Duegieditrice.it
https://forum.duegieditrice.it/

Roco E636 164
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=39915		 Pagina 1 di 2
Autore:  trenomania70 [ martedì 17 novembre 2009, 16:53 ]
Oggetto del messaggio:  Roco E636 164
Ciao
volevo sapere che tipo di carrozze sono indicate per questo 636 Roco in castano/isabella.

PS E' una buona riproduzione della locomotiva 636?
Autore:  Guido Brenna [ martedì 17 novembre 2009, 17:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
Ciao.
Ad eccezione delle Z, Z1, TEE, Gran Confort, Doppio Piano, Piano Ribassato, vetture ESCI, Vetture Artesia, tutte le altre carrozze attualmente in produzione, sono adatte ad essere agganciate dietro una E.636.
Se è in livrea Castano / Isabella può trainare coerentemente vetture in livrea grigio ardesia e rosso fegato. Con qualche licenza fermodellistica, poichè la E.636 riprodotta è ambientata tra la fine anni ottanta e gli anni novanta, puoi agganciarla anche alle vetture in livrea Castano / Isabella e/o interamente Castano.
Sono ammessi miscugli tra Castano / Isabella e Castano, tra Castano e grigio ardesia, tra grigio ardesia e rosso fegato.
Mentre è possibile che qualche vettura in Castano / Isabella, poche a dire il vero, sia arrivata a coesistere con vetture in grigio ardesia, mischiare il Castano col rosso fegato è una cosa improponibile, a meno di riprodurre convogli storici in epoca attuale
Se è in livrea completamente Isabella, si accompagna bene solo a vetture in rosso fegato ed xmpr.
Se è in livrea xmpr solo con vetture xmpr.

Ovviamente non mancano le eccezioni, ma si tratta di casi piuttosto rari. Ad esempio ci sono testimonianze fotografiche di E.636 al traino del TEE Ligure. Oppure ancora convogli di vetture a piano ribassato in servizio normale trainate da E.636 presenziate non atte al telecomando.

Ciao.

Guido
Autore:  Swiss Express [ martedì 17 novembre 2009, 19:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
trenomania70 ha scritto:
PS E' una buona riproduzione della locomotiva 636?


purtroppo ci sono i segni della doppia fanaliera nei frontali (ricordate le macchine in xmpr?), gli aggiuntivi sono molto laboriosi da montare, peccato perchè la 636 Roco rimane anche dopo molti anni dal debutto un modello molto buono...
Autore:  lorenzo79 [ mercoledì 18 novembre 2009, 10:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
...non tocchiamo l'argomento aggiuntivi su questa macchina. 195€...e la mia esperienza (come ho scritto sul forum amico) è stata disastrosa...

Ps: giusto per dire che gli ingranaggi del carrello cabina A, si sono sdentati sul carter...un disastro...in compenso con gli aggiuntivi che si ritrova (che per montarli "bene" uno ci deve pensare un bel pò per capire il metodo migliore per non rovinare i fori sulla cassa) non è buona manco per la vetrina!...visto che una volta montati il giorno dopo già te li ritrovi piegati!!

L.
Autore:  FC [ mercoledì 18 novembre 2009, 17:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
....lorenzo79: ma capitano tutte a te! Ma un po' di autocritica mai? Mai pensato che questo tipo di hobby non fa per te?
Autore:  Benedetto.Sabatini [ mercoledì 18 novembre 2009, 20:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
rimossa l'offesa di Lorenzo79.
Fausto sarà stato un po' frizzante nel commento, ma in effetti caro lorenzo, ti vanno tutte storte, un po' di ironia la devi saper tollerare...
Autore:  lorenzo79 [ mercoledì 18 novembre 2009, 20:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
No Benedetto. A me non vanno tutte storte. A differenza di molti, quando ho un problema con una macchina, scrivo sul forum per cercare un confronto. Non è possibile che tra una 740 e una 636 ho speso quasi 400€ e mi ritrovo "appiedato"!!
Certo i problemi li risolvo da buon "modellista", ma che non diventi la regola che macchine di questo prezzo abbiano certi difetti!

Ps: Faccio notare che io sono uno dei pochi in questo Forum che evita le critiche gratuite...!



