Una cosa molto importante è la luce. Non è possibile scattare foto decenti con l'illuminazione domestica, ci vogliono apparecchi particolari.
Se hai la fortuna di avere una stanza ben illuminata dalla luce del sole, e puoi spostare il modulo o il diorama nella posizione che vuoi, allora puoi anche tentare con la luce naturale; meglio ancora se all'aperto.
Questa è una foto che feci molti anni fa al mio vecchio plastico sfruttando la luce naturale ed un flash puntato al soffitto, con una Pentax Kx ed un 28mm con diaframma tutto chiuso.
Naturalmente indovinare l'esposizione era, più che altro, fortuna, bisognava fare diversi scatti con tempi diversi ed aspettare le stampe per sapere se l'avevamo indovinata; almeno per me era così.
Con le digitali è molto più semplice, si scatta, si guarda e si prendono provvedimenti immediati. La macchina fotografica deve avere la possibilità di scattare con priorità di diaframmi per avere la massima profondità di campo, ed alcune compatte non hanno questa caratteristica. Le reflex sono adatte, specialmente se montano ottiche che arrivano fino all'equivalente del 28 mm, a patto che non distorca troppo.
Le compatte, in genere, che sono più piccole, hanno la possibilità di inquadrare ad un'altezza minore dal piano del plastico, rispetto alle reflex, e questo può essere importante quando si vogliono fare scatti ad "altezza d'uomo". E' necessario, quando non si appoggia la macchina direttamente sul plastico, usare un cavalletto.
Il colore della luce deve essere il più possibile vicino a quello naturale, anche se nelle digitali c'è la possibilità della compensazione, è sempre meglio scattare con una luce naturale, almeno io ottengo sempre risultati migliori. Nella mia soffitta la luce esterna è poca e molto radente, quindi non può essere usata. Un po' di tempo fa usavo il flash con un accorgimento: mettevo la stanza quasi al buio, poi con la macchina ad obbiettivo tutto chiuso ed un tempo di scatto di 30", puntavo il flash verso il soffitto bianco e facevo 5 lampi puntando zone diverse. Il risultato era più o meno sempre questo.
La profondità di campo c'era, e la luce era diffusa.
Poi ho montato sopra al plastico dei tubi al neon con luce ultra white e sempre scattando con il diaframma tutto chiuso ecco cosa si ottiene.
La luce ha il colore giusto, ma è troppo verticale, illumina direttamente solo i tetti dei rotabili, quindi non è molto adatta.
Ponendo, invece un tubo al neon uguale agli altri, collegato elettricamente in modo che sia "volante", ed appoggiandolo sul plastico di lato al rotabile, le cose migliorano; anche se in questo caso la fiancata è troppo illuminata, sarebbe stato meglio avere più luce sul frontale.
Ci sono molti sistemi, aspettiamo anche gli altri.