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Quattro piani... Ancora doppioni? Ma si!!!
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Autore:  Benedetto.Sabatini [ lunedì 18 settembre 2006, 10:46 ]
Oggetto del messaggio:  Quattro piani... Ancora doppioni? Ma si!!!

Due piani più due piani fa quattro piani....

Ebbene sì, sembra che sia vero (SEMBRA, ho detto SEMBRA), Comofer all'HME presenterà le vetture Doppio Piano Casaralta, in consegna dopo una settimana, con prezzi più o meno vicini a quelli della Vitrains (beh, se il mio informatore non ha alzato il gomito), anche quelle tra brevissimo in consegna.
Nessuna nuova invece della E 464...

Postilla Acida: Vi viene in mente che mancano ancora delle "Medie Distanze" decenti? Che nessuno ha mai fatto la E 326, la ALe 840 ecc ecc?
Bene, inutile ripeterlo. Speriamo ALMENO che uno dei due modelli di queste utili vetture sia fatto bene, privo di sviste madornali, in grado di viaggiare senza problemi...

Io intanto chiedo conferma alla Comofer...

Autore:  E656.003 [ lunedì 18 settembre 2006, 11:09 ]
Oggetto del messaggio:  4 piani

Assurdo ma quest'azienda che vuol fare?
Avevo sentito una mezza cosa ma avevo capito riguardasse i Vivalto
che potrebbero aver senso (dare un treno alla 464)
Ribadisco che se veramente escono le 2 casaralta siamo all'assurdo
Ma è possibile mai che nessuno pensi ad altri mezzi che certamente troverebbero mercato, ad esempio:
Le Ale 803, sono abbastanza diffuse
Le Ale801/940 sono ancor più diffuse
Le Ale724, fatte queste hai la base per le Ale582 e 642: voglio dire un bel risparmio di costi.
Le Aln772: sono quelle che secondo me potrebbero avere una diffusione ancora maggiore, bastano 3-4 di queste automotrici per fare un plastico, han camminato 40 anni sempre uguali a se stesse e poi se ne possono trarre 2 versioni con minime modifiche (OM e FIAT).
Ma sti cavolo di produttori che robba fumano prima decidere i modelli.

Scusate lo sfogo ma certe cose mi fanno uscire dei gangheri :evil:

Comunque dal mio spacciatore ho visto le casse delle Vitrains: A mio modesto parere mi sembrano di ottima fattura; spero di non sbagliarmi. Comunque se quelle sono le premesse, penso che sia un problema per altri cercarle di superarle in qualità.

Autore:  Renato Paolini [ lunedì 18 settembre 2006, 11:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao
Ma, la COMOFER, in fondo, cosa fà? Finora non si è ancora visto niente di tutto quello che dice di voler produrre. Della E464 fino ad adesso si è vista solo la scatola, ma una scatola sarei capace di farla anche io...

Autore:  emil [ lunedì 18 settembre 2006, 11:38 ]
Oggetto del messaggio: 

Le possibilità sono 3:

- Iniziano a progettare/costruire di nascosto e quando scoprono cosa fanno gli altri è tardi e devono completare il progetto per non vanificare l'inversimento già fatto.

- Vogliono stroncare la nascita di un concorrente (vitrains).

A voi la scelta

Autore:  luca [ lunedì 18 settembre 2006, 11:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Posto il fatto che evidentemente dei doppioni non ce ne facciamo molto, ma ora l'unico "imbecille" è Comofer? E gli altri che ci hanno rifilano già diversi doppioni invece continuano a godere della massima stima? :shock:

Autore:  DARIO PISANI [ lunedì 18 settembre 2006, 11:57 ]
Oggetto del messaggio: 

pss ehi ehi,nessuno vuole comprare una scatola VERA di 640? è fatta a mano in casa,serie limitata,con una stampante ink-jet a propulsione atomica....nella scatola,pagando un piccolo sovrapprezzo,diciamo 120 euro,c'è anche la foto della locomotiva vera.... 8) :wink:

Scherzi a parte questa sorta di doppionimania dura da troppo tempo,è ora di un t.s.o.(trattamento sanitario obbligatorio)prima che le nostre case si riempiono di cloni fermodellistici:mi sembra una vecchia barzelletta dove si vede una coppia di sposi che ha in casa un MURO di tostapane ed una parente che dice:"spero che il regalo che vi porto non ve l'abbiano già fatto..."


Saluti in esemplare unico....

Autore:  ghostcowboy [ lunedì 18 settembre 2006, 12:14 ]
Oggetto del messaggio: 

se la notizzia fosse confermata saremmo davanti all'ennesimo doppione
niente da dire sulla spietata concorrenza che si stanno facendo le case produttrici complici anche la flessibilità delle produzioni cinesi che non richiedono quantitativi che potrebbero far passare notti insonni molti produttori.
Come molti di voi dicono di modelli producibili ce ne sono fin che uno vuole ma tra questi modelli quanti possono essere appetibili da un produttore.. quanti modellli potrebbero avere costi bassi e altrettanto alti numeri di produzione.. se nza che il modello non risulti un flop
il caso della 464 ... facile pensare che dopo acme e vitrains il mercato della macchina sia saturo.. meglio sfornarla quando la richiesta sarà di nuovo ad un livello accettabile, metterla in commercio orsa serbbe un suicidio.. in quanto per quanto bella e superiore potrebbe essere alle altre il mercato non le assorbirebbe nella maniera voluta o dovuta tale da ammortizzare i costi di produzione..

