deviatoio appena montato.....

Autore:	trenus [ sabato 25 agosto 2007, 21:52 ]
Oggetto del messaggio:
sportwagon ha scritto: Bella idea però, ma forse un po' cari i kit ciao E' vero, i kit sono cari e poi nascono con traversine all' americana (ma poi uno le adatta come vuole). Ma l' idea potrebbe essere di farsi lo stampo per provare a costruirseli, anche tenendo conto degli articoli gia' pubblicati o dei filmati disponibili sul sito indicato o sulla base di altri documenti che sono in rete.

Autore:	sportwagon [ domenica 26 agosto 2007, 14:57 ]
Oggetto del messaggio:
Credo che in effetti quello che ha fatto il mio amico; secondo me la convenienza è nella quantità; se ti servono 3/4 scambi non credo valga la pena di ordinare il kit dagli USA con le spese di spedizione e la dogana. Se te ne servono 20 il discorso cambia, ma anche il mio amico per farne 20 credo ci metterebbe 7mane, visto che cmq lavora.

Autore:	G-master [ domenica 26 agosto 2007, 19:19 ]
Oggetto del messaggio:
Io uno glielo prenderei, intanto per rendersi conto della fattura e della difficoltà di montaggio. E' vero che sulle riviste straniere come model railroader o rmf si trovano in vendita attrezzi per tagliare e piegare le rotaie, il che con un po' di esperienza permette di farsi un armamento ad hoc. Questo scambio mi pare un'occasione per provare.

Autore:	trenus [ lunedì 27 agosto 2007, 7:02 ]
Oggetto del messaggio:
sportwagon ha scritto: Credo che in effetti quello che ha fatto il mio amico; secondo me la convenienza è nella quantità; se ti servono 3/4 scambi non credo valga la pena di ordinare il kit dagli USA con le spese di spedizione e la dogana. Se te ne servono 20 il discorso cambia, ma anche il mio amico per farne 20 credo ci metterebbe 7mane, visto che cmq lavora. Io sono uno che sperimenta solo; per cui sul plastico (si fa per dire) http://digilander.libero.it/trenus/Prog ... getti.html non ci sono due pezzi uguali Fermo restando che non ho fretta (la calma e' la virtu' dei forti) puoi dire al tuo amico quando lo vedrai ( e se ti ricordi) che io vorrei un paio di scambi (uno destro ed uno sinistro) con l' angolo di deviata piu' basso che sia possibile (9 gradi o giu' di li - esagero? possibile?) e con binario indifferentemente di code 100 o 85 ma non inferiore (perche' da me gira di tutto e convogli stralunghi altrimenti cosa serve litigare in casa e rubare spazio per fare quasi 10 metri di layout?). Il tuo amico mi puo' contattare anche in inglese a questa email "trenus chiocciola libero punto it" Infinitamente grazie da trenus

Autore:	DEP.SV [ lunedì 27 agosto 2007, 16:59 ]
Oggetto del messaggio:
Sarebbe molto interessante, alle condizioni già scritte su fedeltà ed economicità. La grossa limitazione io la vedrei nell'estrema scarsità nella gamma degli scambi (oltre che nel numero di esemplari che una persona sola può fisicamente produrre nel tempo libero!): si dovrebbero necessariamente mescolare con altri commerciali, penso ad esempio agli inglesi o ad altri angoli di deviata. Per me poi la necessità sarebbe di avere rotaie con codice più basso, ad esempio 60, per riprodurre i binari secondari, lasciando ai "commerciali" classici i binari di circolazione. Molto interessante la discussione sul forum di qualche tempo fa, che sarebbe utile tenere aggiornata con consigli e trucchi dei più esperti, a favore di chi, come me, non ha ancora tentato. Il sito di Fermdellismo.it da molti mesi riporta in anteprima uno scambio in kit ma non hanno ancora dato seguito e neppure risposto alle mie mail di richiesta spiegazioni. Saluti Michele

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