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| Tristezza a Lugano https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=68325 |
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| Autore: | Giovanni q [ sabato 26 gennaio 2013, 20:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | Tristezza a Lugano |
Pur abitando abbastanza vicino era da parecchio tempo che non raggiungevo Lugano, oggi, vista la bella giornata di sole, ho organizzato una gita….. L'Expo di Novegro ha due appuntamenti in un anno e invece in territorio Elvetico si taglia! Il proverbio: L'erba del vicino SEMBRA sempre migliore, questa volta pare calzi proprio a pennello. Ps. Lugano resta comunque una splendida città . |
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| Autore: | Snaggletooth [ sabato 26 gennaio 2013, 23:32 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Ciao, anche io in passato frequentavo Lugano per vari motivi. Ma tu da quanto tempo non ci andavi? 1) il negozio Franz Carl WEber sono anni che e' chiuso 2) la faccenda dell'abolizione delle filovie e' nuova anche per me 3) anche questa non la sapevo Avresti dovuto passare da Mendrisio alla Galleria Baumgartner...e anche alla stazione a "visitare" il coccodrillo. Una puntata ai negozi di modellismo di Chiasso non sarebbe stata male. Ma forse lo hai fatto e semplicemente non lo hai riferito Saluti, |
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| Autore: | Giovanni q [ domenica 27 gennaio 2013, 10:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
@Snaggletooth Esattamente non ricordo, ma una decina d'anni, penso siano trascorsi dalla mia ultima visita a Lugano. Questa città per me rappresentava "un sogno". Chi ha seguito su questo forum, la pubblicazione del plastico che percorre tutto il mio appartamento, attraversando mensole, vere gallerie, armadi ecc…… Ebbene, questo sogno è iniziato proprio a Lugano, restavo per ore incantato da Franz, nel vedere quella ferrovia che girava "in alto" nel negozio e percorreva il locale, instancabile per ore e ore, osservata da turisti di ogni provenienza. La mia mente elaborava idee e progetti e poi quel sogno, quando creai una famiglia diventò finalmente realtà . Tornare li e non trovare più nulla mi ha stretto il cuore e portato una profonda tristezza. Poi, vado in piazza e sono sparite pure le filovie! Tutto cambiato, quella stazione dei Bus mi ha molto disturbato. Chiedo scusa agli amici Svizzeri se ho scritto queste cose negative del loro territorio, ma questo è quello che ho provato. Riguardo al negozio di Chiasso, se intendi quello fronte stazione, ci sono passato davanti al ritorno ma era già chiuso. Ho già in cantiere una prossima gita a Chiasso per visitare quel negozio e quello (se esiste ancora) ubicato nei pressi del magazzino Servofontana. Il negozio fronte stazione di Chiasso mi attrae perché quando avevo "i pantaloni corti" prendevo il treno da Monza e arrivato li, andavo ai magazzini Migros che erano ubicati più o meno li e acquistavo dei pezzi Marklin (allora facevo le 3 rotaie). Ebbene si alla Migros vendevano treni!! Bei tempi! Ciao |
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| Autore: | centu [ domenica 27 gennaio 2013, 10:33 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
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| Autore: | trenoazzurro67 [ domenica 27 gennaio 2013, 10:37 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Ciao Giovanni, per lavoro vado in Svizzera quasi tutte le settimane e, anche se Lugano non mi piace più di tanto (splendidamente asettica.... anche se con scorci sul lago davvero bellissimi), mi capita di fermarmi anche lì. Il famosissimo negozio di cui parli tu, Franz Carl Weber, in cui ho passato ore a rimirare lo straordinario assortimento di articoli presenti al suo interno, era ormai divetanto una sorta di "cariatide", un luogo d'altri tempi, con prezzi fuori dal mondo, perfino per gli Svizzeri!!!! Più volte mi è capitato di vedere gli stessi modelli venduti a prezzi decisamente molto più "umani" solo a pochi chilometri di distanza, e sempre in Svizzera.... quindi temo che era inevitabile che chiudesse, nonostante il trismo che da sempre