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Una domanda sui carri merci coperti FS:
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Pagina 1 di 2

Autore:  sebamat [ mercoledì 27 agosto 2008, 9:35 ]
Oggetto del messaggio:  Una domanda sui carri merci coperti FS:

Una domanda sui carri merci FS:

Dei vari carri coperti FS presentati (tutti quelli che sono riuscito a racimolare), quali venivano usati per cosa?

Immagine


Inoltre: a differenza della maggior parte dei vecchi carri a me conosciuti che hanno giusto 2 o 4 aperture sui fianchi in alto (come quello grigio SBB) chiudibili con la saracinesca , la maggior parte dei modelli di carri FS presentati ne presentano un numero molto maggiore, sia in alto che anche in basso.

Quale è lo scopo delle aperture supplementari, e perché solo sui carri FS?


sebastiano

Autore:  Pik [ mercoledì 27 agosto 2008, 11:31 ]
Oggetto del messaggio: 

Sebastiano, una risposta veloce, in attesa di aggiunte e correzioni dagli specialisti.

In generale tutti i carri coperti servivano per il trasporto di merci che temono l'umidità e, con alcune eccezioni, venivano usati raramente per le merci alla rinfusa.

Il carro G, colonna dx 3° dall'alto, era più specifico per il bestiame di grossa taglia; se non piglio una cantonata, aveva accorgimenti per facilitare la pulizia dai...residui, quali copertura in lamiera del pavimento (invece che doghe di legno); tale pulizia era obbligatoria prima di un nuovo trasporto.

Gli altri carri F, se possibile, venivano esentati da questo trasporto; però erano dotati di numerosi portelli di aerazione altezza pavimento per la migliore aerazione di derrate alimentari, trasporto molto comune verso l'estero fino agli anni '60.

Buone spedizioni!
:arrow:

Autore:  Pik [ venerdì 29 agosto 2008, 9:29 ]
Oggetto del messaggio: 

Sebastiano,
a ben guardare anche il vecchio modello RR (colonna sx, 2° dall'alto) è un carro G per trasporto bestiame.
Ariciao!

Autore:  sebamat [ lunedì 1 settembre 2008, 13:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Pik ha scritto:
Sebastiano,
a ben guardare anche il vecchio modello RR (colonna sx, 2° dall'alto) è un carro G per trasporto bestiame.
Ariciao!


Grazie per le info! quindi la maggior parte é pensata per essere usata anche pel trasporti di ortaggi, frutta e simili.

Ancora una curiosità:

I carri coperti FS si caratterizzano per un uso molto diffuso del tetto a spioventi piani, una soluzione che però non ha trovato molte applicazioni all'estero, dove si é generalmente preferito dei tetti a curvatura più o meno forte.

Qualcuno ha un idea a cosa é dovuta questa scelta?

sebastiano

Autore:  Pik [ lunedì 1 settembre 2008, 21:48 ]
Oggetto del messaggio: 

sebamat ha scritto:
Grazie per le info! quindi la maggior parte é pensata per essere usata anche pel trasporti di ortaggi, frutta e simili.


Hai detto bene; un trasporto comune, ma non esclusivo.


sebamat ha scritto:
I carri coperti FS si caratterizzano per un uso molto diffuso del tetto a spioventi piani, una soluzione che però non ha trovato molte applicazioni all'estero, dove si é generalmente preferito dei tetti a curvatura più o meno forte.


Già! L'unico altro esempio che mi viene in mente a memoria, è il carro SNCF Standard B con tetto Murphy (quest'ultimo prefabbricato negli USA, elementi grecati in lamiera stampata), di cui il bel modello LSmodels
www.drahtkupplung.de/Modelle/M1105.html

Purtroppo ignoro le ragioni progettuali/produttive che stanno dietro a questa scelta. Chissà se Carrista/Libli/altri ci illumineranno?

