Io distinguerei se vuoi realizzare un piccolo gruppo di carri carichi di trattori da inserire in un convoglio promiscuamente assieme ad altri carri o se vuoi realizzare un convoglio completo carico di trattori.
Nel primo caso ( gruppo di carri carichi di trattori ) puoi:
-utilizzare carri pianali o sponde basse, sia a carrelli che a due assi, di qualsivoglia amministrazione ferroviaria, purche' marcati RIV; la tipologia di carri utilizzabili spazia dagli Rs ( pianali a carrelli ) ai Res ( sponde basse a carrelli ) ai Ks / Kbs ( sponde basse a due assi ).
-mischiare trattori di marche e tipologie ed epoche diverse, ipotizzando un lotto di trattori acquistato di seconda mano da un qualche rivenditore
Nel secondo caso ( treno omogeneo di carri carichi di trattori ), che ipotizza un trasporto di trattori nuovi dalla fabbrica, devi utilizzare trattori dello stesso produttore, anche di tipologie diverse, ma tutti della stessa espoca.
Come carri io utilizzerei carri appositamente adibiti al trasporto di furgoni, perche' adatti a caricare veicoli alti.
Oltre ai Laekkes di Hobbytrade, splendidi, ma fragili e costosi ( oltre i 50 € ), io prenderei in esame anche i Ladks di Electrotren, senz' altro meno dettagliati, ma robusti e abbordabili ( circa 30 € ).
Comunque e' meglio verificare che i trattori che intendi usare una volta caricati sui carri stiano entro sagoma limite.
Credo che la maniera empirica piu' semplice sia verificarlo comparando gli ingombri laterali e verticali con un carro chiuso a grande capacita tipo Hbillns e similari.
Saluti
Stefano.
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