Ho comprato il kit di montaggio Revell (art. 02165) della superba Big-Boy in 1:87.
Il montaggio è durato circa 2 settimane, ho verniciato il modello (aerografo) nei colori luccicanti dopo la ristrutturazione del 1965.
Ho riprodotto la 4023 al momento della sua permanenza nel deposito di Cheyenne a Omaha.
Ora fa la sua figura da "Big" nella mia vetrina.
Ho solo qualche perplessità a unire italiano e americano, ma nella fantasia, per un mostro sacro così, tutto funziona....





Che ne pensate?
Ciao.
Alex Di Giacinti.

Che ne pensate? Una figata. Sembra....vera

Bravo davvero.


Saluti

La vetrina è comunque un territorio neutro!!
Vai tranquillo e goditela, veramente magnifica.
Massimo

Riesumo questa discussione per fare un paio di domande, visto che ho una mezza idea di acquistare questo kit della Big Boy...
1) com'è la qualità dello stampo? Dalle foto non mi sembra male, giusto i corrimani sono bruttini (in caso li rifarò daccapo in metallo....), magari aggiungendo qualche tubo riportato migliora parecchio...
2) Il biellismo è un blocco unico? A occhio mi pare di si....in caso sarebbe fattibile separare le varie bielle? Non ho intenzione di motorizzarla, ma avere tutti i pezzi staccati è un'altra cosa, anche considerando che essendo statica ci si può spingere al massimo col realismo...

Ci sono pure le ferrovie freelance.

E le ferrovie freelance di uno stato freelance come le ÖRG della Östgianozia Volksrepublik AG (Repubblica Popolare della Gianozia Orientale, per Azioni)...

Bella la realizzazione della UP 4023!

<folclore>
La versione in iglese di Wikipedia riporta che, nonostante le dimensioni, lo stoker meccanico ed una progettazione ben riuscita resero la condotta del fuoco sulla Big Boy un qualcosa che poteva essere svolto da gente non particolarmente esperta. Questo risultò vantaggioso durante la seconda guerra mondiale, quando molte persone inadatte al servizio nell'esercito vennero scelte dalle ferrovie per rimpiazzare i ferrovieri andati al fronte.

La cosa "buffa" è che quando le spie del Reich comunicarono a Berlino che negli Stati Uniti c'erano enormi locomotive a vapore che trainavano convogli carichi di rifornimenti vitali a velocità elevata su tratte a forte pendenza, Berlino scartò tali rapporti considerando la cosa impossibile.
http://en.wikipedia.org/wiki/Union_Pacific_Big_Boy
</folclore>

Complimenti, gran lavoro!!!

Per curiosità, quanto hai pagato il kit e quanto tempo, in media, hai dedicato al giorno per costruirlo?

Sai, l'inverno (il freddo) è alle porte e non ho niente da fare alla sera...

Molto tempo fa, un pazzoide del Gruppo Fermodellistico Bolognese, aveva comprato il modello della Rivarossi e l'aveva ITALIANIZZATO... nel complesso, era un'opera degna di nota anche per la cura che aveva avuto nei particolari... gli aveva perfino trovato un Gruppo adatto... a volte, un briciolo d'ironia, salva la vita a molte persone! Personalmente, anzichè nuova di fabbrica, l'avrei vista un po' "vissuta", sporca e atanca come dopo una lunga galoppata, però è solo un mio punto di vista... complimenti!