Se ho ben capito tu esorti prima di tutto a comprare, cioè a spendere i soldi, poi, se il modello non ci soddisfa, solo a quel punto, spesi comunque i soldi, possiamo scrivere lagnanze sui fora.
Questo per fare gli interessi degli appassionati o dei produttori

..........Non capisco, altresì, il perchè di tanto malumore e astio verso questo modello che non piace nemmeno a me al 100% ma che nessuno obbliga a comprare ............

..................A Foligno, che è notoriamente il "centro del mondo" c'è l'amico Tito che sarebbe ben lieto di farti fare tutte le prove del caso sui binari del plastico .......... ................

........Quando uscì la versione fotografica, nonostante io l'avessi provata in più di un esemplare in negozio, se ricordo bene, tu eri molto perplesso ad accettare i miei giudizi.
Statti buono ...

......... di secondo nome ho Tommaso

Vieni a Novegro?

Spendo i miei 2 centisimini su questa tediosa discussione e prendo spunto dalla considerazione di Saltobravo.

Devo dire che ci troviamo sempre più spesso a discutere (perdere tempo.....) con persone che sono un pò a digiuno (forzato?) di fermodellismo e mancanza di amore per i treni.

Chi ha postato qui le foto della Gr685.196 ACME è sicuramente volonteroso ma non penso piaccia a nessuno vedere un modello maltrattato, con i respingenti evidentemente storti per cause che possono derivare da maldestra estrazione dalla confezione (potrebbe essere .... visto che è la prima volta che vedo foto di un modello ancora nella custodia protettiva....poi , una volta tolto, straaaccc , si accicciano i respingenti ) oppure da errato montaggio (cosa che non ho riscontrato sui modelli che ho visto io personalmente "dal vivo").

Quale sia la causa è comunque indice di scarsa attenzione (o, ripeto, poca capacità fermodellistica o poco amore per i treni) fotografare e condividere immagini così avvilenti.

Come si fa a mettere respingente-respingente due modelli e non accorgersi che uno li ha storti ?

In risposta a questo quesito c'è una terza ipotesi (forse ancora più triste ....) ma non voglio pensare male

Non capisco, altresì, il perchè di tanto malumore e astio verso questo modello che non piace nemmeno a me al 100% ma che nessuno obbliga a comprare e non mi pare, in questo caso, ci siano gli estremi per una denuncia per vilipendio al prototipo reale che non verrà riprodotto da "quelli bravi" ( e lo sono per davvero , non lo scrivo con sarcasmo !) perchè sappiamo bene che dopo le ex Gr680 , avremo anche un altra produzione di Gr685 "vere".

Quindi ...... perchè non parlare del modello e come funziona invece di punzecchiare e malignare?

Non ho avuto ancora modo di provarlo sul plastico e da una prima ricognizione (molto rapida purtroppo ....) non mi pare di aver notato fessure tra le parti o le orrende ondulazioni del praticabile come sulla "fotografica".

La marcia mi è parsa senza strattoni o impuntamenti causati da assi calettati in maniera errata sulla ruota o biellismo non correttamente montato.

Il gruppo cilindri è sempre (a mio parere) troppo divaricato ma, sicuramente la livrea, mitiga lo sgradevole effetto.

Sicuramente il modello mi trasmette "effetto plasticoso" a differenza delle "Signorine" Oskar che indossavano già, appena uscite dalla loro scatolina, un bel vestitino che non mi ha portato a pensare sin da subito ad un intervento di patinatura come nel caso della "Regina ACME".

Nei prossimi giorni, senza parmigianer.....opppssss partigianerie (mi dovete scusare ... è un termine desueto per me ....) altre prove in linea .....

Ciao
Riccardo

............Veramente da te non mi sarei mai aspettato una tiritera simile!..............Ciao

Andrea

I respingenti della 640 Oskar pendono verso il basso.
RF

Il confronto delle ruote e delle razze è impietoso...

Massimo

Io trovo la 685 Acme bellissima, secondo me leggermente superiore alla qualità percepita dall'ultima Gr625 di Oskar

Andrea, effettivamente mi rendo conto della "pesantezza" del mio intervento e ti chiedo scusa.


Riccardo

.....i fili dei fanali anteriori e i cavi tra tender e loco....
Riccardo

Peccato che la 625 sia il modello del reale , mentre qui oramai si sono scritti fiumi di inchiostro sui difetti e malfunzionamento.
Tra l'altro , i fanali elettrici sono enormi , forse perchè illuminati , visto che la maggioranza pretende le luci, ma soprattutto , come mai il praticabile anteriore sopra i cilindri ha quella brutta piega verso il basso , cosa riscontrabile anche sulle foto presso il CFB?
Mi sembra dalla foto che tutta la macchina risulti impennata rispetto alla linearità della 625 , ma le foto, sono opinabili...
Infine, perchè devo mettermi a sporcare una macchina per portare il colore alla giusta tonalità e togliere l'aspetto
plasticoso , quando avrebbero dovuto pensarci i signori Acme a verificare i colori?
Certo che se continuiamo a fare i modelli simili alle RR in scala 1/80 perchè le vetrine dei collezionisti ne sono piene e non vogliamo traumatizzarli, beh , allora fanno bene , visto che sono i loro principali clienti e la figurina mancante è sempre molto importante...

saluti