Sperando di non far scoppiare...la terza guerra mondiale, chiedo lumi.
Sono in possesso di più versioni di aln668 Hornby e, a parte l'ormai acclarato problema degli ingranaggi che sono soggetti a rottura, dal punto di vista della qualità del funzionamento non posso onestamente lamentarmi (naturalmente parere esclusivamente personale e, quindi anche non condivisibile).
Quando uscirono le prime 668 Vitrains, ne presi una ma, vuoi il caso o le caratteristiche proprie del modello in questione, me ne sono liberato subito perchè il movimento non era assolutamente accettabile: incerto, non fluido, insomma non mi piaceva.
Forse questa personale esperienza mi ha indotto ad escludere, da allora, ogni altro acquisto di materiale motorizzato Vitrains. Ribadisco che si trattava di una delle prime uscite.
Ora, proprio qui sul forum, è in vendita una coppia di Vitrains invecchiata e graffitata che mi piacerebbe, ma sono mooooooooooolto incerto per le ragioni che ho esposto prima.
Torno quindi a bomba alla domanda che voglio porre in maniera indiretta per evitare putiferi: era la mia 668 che era un "bidone" o effettivamente la qualità delle motorizzazioni Vitrains è non allo stesso livello di fluidità delle Hornby?
Il tutto per evitare acquisti inopportuni.
Grazie.
Gianfranco

Mai avuto problemi ... ma su plastici con cambi di livelletta la rigidità dei carrelli interni (dovuta la sistema di aggancio) provocava facilmente falsi contatti con le rotaie e quindi una marcia stentata.

Su quella serie si rimediava con una "limata" al sistema del gancio (ci sono topic in merito sui vari forum) ... nelle edizioni successiva il problema è stato risolto in fabbrica.

Per il resto la meccanica Vitrains è identica a quella delle Aln668 Lima "the original" ... secondo me superiore a quella attuale.

di vitrains "le 668 le ho tutte": non ho salite nel tracciato e su questo non so dirti, ma per il resto sono dei muli, oltre il fatto (e non è poco!!!!!) che Vitrains mi ha fornito RICAMBI GRATUITI tutte le volte che ho chiesto!!

Vitrains è il top!

Ciao
ho avuto la tua stessa esperienza con le prime ALn668 VT. I problemi sono stati risolti come descritto qui sul forum dando più mobilità al carrello. Lo stesso problema non si è verificato sui modelli successivi. Un vantaggio non irrilevante delle ALn668 VT è il gancio, ti puoi divertire con tutte le composizioni, il gancio delle HR invece è proprio.....

Ciaoo

Anche io ho tutte le 668 vitrains, nel plastico vanno benissimo. Nessun problema sulle salite, in curva, prese di corrente sempre ok.
Mi dispiace per l'esperienza negativa, ma da me funzionano molto bene.
Paolo

Ringrazio tutti e, se ho ben interpretato le vostre risposte, la meccanica e, quindi, il funzionamento delle 668 Vitrains è ok.
Sempre mettendo a confronto le due produzioni di 668 (Vitrains ed Hornby), volevo chiedere a chi ne ha esperienza comune, se vi sono problemi particolari nell'applicazione di decoder nelle Vitrains e se vi sono difficoltà nell'apertura del modello.
Per le Hornby ho già provveduto a digitalizzarle e, bene o male, riesco ad aprirle senza eccessiva difficoltà.
Grazie ancora.
Gianfranco

aprire le vitrains non è facile come le Hornby, mi sembra che la cassa sia meno elastica.
devi procedere con calma usando le schede telefoniche o vecchie card su ambo i lati, facendo piano piano. Non forzare e vai piano. E' una cosa da fare con calma, a mente fresca, niente fretta.
Ci sono le istruzioni e spiegano come fare.
Stai solo attento ai condotti ottici delle luci di Vitrains che sono rognosi a rientrare al loro posto.

Anche i carrelli VT sono più complessi da smontare dei carrelli HR