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| Loco trifase E 330 Lineamodel https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=2023 |
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| Autore: | cortez [ venerdì 10 marzo 2006, 11:03 ] |
| Oggetto del messaggio: | Loco trifase E 330 Lineamodel |
Ho visto su TT la pubblicità in oggetto.Sono stato sempre innamorato di questa loco trifase,che per me era la più affascinante del parco trifase. Mi attizza molto,anche perchè il prezzo per quella scatola di montaggio lo trovo con un buon rapporto qualità /prezzo.Ma una cosa mi frena e qui vorrei la risposta da chi ha già potuto osservare i componenti della scatola di montaggio. Provengo dalle passate esperienze dei KIT trifase della MFAL e so che per questa loco vi sono dei passaggi insormontabili per chi non ha attrezzatura PIU' che professionale. 1) messa in squadra del telaio: se non lo fai perfettamente (e se non hai dime apposite) non ci riesci nemmeno a tirare giù tutti i santi del paradiso e la locomotiva,ammesso che poi giri,avrà sempre un funzionamento a scatti. 2) Piegatura e messa in forma delle cabine di guida:Le cabine della E 330 erano a pianta semi/ottagonale e anche qui se non hai dime di riferimento, ti viene una cosina stortignaccola e più tondeggiante che ottagonale. Come ha risolto LINEAMODEL questi argomenti? |
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| Autore: | claudio.mussinatto [ venerdì 10 marzo 2006, 16:05 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Brillantemente , l'ha progettata Riccardo Olivero ... nessun problema , ma forse lui ti dirà di più. |
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| Autore: | cortez [ sabato 11 marzo 2006, 8:31 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
| Autore: | Riccardo Olivero [ sabato 11 marzo 2006, 11:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Eccomi. Problemi molto ben ragionati, quelli che hai sollevato, ma non sono i soli. Ne abbiamo dovuti superare altri. Massa in squadra del telaio: il telaio Linea Model è scatolato, in un pezzo unico, cioè fin quando non viene accostato in tutte le piegature a dovere, non si riesce nemmeno a saldarlo. In pratica, non è formato da pareti del telaio separate che vanno accostate in asse con precisione, tenendole distanti tramite distanziali: è un solo pezzo che contiene sia un parete che l'altra, che va piegato su se stesso fino ad accostarsi su sedi predefinite in mezza incisione, e si chude come una scatola perfetta e molto robusta. Piegatura delle cabine di guida: anche qui la cabina è in un solo pezzo, in maniera da avere una sola saldatura verticale di chiusura da eseguire. Il lamierino, sotto alla linea del tetto, presenta una serie di piccole sedi per spine su ogni lato; va "avvolto" intorno ad una dima dotata di spine, che va saldata ad esso e rimane parte del modello stesso, irrobustendo la cassa. In cinque minuti si ottiene una cassa perfettamente piegata e simmetrica. Altri problemi: ruote e contrappesi vengono forniti montati e quartati, e verniciati (le sole ruote) perchè montare questi particolari sugli assali a cura del modellista vuol dire decretare il fallimento di un kit.... La piega del tetto: fornire un lamierino da piegare sarebbe stato improbabile! Qui il tetto presenta pieghe complesse e non solo cilindriche! Il problema è risolto con tre fusioni separate, che oltre tutto aggiungono massa al modello. A disposizione per ogni richiesta di informazioni. |
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| Autore: | Torrino-Pollino [ sabato 11 marzo 2006, 13:46 ] |
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Mi piacerebbe molto acquistarla, se dico che ti conosco, mi fanno lo sconto? E' possibile una piccola rateizzazione? Ultimamente sono tempi magri! Ciao Fabrizio Ferretti. |
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| Autore: | cortez [ sabato 11 marzo 2006, 14:34 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Grazie Riccardo,oltre ad essere bravo(come fermodellista) sei anche gentile!!!! Nonavevo dubbi che il kit fosse facilitato e più "esatto" da montare..... Adesso devo fare i salti mortali,ma dovrò comprarla. A proposito,io abito in quel di Brescia,si compra in negozio o direttamente a Linea Model? |
