Buon Capodanno a TUTTI e che il 2017 sia pieno di belle novità.

Non per essere il primo a dare l'idea, mi guaderei bene ma semplicemente appunto per la novità, "potrebbe" almeno credo, visto
che ancora non ho visto o sentito parlarne su questo argomento, della possibilità di illuminare le carrozze con le fibre ottiche ?
Ora chiedo agli esperti del settore.
E' possibile in futuro adottare un tale sistema per rendere ancora più realistica una carrozza illuminata avendo anche la possibilità di destinare i colori al posto ideale ?
Immaginiamo una carrozza illuminata oggi, risulta essere bella SI ma uniformemente illuminata.
Credo invece che con le fibre ottiche si possono ottenere risultati più vicini alla realtà illuminando per esempio il corridoio e i vestiboli separatamente mentre i vari scompartimenti alternandoli tra la luce bianca e quella blu notturna.
Cosa ne pensate ???

Rinnovo i miei auguri a tutti e buon 2017.

Grazie !!!

Angelo

Non so se ho capito bene la tua ipotesi.

Si configurerebbe l'illuminazione indipendente di una ventina (almeno) di spot
luce per ogni carrozza: scompartimenti, ritirate, vestiboli e corridoi, come peraltro
già accenni?

Magari con luci bianche e blu per carrozze letto o illuminazione delle singole abat-jour
della carrozze pullman e ristorante e, perché no, l'illuminazione della tabella esterna
illuminata presso le porte delle carrozze cuccette?

Credo che una cosa del genere sia poco praticabile.

Con singole fibre, illuminare tutti o parte degli spot di una carrozza creerebbe
un intreccio ingestibile ed inoltre gli spazi sono risicati e servirebbe spesso piegare
a gomito la fibra il che non è che sia tanto facile.

Una soluzione alternativa sarebbe prevedere da progetto un certo numero di guide luce
precablate tipo quelle che portano luce ai fanali delle testate delle loco.

L'intreccio di liane si eviterebbe ma la complessità rimarrebbe simile, sempre ammesso
che tecnicamente sia fattibile una guida luce strettissima, lunga e con qualche piegatura
a 90°

In entrambi i casi qui sopra, se vuoi distribuire a piacimento gli spot da illuminare, ogni
guida luce deve far capo ad un LED e tutto il complesso deve essere pilotato da un decoder
con decine di funzioni per accendere, spegnere e dimmare a piacere gli spot oppure da più
decoder funzioni, nel qual caso c'è da risolvere il problema dell'indirizzamento congruente
del gruppo di decoder.

A questo punto sarebbe più facile sparpagliare dei LED SMD per creare i vari spot e portare
fin lì la cablatura.

Rimangono sempre i problemi dell'intreccio dei fili, del/dei decoder funzioni per controllare
il tutto e della loro gestione.

Se ho detto str....ate, via con le pietre!

Hai perfettamente centrato il problema, è estremamente difficile da realizzare un impianto a fibre ottiche con così tanti punti luce, soprattutto dal punto di vista fisico, è sicuramente più semplice ed economico farlo con un PCB realizzato ad hoc su cui sono saldati i led necessari e nel punto voluto e il tutto gestito da un decoder, certo è che se si desidera controllare molti punti luce indipendentemente diventa difficile (se non impossibile) anche con l'uso di un decoder.

basta includere un decoder nella PCB, sono pochi componenti in piu'
ci sono gia' strisce commerciali col decoder incluso.

Onestamente mi semba l'invenzione dell'acqua calda con il frigorifero (si fa).
Inutile compliacrsi la vita quando il numero di led è esattamente uguale, un bel PCB con tanti led sul cielo della carrozza e il gioco è fatto in 2,5 mm di spessore ... certo manca solo il decoder con 80 uscite: dici poco!

Oltre all'inutile complicazione, voi avete mai visto la luce blu all'esterno di un treno? Le lampade blu avevano un'intensità molto minore delle bianche, dubito fortemente che dall'esterno si vedesse la differenza con uno scompartimento spento e piccolo dettaglio (ho viaggiato anni in cuccette e letti): quando si accende la luce blu per dormire si chiude anche la tendina sul finestrino!
Inutile passare alla luce blu per poi farsi abbagliare a ogni passaggio in stazione dalle luci esterne....
Per me si tratta di un inutile gadget, per il resto l'illuminazione si fa molto più facilmente con le strisce led o al limite i led singoli.
Ciao, alpiliguri.