Autore:  centu [ lunedì 18 settembre 2006, 12:20 ]
Oggetto del messaggio: 

:arrow:

Autore:  trenoazzurro67 [ lunedì 18 settembre 2006, 12:31 ]
Oggetto del messaggio: 

Se la notizia venisse confermata, sarebbe davvero sconfortante, tanto più ricordando che Comofer è nata dallo stesso spirito di iniziativa di chi, solo qualche anno fa, aveva avuto le brillanti intuizioni della 626 prima e della 636 dopo.
Come siamo caduti in basso!

Pier

Autore:  Danilo Surini Gmfr [ lunedì 18 settembre 2006, 12:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Arrivano conferme anche da altri forum.Pare sia uguale anche il prezzo!!!

Autore:  James [ lunedì 18 settembre 2006, 12:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Ci risiamo!
Inizio a pensare che la moda tutta italiota di pestarsi i piedi a vicenda per pura antipatia o mania di grandezza, stia mandando fuori di testa un pò di personaggi.

Certo che qualcosa di tarato dietro tutto ci deve stare per forza.
Invece di dividersi le già piccole fette di mercato FS equamente, questi giocano a chi ce l'ha più grosso. Attenzione però che grosso, non significa duro! E qualcuno va a finire che dura poco poco.

C'è chi ha progetti definitivi di pezzi veramente unici che perde tempo a fare doppioni?? A già, è vero, Milano è meglio di Brescia, come li chiama i bergamaschi che non ricordo bene?

Magari ci sarà pure qualcuno che ha loco praticamente pronte ma non le fa uscire, aspettando che qualcun altro le realizzi, per poi annunciarle a sua volta e farle uscire 2, 3 mesi prima!

Da questo can can generale ci rimettiamo solo noi modellisti, perchè i prodotti escono a getto e, per far prima degli altri, pieni di magane compromessi. Ne riparleremo a breve.

Da questa tendenza avremo due soli effetti possibili:
- Che Hornby e Roco si rompono le scatole e ci mandano a qual paese;
- Che Hornby caccia via un po' di sabotatori, e con una cura ad hoc
sderena tutti i galletti e polletti vari.

Alla fine gli "amici del quartierino" fanno sempre una brutta fine, la storia recente insegna.

Ora prepariamoci per Novegro, io spero di trovare un stand pieno pieno di FS.
Saluti!

Autore:  Benedetto.Sabatini [ lunedì 18 settembre 2006, 13:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Alcune info sul prodotto....

SOFFIETTO MODELLISTICO IN PLASTICA MORBIDA
TELAIO IN METALLO INIETTOFUSO
PARTE INFERIORE TELAIO IN PLASTICA PER EVITARE CORTO CIRCUITI SULLE SALITE E REMOVIBILE PER CONSENTIRE SALITE DEL 5%
MANCORRENTI INTERNI IN FILO METALLICO PIEGATO
CARRELLI IN METALLO PRESSOFUSO ISOSTATICI MOLTO DETTAGLIATI
AGGIUNTIVI PER I CARRELLI A SECONDO DEL PERIODO STORICO
NUMEROSI AGGIUNTIVI IN PLASTICA
SEDILI RIPORTATI DIFFERENTI NEI COLORI E NELLE FORME A SECONDO DEL PERIODO STORICO. TAVOLO DEL CAPO TRENO SU SEMIPILOTA
TERGICRISTALLI per Npb REALIZZATI IN FOTOTRANCIATURA
GHIERE FANALI IN ALLUMINIO TORNITO PER SEMIPILOTA
PREDELLINI FOTOTRANCIATI PER SEMIPILOTA
RUOTE IN METALLO A NORMA NEM PARTE CENTRALE STAMPATA IN PLASTICA
FARI ILLUMINATI BIANCO O ROSSO PER SEMIPILOTA
PREDISPOSIZIONE PER ILLUMINAZIONE INTERNA

Autore:  G-master [ lunedì 18 settembre 2006, 13:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Perché scandalizzarsi tanto per qualche "doppione"? All'estero è perfettamente normale che esistano varie versioni modellistiche di un tipo di rotabile, così si dà al cliente la possibilità di scegliere.
Se poi si vuole discutere sulla scarsa fantasia nelle scelte, questo è un altro paio di maniche.
Anche a me piacerebbe un'elettromotrice leggera, una Aln 772 o il d245.2 finalmente a prezzi umani.
Speriamo che un giorno ce ne siano almeno due per ognuno di questi modelli, così si potrà scegliere quello più confacente a gusti ed esigenze.

Autore:  Graziano [ lunedì 18 settembre 2006, 13:42 ]
Oggetto del messaggio: 

Acme annuncia il Tee e Roco annuncia lo stesso, acme e ViTrains annunciano la 464 e Comofer annuncia la stessa; acme annuncia le corbellini e Oskar (Dimo) le fa fare subito in Cina, ora le due piani....
Che sia che qualcuno si sente come l' Immortale? (..ne restarà soltanto uno...).. comunque concordo con altri, è assurdo!!! :cry:

Autore:  Riccardo Giangualano [ lunedì 18 settembre 2006, 13:46 ]
Oggetto del messaggio: 

Io non mi scandalizzo, ognuno fa cio' che vuole e vedremo chi verra' premiato. Il discorso doppioni andrebbe anche bene se portasse ad una scelta tra diverse fasce di prezzo - e sarebbe tollerabile sopratutto quando (vedi Germania) il 95% dei prototipi piu' comuni e/o interessanti sia gia' stato realizzato, cosa dalla quale qui siamo ben lungi. Cosi' pare davvero una guerricciola commerciale tesa a tagliare le gambe ai concorrenti e tornare al bel tempo del monopolio; ma come dicevo all'inizo, questa e' una valutazione personale "morale" che non va' di certo ad intaccare il diritto di qualsiasi imprenditore di realizzare cio' che meglio crede. E buon pro gli faccia.

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