affolla Lugano in titte le stagioni!!! Sui discorsi viabilità , Lugano è una sorta di cantiere perpetuo: provano tutto e il contrario di tutto. Ogni volta che ci vado c'è qualche sorpresa, talvolta positiva, talvolta no. Comunque è chiaro che anche il discorso del trasporto pubblico ha risentito di questi continui tentativi di rivolvere un problema annoso e sempre attuale. Il negozio che si trova a Chiasso di fronte alla stazione ha ereditato lo storico punto vendita che c'era in Corso San Gottardo (Gazzaniga); la nuova gestione, subentrata un paio d'anni fa, è molto dinamica ed estremamente competente. I prezzi difficilmente sono competitivi con queli italiani, ma l'ambiente è gradevole, cortese e quattro chiacchiere le fanno sempre volentieri. Tra l'altro, hanno anche una sezione di modelli usati che, talvolta, riserva delle belle sorprese.... Buona domenica Pier (anch'io dalla città dell'autodromo.....) |
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| Autore: | capitan morgan [ domenica 27 gennaio 2013, 10:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Come già scritto poco sopra da trenoazzurro67, il negozio che c'è a Chiasso, di fronte alla stazione (Carrara Modellismo) è quello che si è trasferito qui, qualche anno fa, da Corso San Gottardo. L'altro negozio (HobbyModels), quello che c'era a Morbio Inferiore, appena fuori Chiasso (appunto adiacente al centro commerciale Serfontana), si è trasferito anch'esso. Adesso è a Stabio. Nel primo negozio sono stato qualche volta e i proprietari sono molto disponibili e cortesi. Nella nuova sede HobbyModels, invece, non sono ancora stato. |
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| Autore: | Re460 [ domenica 27 gennaio 2013, 12:07 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Io sono di Lugano É almeno 10 anni.che sono spariti tutti e due.. Ormai alla fermata di bus gigantesca ci si e fatta l'abitudine, poi almeno leva un po'di traffico dal lungolago. I Franz K. W. sono rimasti solo in svizzera interna. Per il negozio Hobby models meglio che ti sbrighi a visitarlo. Sta chiudendo.. Anche se ultimamente il gerente ha detto che forse glielo ritira qualcuno. Ma comunque se non si fa avanti nessuno chiude.. |
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| Autore: | centu [ domenica 27 gennaio 2013, 12:08 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
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| Autore: | trenoazzurro67 [ domenica 27 gennaio 2013, 12:25 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
centu ha scritto: ma si è appena trasferito in un posto un pò più grande...ma forse meno in vista del posto vecchio Purtroppo Stabio è il classico posto da lavoratori "frontalieri".... tanto passaggio sì, ma gente che si ferma apposta, praticamente nessuno!!! Pier |
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| Autore: | Re460 [ domenica 27 gennaio 2013, 13:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
trenoazzurro67 ha scritto: centu ha scritto: ma si è appena trasferito in un posto un pò più grande...ma forse meno in vista del posto vecchio Purtroppo Stabio è il classico posto da lavoratori "frontalieri".... tanto passaggio sì, ma gente che si ferma apposta, praticamente nessuno!!! Pier Esatto.. ma il tipo li non ha molta voglia poi.. ha sempre problemi con i fornitori e varie storie e alla fine é stufo.. e allora chiude. Sarà durato 5 anni al massimo |
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| Autore: | Giovanni q [ domenica 27 gennaio 2013, 13:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Rete tranviaria di Lugano? Rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale, quando beltà splendea…. Ricordo, ero molto piccolo e mia nonna mi portò su un tram di Lugano che faceva capolinea proprio in una strada di fronte alla attuale nuova mega stazione dei bus. Nella ricordo un po' appannato dal tempo, mi pare che il tram raggiungesse il capolinea opposto con la parte terminale in salita e poi un brusco tornante lo riportava in direzione opposta. I particolari prendeteli con le pinze, sono passati purtroppo troppi anni…. La volta successiva che tornai a Lugano (a distanza di pochi mesi) il tram era sparito! |