Autore:  carrista [ martedì 2 settembre 2008, 8:01 ]
Oggetto del messaggio: 

Presumo che il tetto a spiovente usato da noi fosse più semplice da realizzare con una trave centrale e centine diritte, piuttosto che realizzare una serie di centine curve.
Per quanto riguarda le merci trasportabili dai carri chiusi si possono distinguere (a memoria) e secondo vecchia marcatura:
E - (usata come sigla fino a circa fine anni 40) carro, anche a ripiani orizzontali intermedi, adatto ad essere inserito in composizione a treni diretti (praticamente dei carri F)
F - trasporto derrate alimentari (da qui il maggior numero di prese d'aria sia a pavimento che alte rispetto a carri di altre amministrazioni visto che gran parte di queste merci partiva da aree del sud Italia con clima molto caldo) e merci in genere
G - trasporto bestiame e merci in genere
H - trasporti speciali (vedi temperatura controllata con ghiacciaie ecc).
Alcuni carri (ricordo una serie ex Rete) potevano trasportare anche rinfuse (granaglie) con opportune botole a pavimento.
Saluti
Carrista

Autore:  fermod [ mercoledì 3 settembre 2008, 12:53 ]
Oggetto del messaggio: 

Caro Sebastiano, ti segnalo un libro forse di due anni fa' sui carri merci chiusi FS. 'Carri FS Italia 1905-1960' di Giovanni Leone. Contiene una carrellata di fotografie e di bei disegni in scala 1:87 di tutti i carri merci chiusi delle serie E, F e G delle ferrovie Italiane.
Inserisco inoltre un estratto delle sigle di marcatura dei carri merci FS dell'anno 1965, con specifica delle caratteristiche di ognuna:

F coperto con finestre a reticolato per merci e derrate
Fb idem atto a circolare in Gran Bretagna
Fma coperto con tetto a monta alta
Fmp coperto per merci su pallette
Ftm con tetto apribile mediante rotazione
Fo coperto a 2 piani di carico per ovini
FI con intercomunicante per il trasporto di collettame
FDI idem con scompartimenti per il personale.
G coperto per merci e bestiame (finestre senza reti)
H coperto senza finestre per merci in genere
He coperto senza finestre per equipaggi (o automobili)
Heb idem atto a circolare in Gran Bretagna
Hfr frigorifero per alimenti freschi o surgelati
Hg refrigernate con ghiacciaie
Hgb idem atto a circolare in Gran bretagna
Hgm refrigerante per il trasporto di carni macelate
Hgp refrigerante per il trasporto di pesce fresco

Ogni marcatura indicava quindi lo specifico uso del vagone. Sperando possa essere stato utile, invio un cordiale saluto.
Da notare il tipo FDI, chiuso a carrelli di grossa capacita', veniva normalmente soprannominato 'Carnera', non abilitato alla circolazione all'estero, del quale e' appena stato consegnato un modello da ACME Stefano.

Autore:  sebamat [ giovedì 30 ottobre 2008, 16:08 ]
Oggetto del messaggio:  coloritura particolare

la colorazione nera di questo carro coperto FS di origine Fleischmann ha una qualche base storica o é giusto nato nella fantasia di un product manager a corto di prodotti? Tra l'altro mi sembra che anche Pocher ofriva dei carri coperti neri....

ImmagineImmagine


Quale é la motivazione /significato rispetto al normale color 'marrone carro' o argento di altri carri isolati?

Sebastiano

Nota: lo so che é un modello approssimativo, mi interessa perô se esistevano carri con questa colorazione!

Autore:  david7srfn [ giovedì 30 ottobre 2008, 16:16 ]
Oggetto del messaggio: 

dal basso della mia ignoranza... per il collettame erano usati esclusivamente carri F? anche senza intercomunicante? :roll:

Autore:  Franz M. [ venerdì 31 ottobre 2008, 7:15 ]
Oggetto del messaggio: 

Non ricordo... ma su un numero di TuttoTreno abbastanza recente c'era un eccellente articolo, molto esauriente.

