Io ho usato faretti alogeni direzionabili a 12 volt montati su fili portacorrente a vista a loro volta sostenuti da colonette avvitate alle travi in legno del soffitto.
Questo lungo tutta la lunghezza del plastico. Mediamente c'è un faretto ogni 40-50 cm.
Sono direzionati in modo da creare un'illuminazione abbastanza uniforme ma con dei (voluti) punti più illuminati dove voglio far risaltare zone e/o particolari significativi. Qualcuno è puntato verso l'alto per rischiarare le travature. Qualcuno verso le pareti (chiare sicuramente ... a mio gusto bianche o panna

) per sfruttare l'illuminazione diffusa di riflesso .
Essendo tutti i faretti direzionabili e spostabili lungo i fili l'impostazione può essere rivista alla bisogna (sia del lavoro da fare che dell'esercizio futuro). La luce dei faretti alogeni è molto simile a quella solare e, a differenza delle lampade a basso consumo, anche con un spettro di emissione abbastanza ampio ... tale da non falsare i colori.
Il materiale l'ho trovato all'Ikea ... ma qualunque magazzino di materiale elettrico ne dispone. Nel kit base mi pare ci fossero i fili, le colonnette, gli amarri, i tiranti, 4 faretti e il trasformatore ... io poi di faretti ne ho aggiunti altri venduti separatamente. Mi pare che il trasformatore del kit regga un massimo di 6/7 faretti. Probabilmente dai magazzini si può trovare roba più performante. Esistono anche 'dimmer' per questo tipo d'illuminazione ... in modo da poter modulare la potenza assorbità e quindi la luminosità del tutto (anche per simulare vari momenti della giornata).
Nell'ipotesi del materiale ikea, con 8 metri di locale , hai bisogno di almeno 6/7 metri con i fili (lasciando 1 metro per parte che può essere illuminato dai faretti d'estremità opportunamente direzionati) e direi 14 faretti ... ovvero due campate da 7 faretti (ognuna con un trasformatore). Questo se il plastico si sviluppa a L o su ona sola parete. Se invece avrai una configurazione ad U (ipotizzo) dovrai aumentare il numero di faretti in misura proporzionale allo sviluppo in lunghezza.
Per la cronaca l'asse dei fili è grossomodo sopra la testa degli ipotetici osservatori del plastico e la luce viene giù a circa 45 gradi dalle spalle di chi osserva ... simulando una situazione di mezza mattina al reale.
Ti consiglierei anche di prevedere una illuminazione più forte, anche se non gradevole ... come i neon ad esempio, per quando sei in fase di costruzione, di pulizia o ... di ricerca di particolari smarriti.
Io ho anche aggiunto un ventilatore a pale ... anche se un condizionatore sarebbe stato assai meglio (raffresca, riscalda e toglie l'umidità).
Quindi ... non solo illuminazione ma anche tutti gli accorgimenti per rendere il locale salubre e gradevole .... agli umani e ai modelli. E sicuramente pensarci prima ... dopo diventa un delirio.
Ciao.