Strisce digitali con luce bianca e blu di oscilloscopio con possibilita di scegliere uno scompartimento bianco e uno blu.
Ciao

Ragazzi, lo so che ci sono le strisce di illuminazione con il
decoder a bordo, ne ho installate una ventina.
Io rispondevo solo ad un'ipotesi precisa.

Buona serata a tutti.
Ho letto con piacere i vostri commenti e ne farò tesoro.
Non dimentichiamoci però che la tecnologia è in continua crescita ed evoluzione.
Per tale ragione l'ho buttata lì come probabile ipotesi e poi, dopotutto la mia era solo una domanda.
In realtà, confesso che ci credo un pochino nella possibilità di distribuire meglio la luce all'interno delle nostre carrozze, questo si !!!
A livelli commerciali si trova di tutto ciò che già sappiamo, con facile applicazione e in quattro e quattrotto è tutto sistemato.
Ma, ai soggetti smanettoni alla ricerca della particolarità, di qualcosa che farà la differenza forse qualcuno incuriosito più di me magari
prova a valutare la fattibilità o meno.
Io ho preso spunto dalle lampade cinesi, incuriosito di tutti quei fili di mille colori tant'è che ne comprai una giusto per aprirla e capire il meccanismo al suo interno che tutto sommato è semplicissimo.
Ora, potendo sistemare nel vano ritirata della carrozza il decoder e due SMD bianco/blu e sfruttando lo stesso principio delle lampade cinesi potremmo far passare le singole fibre ottiche dove vogliamo, per esempio sotto le poltrone nel caso delle abat-jour accennati da carmaxspe, oppure dal tetto per gli scompartimenti.
Un minimo di progettualità ci vorrà senz'altro e molta pazienza che io chiamo passione e amore.
Immagino che sugli scompartimenti ci vorrà qualcosa piana che farà da tetto ma anche da guida e opportunamente forata ad ogni scompartimento del diametro della fibra che si sceglie di far arrivare.
Il vero problema che mi pongo è il seguente: quale diametro o sezione usare per avere la giusta quantità di luce in uno scompartimento ????

Saluti

Angelo

Io continuo a non capire dové il vantaggio....
La fibra genera un'illuminazione puntiforme, puoi simulare una lampadina, ma per tubi fluorescenti dietro un diffusore, come nella maggior parte delle carrozze, non è adatta. Tanto vale mettere il led sopra lo scompartimento che lo illumina in maniera uniforme.
Infatti in modellismo è più adatta per illuminare i fari delle locomotive.
La fibra non può fare curve strette, quindi passare dall'orizzontale sotto il tetto a verticale per diffondere in basso ci vuole spazio.
Non c'è nessun problema tecnologico, tutto è disponibile, led, decoder, fibre. Ma prova a metterlo in pratica e vedrai i problemi che nascono, è un sacco di roba da sistemare dentro spazi esigui, senza che si muova.
Per avere cosa alla fine? Lo stesso risultato di una striscia a led sopra gli scompartimenti, molto più facile da realizzare, anche su misura, e da installare.

La quantità della luce non va modulata con il diametro della fibra, ma con l'emissione della fonte, così la puoi regolare continuamente. Il diametro di darà la dimensione del punto luce, non la sua intensità.

Ciao, alpiliguri.

Qui bisogna intendersi su che cosa sarebbe bello avere e su quello che sarebbe ragionevole
fare.

Rimanendo alla sola illuminazione indipendente dei singoli locali, se si facesse una striscia
d'illuminazione più sofisticata che si sdoppia per interessare ogni singolo compartimento e
le ritirate e un altro ramo per gli spot del corridoio ci sarebbe il problema strutturale di rendere
stagni dal punto di vista delle fughe di luce i vari ambienti e le carrozze attuali, che io sappia,
non hanno questa caratteristica.

Rimane il problema di come gestire questa quantità di spot e, risolto questo, chi si metterebbe
lì a smanettare, durante l'esercizio, per cambiare periodicamente la configurazione delle luci in
un modo ritenuto simile al vero, il tutto moltiplicato per tutte le carrozze di un convoglio o di
più convogli, già che ci siamo.

Fatto questo, c'è da chiedersi che risalto avrebbe, alla vista, tutto questo lavorio.

Concordo pienamente con alpiliguri e carmaxspe, e poi

dovresti spiegarci come faresti a illuminare tante fibre indipendentemente partendo da un solo LED.

Negativo, il decoder mi tappa la luce nella ritirata