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| Autore: | Riccardo Olivero [ sabato 11 marzo 2006, 15:08 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Il kit si acquista direttamente dalla ditta. Per lo sconto...non so, bisogna provare a chiederlo al titolare |
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| Autore: | Riccardo Olivero [ sabato 11 marzo 2006, 15:32 ] |
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Sono state spese molte energie nella realizzazione di questo kit, che è innnovativo meccanicamente. Volevo metterci dentro tutto quello che avevo sperimentato in anni di prove ed errori...ma senza rendere il tutto complesso da montare e mettere a punto. Se montato a dovere, è un bel mulo da plastico (bordini da 0,75 mm, massa di 350 grammi, sospensione isostatica, carrelli con molleggio verso il basso), anche se so che dati i costi tutto ciò interesserà a pochi... E volevo che fosse completamente smontabile: molti modelli da me acquistati prevedono strane alchimie di assemblaggio che non permettono, ad esempio, di poter calare gli assi in caso di necessità (fosse anche solo per verniciare il telaio...?!?!). Si tratta di un kit non per principianti, non lo consiglierei a chi non ha mai montato nemmeno un carro, ma pur avendo quasi 35 pagine di istruzioni è di montaggio piuttosto diretto, senza particolari attrezzature. |
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| Autore: | aro62 [ sabato 11 marzo 2006, 16:32 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ringrazio anche io Riccardo per le gradite informazioni a proposito del nuovo kit. Devo dire che gli altri kit di LM che ho montato denotavano un eccellente progetto ed una reativa facilità di montaggio, oltre ad avere chiare e completissime istruzioni. Riguardo invece kit di più vecchia progettazione, come i Mfal, la cosa è molto più complicata, non tanto per il montaggio vero e proprio che comunque deve essere estremamente preciso perchè le tolleranze sono minime (vedi Gr851), ma per modalità di progettazione non ideali. Nel kit della E431 Mfal ad esempio gli assi devono essere infilati nelle boccole premontate a fine lavoro con molte difficoltà per ottenere la giusta centratura e quadratura delle ruote inserite a fine lavoro e con il rischio di fare qualche danno. Mi sembra invece di aver capito che le ruote della 330 LM sono già montate sugli assi, i quali verranno inseriti alla fine dal basso e bloccati con una basetta tipo quelle dei modelli commerciali. Ottima anche l'idea del tetto in fusione in più parti. Penso proprio che lo prenderò, anche se non so quando lo potrò montare. Aroldo |
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| Autore: | Torrino-Pollino [ domenica 12 marzo 2006, 13:57 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Non ci si poteva aspettare di meglio da un talento come Riccardo, penso seriamente, compagna permettendo, che acquisterò il modello. La mia curiosità verso il trifase FS sarà finalmente soddisfatta. Potrò finalmente cimentarmi nella realizzazione della catenaria trifase, ed in una bella ambientazione ligure, tipo cinque terre, sempre nel mio cuore. Fabrizio Ferretti. |
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| Autore: | Riccardo Olivero [ lunedì 13 marzo 2006, 11:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ringrazio per i complimenti anticipati, ma devo purtroppo comunicarvi che, oltre ai più genuini appassionati, nel nostro ambiente ci sono anche i peggiori soggetti. Questi ultimi si dimostrano attivi oltre ogni aspettativa. Ieri mattina poco dopo l'apertura, alla Borsa Scambio di Novegro, l'unico campione per ora disponibile alla ditta della E.330.008 (modello in kit) è stato rubato dal banco del negozio Tecnomodel di Livorno - che portava il kit sul mercato per la prima volta. Abbiamo un altro campione della E.330.007 che sarà venduta solo montata, ma