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Locomotiva Breda SFS n.3 https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=27141 |
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Autore: | spitfire1 [ lunedì 15 settembre 2008, 22:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Locomotiva Breda SFS n.3 |
Stimolato dal bellissimo articolo di Diego Ricci, mi piacerebbe cimentarni nella costruzione di una locomotiva a scartamento ridotto Breda delle ferrovie sarde, in particolare della numero 3 Wally (gardacaso il nome dalla mia paziente e comprensiva consorte) . Prima di iniziare un tentativo di redigere i relativi disegni (a mano per incapacità ad utilizzare strumenti come CAD) , partendo dalle foto recuperate nel web, vorrei assicurarmi sull'eventuale esistenza di disegni già realizzati e/o pubblicati su quache rivista. Chiederei quindi un aiuto ai partecipanti del Forum. Grazie Roberto |
Autore: | Stanga-Tibb [ martedì 16 settembre 2008, 7:42 ] |
Oggetto del messaggio: | |
L'unico figurino che ho visto è sul libro di E. Altara sulle ferrovie sarde, ma non è molto dettagliato. Un disegno della "Sulcis" locomotiva delle FCS abbastanza simile alle Breda delle SFS, era stato pubblicato su tutto Treno n. 61/ gennaio 1994. Qualora ti interessasse, mandami e-mail... ciao Alessandro |
Autore: | Diego Ricci [ martedì 16 settembre 2008, 8:44 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Grazie per il bellissimo, mi lusinghi. Finora sei l'unico che ha citato il mio articolo... |
Autore: | spitfire1 [ martedì 16 settembre 2008, 10:58 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Alessandro grazie della risposta. Il libro di Altara ce l’ho, ma il disegno è piccolo e non mi convince nella parte posteriore della locomotiva, mi riprometto di guardare le poche foto che sono riuscito a recuperare sul web. PF mandami pure la mail, l’indirizzo è in basso. A Diego rispondo che mi sembra strano essere l’unico ad aver citato l’articolo. Posso capire (essendo anch’io un contachiodi di vecchia data, anche se su soggetti diversi – aerei) che il non aver riprodotto uno specifico soggetto possa lasciare perplessi, ma non posso non riconoscere l’iniziativa, il lavoro fatto e lo stimolo che hai dato agli appassionati di “ridotto” . Oppure lo scartamento ridotto italiano non viene considerato degno di nota? Domenica scorsa a Tirano (territorio italiano) è stata festeggiato il riconoscimento quale patrimonio dell’Unesco” della ferrovia retica … siamo alle solite l’erba del vicino è sempre più verde e noi italiani come esterofili non siamo secondi a nessuno. Concludo con un messaggio positivo: forse, semplicemente, i vari partecipanti al forum non hanno ancora letto il tuo articolo. Ciao Roberto |
Autore: | Diego Ricci [ martedì 16 settembre 2008, 12:45 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Tutto vero quello che dici, Roberto. C'è da notare che il ridotto è proprio un settore di nicchia, però, frequentando il forum, sembra che i ridottisti e i freelancisti siano parecchi. Evidentemente non è così. Rammento inoltre che il freelance è stato lanciato proprio dalle pagine di TT e TTM (vedasi FTL), ma probabilmente la "febbre freelancina" è andata scemando o forse, più semplicemente, come dici tu, non hanno ancora letto l'articolo. Ah, dimenticavo, i disegni di Altara lasciali perdere, perchè sono errati, anche graficamente. Per Stanga-Tibb: una precisazione, la Sulcis, pur essendo una Breda come le "gemelle" delle SFS, in realtà presenta i praticabili più alti sul telaio e di conseguenza tutta la sovrastruttura. |
Autore: | Benedetto.Sabatini [ martedì 16 settembre 2008, 13:47 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Cita: Rammento inoltre che il freelance è stato lanciato proprio dalle pagine di TT e TTM (vedasi FTL), ma probabilmente la "febbre freelancina" è andata scemando o forse, più semplicemente, come dici tu, non hanno ancora letto l'articolo.
