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vossloh G2000 ACT Reggio Emilia
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Autore:  betelgeuse1900 [ martedì 7 novembre 2006, 9:47 ]
Oggetto del messaggio:  vossloh G2000 ACT Reggio Emilia

Cosa ne pensate di questa locomotiva? A parte alcuni errori di dimensione di certi particolari, mi sembra buona giusto? Forse il colore dei carrelli e della parte bassa della locomotiva è un po' troppo "grigio plastica" facilmente correggibile e il colore del banco di manovra mi sembra di un blù troppo vistoso. Non ho idea di come sia la parte meccanica, ma ho letto da qualche parte che non è male.
Vorrei saperne da chi ne sa più di me.... grazie :)
ciao

Autore:  teus [ martedì 7 novembre 2006, 9:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: vossloh G2000 ACT Reggio Emilia

betelgeuse1900 ha scritto:
Cosa ne pensate di questa locomotiva? A parte alcuni errori di dimensione di certi particolari, mi sembra buona giusto? Forse il colore dei carrelli e della parte bassa della locomotiva è un po' troppo "grigio plastica" facilmente correggibile e il colore del banco di manovra mi sembra di un blù troppo vistoso. Non ho idea di come sia la parte meccanica, ma ho letto da qualche parte che non è male.
Vorrei saperne da chi ne sa più di me.... grazie :)
ciao


Beh io la versione in livrea SERFER. Meccanicamente mi sembra molto valida, tieni conto che è digitalizzata con ESU loksound ... nessuna incertezza sulle deviate, ottime prese di corrente ... non è ancora del tutto rodata quindi non l'ho provata con carri al seguito. Ma questo è solo dovuto al fatto che il mini plastico che ho è in fase di allestimento.

Autore:  andrea (valpambiana) [ martedì 7 novembre 2006, 10:18 ]
Oggetto del messaggio: 

La mia della compagnia Railion, noleggiata dalle FTL per il servizio merci, fa regolare servizio da mesi. E' incantevole, pronta, di meccanica favolosa. L'unico difetto, se così si può dire, è che, per i plastici "minimi" è un po' voluminosa...
Ma anche la macchina vera non scherza!

Autore:  betelgeuse1900 [ martedì 7 novembre 2006, 10:49 ]
Oggetto del messaggio: 

in che senso "voluminosa"? Non mi sembra più grande di altre locomotive.... certo le sue linee squadrate e non aerodinamiche la fanno sembrare un colosso, ma mi piace anche per questo :)

Autore:  Danilo Surini Gmfr [ martedì 7 novembre 2006, 13:20 ]
Oggetto del messaggio: 

Vai tranquillo gran bella macchina,sia come dettagli che come funzionamento sul plastico.Nessun problema di circolabilità a forza di trazione fin troppo esuberante.Quando la guardo m'incazzo solo per una cosa:la 402a l'avessero fatta loro avremmo,sicuramente,avuto una macchina migliore di quelle che abbiamo oggi!

Autore:  FrancoPaoli [ martedì 7 novembre 2006, 13:30 ]
Oggetto del messaggio: 

Confermo tutta la validità della macchina, e oltretutto ci si può "giocare" un bel po', nel senso che c'è spazio per imbottirla di elettronica (sto cercando il modo di far funzionare le ventole, per esempio). :wink:

Autore:  SAFF [ martedì 7 novembre 2006, 14:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Spero che a breve riproducano anche le "Livornesi" della DFG!!!

(Poi una versione economica o neutra...)

Autore:  Giovanni.Ricciardiello [ martedì 7 novembre 2006, 16:36 ]
Oggetto del messaggio: 

Io ho l'ACT,è un vero e proprio mulo da platico,meccanica perfetta con un minimo eccezionale e molto silenziosa.Ricchissima di particolari e soprattutto sui carrelli,griglie stupende.L'unica cosa i led gialli.Per me il prezzo vale tutto,è una macchina fantastica.Speriamo che ci facciano un bel d146 in futuro

Autore:  ZIMO [ martedì 7 novembre 2006, 19:18 ]
Oggetto del messaggio: 

Se ricordo bene ho tutte le versioni tranne la Railion, da ACT, Serfer etc etc sono tutte meravigliose, a parte che della Mehano ho altre macchine e tutte sono il top.
Peccato come ha detto Danilo Surini che non hanno fatto la 402, quella si che l'avremmo comprata senza rimpianti.