si tratta di un modello differente... Per il ladro che immagino sarà soddisfatto, devo comunicargli nel caso ci leggesse che tale modello, oltre a essere non funzionante a causa di una partita di ruote difettosa (il cui fornitore è stato poi scartato per insufficiente qualità ), è anche privo di zavorre ed incompleto, dotato di una meccanica che è stata poi radicalmente modificata, verniciato in colori di tonalità non soddisfacente, e non è dotato dei tetti definitivi in fusione. Insomma, non ha quasi nulla a che vedere con il modello di produzione, non può valere nulla e pertanto è invendibile. Mi dispiace solo per le ore da me perse a montarlo...questo denota la totale mancanza di rispetto di certe persone, che non capisco proprio come possano trovarsi ad una Borsa modellistica anzichè cercare settori più immediati e remunerativi. Era però un buon campione estetico, che ci serviva per le mostre: l'avete visto tutti sulla pubblicità di Tutto Treno e sul reportage di Novegro HME 2005. Ottenerne un altro vorrà dire perdere un bel po' di tempo. Avviso pertanto tutti che se tale modello entrasse in circolazione nel tentativo di essere venduto, è rubato e pertanto sarei grato di essere avvisato personalmente. Oltretutto al momento è l'unica E.330 Linea Model in circolazione...nessuno ha ancora avuto il tempo matematico di montare il kit. |
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| Autore: | il signor (Riva) Rossi [ lunedì 13 marzo 2006, 15:47 ] |
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Ne sono sempre più convinto.....siamo un popolo di m...... |
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| Autore: | claudio.mussinatto [ lunedì 13 marzo 2006, 18:46 ] |
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Non ho parole , ma non mi stupisco nemmeno... Il fatto è che siamo in un periodo veramente triste su tutti i fronti e questi episodi mi fanno capire che bisogna cercare di reagire. Anche perchè rischiamo di andare alle borse scambio con i modelli in vetrina , oppure , come nei mercati dei francobolli , vedere spesso porcheria e poi sentirsi dire "venga a trovarmi in studio .." Riccardo ha tutta la mia solidarietà , soprattutto perchè il primo prototipo ha un che di magico , il numero zero...ma sempre incompleto anche se soddisfacente , da tenere in vetrina affiancandogli il definitivo o precedenti prototipi , per far vedere l'evoluzione del modello e della propria capacità di progettazione. Tutto questo non sarà più , e sinceramente auguro un pò di male al ladruncolo , nulla di grave , ma che diventi incontinente in ambienti affollati mi pare una bella penitenza... |
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| Autore: | Torrino-Pollino [ lunedì 13 marzo 2006, 20:25 ] |
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Farei di tutto per averlo, ma arrivare a questo,Mai! Bisogna essere dei deficienti! Ricordo bene quel campione, a Novegro 2005, era ben fatto. Forse sarà stato proprio questo che avrà spinto il solito imbecille a rubarlo! Mi auguro gli rimanga sul gozzo. Anzi, spero che se va a rivenderlo, qualcuno lo paghi con una "fracca di botte"! Mi dispiace molto dell'accaduto, soprattutto per Riccardo ed i titolari di Tecnomodel, che saluto con affetto. Fabrizio Ferretti. |
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| Autore: | alberto685 [ giovedì 19 novembre 2015, 10:38 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Loco trifase E 330 Lineamodel |
Tempo addietroha acquistato e montato il kit della 330. Un gran bel modello.Ho trovato due due problemi (uno risolto e l'altro no): 1) l'altezza dei respingenti a modello assiemato é notevolmente più bassa dei modelli di produzione industriale (E432 roco e HR) 2) L'asse motore libero di oscillare era in posizione più alta degli altri due e quindi dava un aspetto inclinato della macchina (problema risolto introducendo un distanziale tra asse perno di adeguato spessore. Per il resto un ottimo kit (i trolley sarebbero da esportare sul 431 HR), complimenti ancora |
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