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| Autore: | Re460 [ domenica 27 gennaio 2013, 14:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Ce il progetto di fare una linea del tram che vada fino a bioggio e si colleghi alla lugano ponte tresa.. ormai non ce piu dal 73 mi pare il tram |
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| Autore: | Mario Realini [ domenica 27 gennaio 2013, 15:31 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Convengo che, anche come abitante di Lugano (ma originario di Mendrisio), la città non sia molto interessante per quanto riguarda il trasporto pubblico. La stazione "vittoriana" (1874) delle FFS è in fase totale ristrutturazione: ne aveva veramente bisogno. Novità importanti saranno costituite da un collegamento pedonale sotterraneo con la stazione della Ferrovia Lugano-Ponte Tresa (S60) e con la sostituzione dell'attuale funicolare (1954) per la città con un nuovo impianto automatizzato. Lavori terminati per fine 2014. Il traffico a Lugano FFS è di 25'000 pax al giorno, decisamente pochi (in un'ottica svizzera) per una città di 60'000 abitanti e con altrettanti in periferia. Si salva il traffico regionale assicurato da TILO, che è di successo, ma i collegamenti Interregio, ICN e EC con la Svizzera interna sono lenti a causa della linea montana del San Gottardo. Un impulso lo dovrà dare, dal 2017, ALPTRANSIT San Gottardo e dal 2019 ALPTRANSIT Monte Ceneri. In calo da anni il traffico con l' Italia. I Verdi affermano (non smentiti) che gli incassi dei titoli di trasporto da Lugano, Mendrisio e Chiasso per Como e Milano siano calati del 30%!!! La rete bus di lugano (Trasporti pubblici luganesi SA) è nota per una scarsa efficacia. La trazione elettrica (già parziale) era stata smantellata con giustificazioni finanziarie e di tipo orografico. I filobus, si diceva con qualche ragione, costano troppo (il doppio di un bus Diesel) e si adattano difficilmente a curve strette, cambiamenti di pendenza e deviazioni per lavori in corso. Aggiungerei che la storica grossa maggioranza politica di destra non è certamente molto sensibile al trasporto pubblico. Lugano non è Losanna insomma! Da qualche mese si parla di "rete tram"... Attenzione: è stata una definizione falsa in quanto sono in ballo esclusivamente prolungamenti della Ferrovia-Lugano Ponte Tresa. La città ha votato i crediti per la progettazione definitiva da consegnare a Berna per l'approvazione e il finanziamento. La torta "federale" da spartire è piccola. Se verrà autorizzato qualcosa non lo si vedrà prima del 2025. Quanto al Franz Carl Weber, ...beh è un caro ricordo della mia infanzia! L'inizio della fine era stata la vendita della nota catena di negozi di giocattoli da parte degli eredi Weber alla famiglia Schweri ("Denner", ora di Migros). Un negozio FCW esiste ancora, mi pare, lungo la Bahnhofstrasse di Zurigo. |
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| Autore: | Mario Realini [ domenica 27 gennaio 2013, 15:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Re460 ha scritto: Ce il progetto di fare una linea del tram che vada fino a bioggio e si colleghi alla lugano ponte tresa.. ormai non ce piu dal 73 mi pare il tram Ultima corsa dei tram a Lugano in dicembre 1959. Sul lungolago, Piazza indipoendenza e Corso Elvezia, transitavano i convogli tranviari della Lugano-Cadro Dino (LCD) fino al 1970. |
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| Autore: | Giovanni q [ domenica 27 gennaio 2013, 16:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Tristezza a Lugano |
Grazie Mario per la tua testimonianza. Il Tram che ho preso io era proprio quello di Cadro Dino, era infatti Gennaio 1970. Spero che politicamente il vostro territorio possa in futuro essere governato da uomini sensibili a questi problemi. Il trasporto su rotaia e il trasporto tramite filobus sta rinascendo in parecchie città del pianeta, Italia compresa. La Svizzera che ha avuto da sempre una notevole sensibilità in questo settore, deve ritornare sulla giusta strada che è stata un ottimo esempio di rispetto per l'uomo e per l'ambiente. Giovanni |
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