Autore:  CARLO PEZZINI [ venerdì 31 ottobre 2008, 9:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Sebastiano, la colorazione in nero o grigio molto scuro di un carro frigo non ha nesun riscontro con la realtà, infatti vi è una contraddizione tra la funzione che deve assolvere il carro e in questo caso la sua verniciatura. Un carro frigo o isotermico in genere deve mantenere un temperatura costante al prorio interno, quindi per evitare che l'irraggiamento solare provochi un decadimento più rapido delle temperature interne, di norma vengono dipinti con colori chiari (es. bianco o alluminio).
Pertanto il modello da te indicato è di pura fantasia per quanto riguarda la colorazione.
Saluti coibentati.
Carlo Pezzini

Autore:  david7srfn [ venerdì 31 ottobre 2008, 9:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Franz M. ha scritto:
Non ricordo... ma su un numero di TuttoTreno abbastanza recente c'era un eccellente articolo, molto esauriente.


ce l'ho ce l'ho... peccato parlasse solo di collettame e non di posta, il problema è ritrovare il tuttotreno in questione, ho un casino in casa...

Autore:  Franz M. [ venerdì 31 ottobre 2008, 9:18 ]
Oggetto del messaggio: 

david7srfn ha scritto:
Franz M. ha scritto:
Non ricordo... ma su un numero di TuttoTreno abbastanza recente c'era un eccellente articolo, molto esauriente.


ce l'ho ce l'ho... peccato parlasse solo di collettame e non di posta, il problema è ritrovare il tuttotreno in questione, ho un casino in casa...


Non avevi chiesto del collettame??? :D

david7srfn ha scritto:
dal basso della mia ignoranza... per il collettame erano usati esclusivamente carri F? anche senza intercomunicante? :roll:


Per la posta c'erano anche i carri chiusi trasformati, con le due finestre sul portellone! Fino a un po' di tempo fa se ne trovava uno a Tarquinia, poi ritrasformato in carro di servizio. :wink:

Autore:  david7srfn [ venerdì 31 ottobre 2008, 9:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Franz M. ha scritto:
david7srfn ha scritto:
Franz M. ha scritto:
Non ricordo... ma su un numero di TuttoTreno abbastanza recente c'era un eccellente articolo, molto esauriente.


ce l'ho ce l'ho... peccato parlasse solo di collettame e non di posta, il problema è ritrovare il tuttotreno in questione, ho un casino in casa...


Non avevi chiesto del collettame??? :D

david7srfn ha scritto:
dal basso della mia ignoranza... per il collettame erano usati esclusivamente carri F? anche senza intercomunicante? :roll:


Per la posta c'erano anche i carri chiusi trasformati, con le due finestre sul portellone! Fino a un po' di tempo fa se ne trovava uno a Tarquinia, poi ritrasformato in carro di servizio. :wink:


si avevo chiesto per il collettame, avevo citato la posta siccome mi sta molto a cuore il discorso "posta sui treni" spero un giorno si possa fare un bel servizio con tante foto di tanti celeroni, dagli anni del dopoguerra agli ultimi giorni di servizio...

Autore:  sebamat [ venerdì 31 ottobre 2008, 13:55 ]
Oggetto del messaggio: 

CARLO PEZZINI ha scritto:
Sebastiano, la colorazione in nero o grigio molto scuro di un carro frigo non ha nesun riscontro con la realtà, infatti vi è una contraddizione tra la funzione che deve assolvere il carro e in questo caso la sua verniciatura. Un carro frigo o isotermico in genere deve mantenere un temperatura costante al prorio interno, quindi per evitare che l'irraggiamento solare provochi un decadimento più rapido delle temperature interne, di norma vengono dipinti con colori chiari (es. bianco o alluminio).
Pertanto il modello da te indicato è di pura fantasia per quanto riguarda la colorazione.
Saluti coibentati.
Carlo Pezzini


Coibentati ringraziamenti...

ci avevo pensato anch'io... magari volevano tenerlo al caldo, il carico!!

Ok, a parte il modello base che é sbagliato: nel parco FS c'erano carri merci coperti dipinti di nero/grigio scuro, o é solo una trasposizione della colorazione nera tipo SNCF su carri FS 'per far colore' nel catalogo?

dalle risposte di Franz M e david7srfn sembrerebbe quasi poter capire che i carri collettame fossero di questo colore, o il tutto non c'entra niente con la domanda?

sebastiano

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