ciao
visto che qui sperano tutti in qualcosa io spererei in un bel 6 al superenalotto, che mi risolverebbe qualche problema e poi se fosse da 100 milioni mi comprerei la Roco e gli farei fare tutti i modelli che mi piacciono
ciao saluti speranzosi
maurizio

Mi accontento anche di un 5 !

In polemica sul fatto che a mio avviso è inutile sperare che producano questo o quello, tanto poi fanno (e vendono) quello che gli pare...sull'aspetto troppo collezionistico del fermodellismo italico ho già detto molto.

Dico solo che se avessi 100 milioni di euro non avrei dubbi su come investirne una parte nel mio concetto di fermodellismo:

1) Compero un capannone industriale (che ora con tutte le aziende in crisi che chiudono o falliscono te li tirano sulla schiena). 1000 mq per cominciare potrebbero bastare.

2) Dentro suddetto capannone ci costruisco il plastico della mia vita...scala da definire, a scelta fra la H0 e la 0. Se non c'è il materiale rotabile lo faccio fare dagli artigiani a 1000 euro a vagone.

3) Per finirlo in tempi accettabili faccio fare le strutture direttamente in falegnameria...oppure mi compro direttamente la falegnameria che è meglio

4) Salutatemi il Ranzani di Cantù...vaaaaaaaaaaaaaaabene!

Se fossi stato il sottoscritto a fare il 6 al superenalotto, avrei fatto le seguenti quattro cose:

1) Mi sarei fatto licenziare.
2) Mi sarei fatto fare case, con un piano interamente per il plastico.
3) Andrei all'INPS per pagarmi la pensione.
4) Con il resto dei soldi, si vedrà.


Saluti Fanta-Milionari.
Crepaldi Mauro.

Con cento milioni di euro finanzierei un golpe in qualche paese dell'america centrale, diventerei ditattore, e mi divertirei a giocare in scala 1/1 col treno presidenziale.

Ciao G-master,

posso fare il vice-dittatore? Mi comporto bene.

Luca

...bello,bell'argomento...e poi c'è chi ha avuto la faccia di criticare il mio fileto "cara ACME"...

"il prof.Pazzaglia stasera non partecipa al dibattito perchè a suo dire il livello della discussione è proprio basso"...

(QUELLI DELLA NOTTE 1985)

Catalano chioserebbe che "è meglio vincere 100 milioni al Superenalotto e vivere felici spendendoseli in trenini, piuttosto che essere poveri in canna e vivere sotto una dittatura sudamericana".
(sempre da "Quelli della notte")

Ciao
Andy

A questo punto, aggiungerebbe Frate Antonino "non è bello ciò che è bello, ma chebellochebellochebello..."

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