Racconto una disavventura avuta a seguito di un acquisto su un "noto mercatino" dell'usato online.
Premetto che ho cercato di eliminare tutti i dettagli (nome dell'utente in primis) che possano ricondurre all'annuncio in questione, nel tentativo di "arginare" le probabili polemiche che potrebbero sorgere...
Provo a riportare i fatti sinteticamente e per punti salienti:
Annuncio :
Cita:
Vendo come da oggetto: [...] ATTENZIONE! Purtroppo [...] è andato rotto un mancorrente per il resto il modello è perfetto!. [...]
(corredato da immagini che, tuttavia, non evidenziano nessun possibile danno/difetto - nessuna foto della zona relativa al particolare mancante)Domanda posta in privato:
dan.leone ha scritto:
Il corrimano staccato è andato perduto? Potresti inviarmi una foto dettagliata del "danno"? [...]
Risposta:
Cita:
[...] Danni non c'è ne sono, di certo non è rovinato il modello, [...] è solo mancante (il corrimano, ndr)[...]
... A modello ricevuto le cose sono "lievemente" diverse!
In corrispondenza dei fori di attacco del famigerato mancorrente, la vernice risulta scrostata, il foro appare allargato e comunque è evidente un tentativo (maldestro?) di intervento volto a rimediare la perdita del corrimano....
Adesso mi chiedo, ma possibile che a domanda specifica si dica "il modello non presenta danni" ... quando invece un, seppur lieve (cosa del tutto soggettiva peraltro), danno c'è eccome? non sarebbe più corretto (per non dire onesto) inviare, come richiesto, una foto del dettaglio e lasciare valutare serenamente se l'acquisto può essere comunque conveniente??
Ovviamente il venditore si è offerto di rimborsare l'importo (e mi parrebbe il minimo!!) previa reinvio del modello.. (e qui ci vorrebbe una bella dose di fiducia.. dopo il "colpo gobbo" delle risposte sullo status del modello e dopo le foto - poco chiare - che corredavano l'annuncio!). Non è chiaro se intende rimbrosare anche le spese del reinvio (in genere non sarebbe richiesto per un "normale" reso ma considerato che in questo caso il reso deriva da una "omessa comunicazione" che avrebbe, probabilmente, fatto desistere dall'acquisto, credo sia dovuto! - perchè dovrei rimetterci le spese di reinvio??)
Alla fine della fiera, sbollita la rabbia, probabilmente terrò il modello (un po' perchè il prezzo pagato, tutto sommato, potrebbe essere "digerito" - sforzandosi - un po' per evitare ulteriori "rischi" e strascichi). Rimane l'amaro in bocca ... quello sì, ma, probabilmente, è solo un problema di sensbilità verso certe regole di correttezza e chiarezza (sempre più spesso disattese)
).