vedi diego, il "freelancer" è uno in genere che parla poco e fa molto.. non misurare il successo di un articolo dalle risposte sul forum... Più che guardo più vedo plastici freelance... la foresta che cresce non fa rumore... |
Autore: | Stanga-Tibb [ martedì 16 settembre 2008, 14:26 ] |
Oggetto del messaggio: | |
spitfire1 ha scritto: forse, semplicemente, i vari partecipanti al forum non hanno ancora letto il tuo articolo.
Almeno, questo è il mio caso... non credo che resisterò a stare zitto, e dovrò sicuramente complimentarmi, quando lo leggerò!!! ![]() Bravo Diego (in anticipo) Alessandro |
Autore: | Diego Ricci [ mercoledì 17 settembre 2008, 9:48 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Cita: vedi diego, il "freelancer" è uno in genere che parla poco e fa molto.. non misurare il successo di un articolo dalle risposte sul forum... Più che guardo più vedo plastici freelance... la foresta che cresce non fa rumore... Grande Benedetto! Hai perfettamente ragione! Cita: Almeno, questo è il mio caso... non credo che resisterò a stare zitto, e dovrò sicuramente complimentarmi, quando lo leggerò!!!
Grazie per i complimenti in anticipo! |
Autore: | spitfire1 [ mercoledì 17 settembre 2008, 12:00 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Scusa Diego ancora una richiesta (almeno per il momento ...) Nell'articolo citi di aver recuperato la targa fotoincisa Ansaldo di un tale produttore (del quale peraltro non sono riuscito a trovare riferimenti), sei per caso al corrente se produce targhe Breda? Grazie Roberto |
Autore: | G-master [ mercoledì 17 settembre 2008, 12:27 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Io avevo fatto i miei complimenti quando ho visto le foto del modello. E li rinnovo. |
Autore: | Diego Ricci [ mercoledì 17 settembre 2008, 14:18 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Le targhe sono di produzione AM Modelli, prodotte a fine anni '70- primi '80, marchio che non esiste più. AM Modelli produceva targhe sia di immatricolazione che di costruzione, anche Breda. Comunque gli aggiuntivi per locomotive a vapore sono disponibili al cfb. Grazie a G-master per i complimenti! ![]() |
Autore: | lucaregoli [ mercoledì 17 settembre 2008, 17:01 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Diego Ricci ha scritto: Grazie per il bellissimo, mi lusinghi.
Finora sei l'unico che ha citato il mio articolo... Scherzi? E' un bellissimo articolo, con un'ottima realizzazione. Fa venire voglia di giocare, di costruire, immaginare. Credo che abbia in sè tutti i lati migliori del nostro hobby. Vista la mia genovesità, a quanto si trovano le tillig? mi hai fatto venir voglia di cimentarmi. Buon Lavoro Luca |
Autore: | Diego Ricci [ giovedì 18 settembre 2008, 6:49 ] |
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Grazie per i complimenti, Luca. La Tillig costa circa sui 100 € nuova, ma usata dovrebbe essere molto meno. Considera però che i modelli più vecchi hanno un biellismo meno raffinato. Però basta con questo stereotipo del genovese taccagno e braccine corte! ![]() |
Autore: | lucaregoli [ giovedì 18 settembre 2008, 7:12 ] |
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Diego Ricci ha scritto: Però basta con questo stereotipo del genovese taccagno e braccine corte!
![]() Che ci vuoi fare, sarà uno stereotipo ma non me lo levo di dosso... Prima di comprare ci penso e ci ripenso. E non è una questione di aria (essendo ormai via da Genova da 20 anni); è proprio dna..... ![]() ![]() ![]() Ciao Luca |
Autore: | Pik [ giovedì 18 settembre 2008, 17:19 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Diego, hai un mp. Ciao! |
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