Autore:  626 375 [ martedì 7 novembre 2006, 19:58 ]
Oggetto del messaggio: 

io ne sono entusiasta di quella macchina sopratutto per le cose che hanno gia detto sopra,sono ramaricato del poco successo che ha e del poco rilievo che ha sulle riviste.
saluti pietro

Autore:  Torrino-Pollino [ martedì 7 novembre 2006, 21:55 ]
Oggetto del messaggio: 

Io ho la versione ACT, molto bella, l'ho comperata solo ed esclusivamente perchè è l'unico prodotto in H0 di Mehano "italiano", ditta che stimo moltissimo, e volevo vedere cosa facevano oltre confine. Sono rimasto estasiato di fronte a tanta "bellezza".
Ora, però, caro Beteljeuse 1900, se permetti, vorrei fare un'osservazione: quando ti sei presentato la prima volta sul forum, asserivi di non conoscere i modelli ferroviari, ma vedo che hai imparato presto a vederne i "presunti difetti".
Complimenti, hai imparato presto!
Quì tutti si lamentano dei difetti, poi comprano tutto!
Ciao Fabrizio Ferretti.

Autore:  Astro [ martedì 7 novembre 2006, 22:56 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Betelgeuse ,
Se vuoi vedere su un plastico il suo funzionamento dal vero puoi venire presso la nostra sede o per le prossime 2 domeniche a Calestano - PR dove il nostro plastico sociale è esposto e la Vossloch ACT è presenza fissa in quanto di proprietà del gruppo.
Domenica prossima sarò presente io , e se vuoi approfittare della fiera del tartufo sarà un piacere fare la tua conoscenza.

Roberto "Astro" di Parma

Safre

Autore:  betelgeuse1900 [ mercoledì 8 novembre 2006, 9:50 ]
Oggetto del messaggio: 

non so a cosa ti riferisci Fabrizio (torrino) dicendo che ho imparato in fretta. Non ci vuole molto ad imparare se tieni conto che provengo da altre branche del modellismo: navale e militare (è una vita che costruisco navi in legno e carri armati) quindi era prevedibile che già dopo aver osservato la mia prima locomotiva si manifestasse il mio spirito modellistico e la mia mania del superdettaglio e del realismo. Quello che ancora mi manca è la percezione di cosa si può raggiungere in termini di dettagli e realismo appunto, nella riproduzione di treni in scala 1:87.
Ho comprato questa Vossloh G2000 dell'ACT più che altro per motivi "affettivi" dal momento che, abitando a Reggio Emilia, la vedo quasi tutti i giorni mentre traina vagoni carichi di argilla destinata alle ceramiche di Sassuolo, Maranello, Casalgrande, ecc. Mi sono accorto, tirandola fuori dalla scatola, che in effetti soddisfava quasi pienamente la mia voglia di realismo e superdettaglio e, proprio perchè è una locomotiva che sento vicina, l'ho voluta confrontare con le numerose foto scaricate qua e là della macchina reale e qui, chiaramente, è uscito tutto lo spirito critico del modellista navigato.
A questo punto vorrei fare una domanda: le tecniche di elaborazione e invecchiamento, che sono il 90% della buona riuscita di un carro armato, mi sembra che non siano così diffuse nel modellismo ferroviario. Dalle foto di plastici che vedo su internet noto treni nuovi di zecca, puliti come se fossero stati lavati in lavatrice.... non ho visto le mosche e gli animaletti spiaccicati sui frontali delle locomotive, il grasso e la polvere sui carrelli, la ruggine sulle ruote..... ecc Mi sbaglio io o è effettivamente così? E se così, perchè?
Grazie

Autore:  Danilo Surini Gmfr [ mercoledì 8 novembre 2006, 19:07 ]
Oggetto del messaggio: 

Dipende dai gusti....Alcuni modellisti cercano l'iperealismo su un millimetro di differenza e poi fanno girare dei convogli merci che sembrano appena usciti dalla...lavatrice.
Le G2000 dell'Act non si occupano solo dei treni dell'argilla ma fanno anche una tradotta giornaliera su Bo S.to con belle composizione variegate.

Autore:  Torrino-Pollino [ mercoledì 8 novembre 2006, 20:36 ]
Oggetto del messaggio: 

Adesso capisco Beat...,, non era mia intenzione polemizzare, poi, sul fatto che l'invecchiamento non venga spesso usato, stà anche nel fatto che i modelli sono molto costosi e spesso si ha paura di rovinarli.
Ciao Fabrizio Ferretti.

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