Lorenzo
Autore:  Torrino-Pollino [ mercoledì 18 novembre 2009, 22:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
Beh, dai Lorenzo, personalmente ho anche io, avuto non buone esperienze con alcuni modelli, spesso, però, per incauta leggerezza nel maneggiarli, mi è anche capitato di piegare bielle, ma sempre per mia colpa. Il fissaggio degli aggiuntivi, poi dipende quasi al 99% da noi, dagli attrezzi che usiamo e dalla nostra attenzione. Il commento di Fausto, sarà pure da biasimare, però, oggettivamente non mi sento proprio di farlo. Gli aggiuntivi dei 636 sono stampati con una resina quasi indistruttibile ed elastica e ce ne vuole per romperli..... :wink:
Fabrizio.
Autore:  Swiss Express [ venerdì 20 novembre 2009, 22:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
poichè anche a me fa gola una 636 Roco chiedo a chi ha le due recenti riproduzioni:
I° - i segni della doppia fanaliera sono tanto fastidiosi alla vista?
II° - questione aggiuntivi, in passato ho avuto una 645, ricordo di aver tribulato non poco per montarli... e avendo usato la colla il risultato è stato un mezzo disastro... quelli attualmente in dotazione sono ugualmente difficili da montare? ci sono particolari strategie per un facile montaggio?

Ciao :wink:
Autore:  lorenzo79 [ venerdì 20 novembre 2009, 23:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
1) si vedono...ma è soggettivo.
2) sono quelli di sempre...fanno tribolare.

...io per farli entrare agevolmente nelle sedi...ma allo stesso tempo farli incastrare, con una lama molto affilata ho eliminato la sagoma di invito che c'è ne solo su una faccia dell'aggiuntivo come suggerito qui sul forum; tuttavia non è semplice...ma almeno si evita di spanare i fori (che sono quadrati e impediscono l'uso di alesatori) e di conseguenza sbavature sui punti d'ingresso.


L.
Autore:  Swiss Express [ venerdì 20 novembre 2009, 23:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
lorenzo79 ha scritto:
...io per farli entrare agevolmente nelle sedi...ma allo stesso tempo farli incastrare, con una lama molto affilata ho eliminato la sagoma di invito che c'è ne solo su una faccia dell'aggiuntivo come suggerito qui sul forum; tuttavia non è semplice...ma almeno si evita di spanare i fori (che sono quadrati e impediscono l'uso di alesatori) e di conseguenza sbavature sui punti d'ingresso.


grazie Lorenzo :wink:
io pensavo di usare una comune limetta per le unghie per eliminare la sagoma di invito, perchè con le limette molto affilate impedito come sono finirei per farmi male... :lol: :?
Autore:  andrea 64 [ sabato 21 novembre 2009, 15:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
Io veramente non ho mai trovato difficolta con gli aggintivi roco, che dovrebbero essere in teflon dunque difficili da rompere, solo il gancio spesso devo allargargli il foro con degli alessatori, per il resto si incastrano benissimo senza colla, ovviamente si deve usare una pinzetta (quella da togliere le ciglia)di ottima qualità.
Per quanto riguarda i fori della fanaleria a occhio nudo non si notano, con le foto macro si vedono.
Ciao

Andrea
Immagine
Immagine
Autore:  lorenzo79 [ sabato 21 novembre 2009, 19:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
...bel lavoro in effetti, molto pulito l'inserimento. Leggendo sul forum però, mi sorge il dubbio che su queste casse ci sia qualche difficoltà...specie nell'inserire il corrimano del muso sul foro esterno...mentre sul foro interno entra anche solo con la pressione delle dita.


L.
Autore:  Swiss Express [ sabato 21 novembre 2009, 20:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
un vero peccato per quei tre segni della fanaliera... proprio quando mi ero deciso a prendere finalmente una 636 hanno fatto una porcheria simile... (serviva veramente la versione 5 fari o non era meglio salvare gli stampi?)
Autore:  andrea 64 [ sabato 21 novembre 2009, 21:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Roco E636 164
lorenzo79 ha scritto:
...bel lavoro in effetti, molto pulito l'inserimento. Leggendo sul forum però, mi sorge il dubbio che su queste casse ci sia qualche difficoltà...specie nell'inserire il corrimano del muso sul foro esterno...mentre sul foro interno entra anche solo con la pressione delle dita.


L.
Guarda Lorenzo, non so su quale forum hai letto queste cose, ma la mia non presentava questo problema!
Ciao

Andrea
Pagina 1 di 2 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n° 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice