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 Oggetto del messaggio: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: venerdì 27 gennaio 2017, 16:18 
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Di recente ho acquistato il modello dell'Aln 556 RR nella versione digital sound.
Tra gli accessori è presente una bustina contenente la riproduzione delle tendine da montare logicamente all'interno, ma sto avendo difficoltà nel capire come aprire la cassa.
Potete darmi una mano ?
Grazie
Pasquale


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: venerdì 27 gennaio 2017, 18:10 
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Fossi in te lascerei stare. Io comunque le tendine le ho montate perché sono stato costretto ad aprire il modello. Infatti basta un niente e spesso si stacca il carter del carrello motore. Per rimontare questo carter non c'è altra soluzione che aprire la cassa. A me è capitato appunto questo inconveniente.

Se quindi ti vuoi divertire o ti va di armarti di tanta pazienza, per prima cosa rimuovi i quattro "parafanghi" laterali (uso un termine automobilistico... inappropriato) che stanno in corrispondenza dei carrelli. Fa' molta attenzione quando li rimetti in sede, a lavoro ultimato, perché i pernetti estremi, quelli per intenderci che vanno vicino ai radiatori, sono estremamente piccoli e fragilissimi e per ogni carter laterale c'è n'è in quel punto uno solo!

Per togliere la cassa devi inserire fra cassa e telaio una tesserina di plastica, tipo quelle che si usa per ricaricare i cellulari o una tessera come quella sanitaria o della patente o bancomat (facendo attenzione a non rovinare o graffiare su quest'ultima la banda magnetica); allargata la cassa, da una parte e dall'altra, prima tirando con cautela la cassa stessa verso l'alto da una estremità, poi dall'altra estremità, riesci a disimpegnare le due parti.

Per rimontare il tutto è più facile. Guarda che le tendine sono protette da un sottilissimo velo di plastica trasparente, che va rimosso prima di inserirle all'interno della cassa.
Spero di esserti stato utile :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: venerdì 27 gennaio 2017, 18:26 
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Iscritto il: domenica 2 maggio 2010, 8:36
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Il tuo intervento è stato molto esplicativo. La mia Aln NON vedrà mai le tendine montate :D
Avevo una certa manualità modellistica TANTI anni fa (ho realizzato diversi kin in ottone e non) ma adesso, con gli occhi che non sono più gli stessi di un tempo, farei solo danni.
Ti ringrazio di cuore.
Pasquale


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: venerdì 27 gennaio 2017, 19:11 
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Nome: Paolo Bartolozzi
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I"parafanghi"non vanno tolti.....Inoltre la riproduzione delle tendine qualora la si voglia montare, consiglio -visto che ne ho smontate e rimontate alcune per varie volte, vedi TTM- di metterle in posizione fermandole con due striscioline di nastro biadesivo di quello sottile che si usa per posizionare le foto negli album, questo perché un minimo scorrimento delle tendine dalla loro sede prevista sul telaio impedirebbe di richiudere la cassa in maniera ottimale.


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: sabato 28 gennaio 2017, 14:11 
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Iscritto il: martedì 7 aprile 2015, 17:35
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Hai ragione, Paolo. Non è necessario togliere le quattro coperture laterali... ma solo a guardare il modello si staccano. Quindi forse per maneggiare la motrice o il rimorchio in modo ideale tanto vale rimuoverle provvisoriamente, tanto salterebbero via comunque.
Per fissare le tendine buono il tuo espediente. Io non ho avuto problemi a richiudere la cassa, senza fissare le tendine con biadesivo, ma se tu hai compiuto questa operazione più volte (io una sola) il tuo suggerimento è certamente da tener presente ed utile :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: domenica 29 gennaio 2017, 10:10 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
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Qualcuno sa spiegarmi perchè con il decoder ESU V4 gestisce l'illuminazione interna mentre con il V1 non la gestisce ?
C'è da cambiare qualche settaggio nel decoder ?


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: domenica 29 gennaio 2017, 10:53 
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Per v1 intendi il Basic? Se si penso sia perché ha solo una uscita ausiliaria e le luci interne NON sono connesse a quella... e via cv non è modificabile.


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: domenica 29 gennaio 2017, 19:31 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
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Il discorso non mi quadra perchè:
- nelle ALn 772 e 990 OsKar l'ESU V1 con F1 controlla benissimo l'illuminazione interna come nel D 341 e 445 controlla il faro centrale.
- ho provato anche un Lenz Silver e un Laisdcc ma anche quelli non controllano l'illuminazione interna nella ALn556...

Anche sulla rimorchiata è la stessa cosa... per controllare l'illuminazione interna ho dovuto metterci un ESU V4 e per controllare solo l'illuminazione metterci un V4 mi girano le pelotas...


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: domenica 29 gennaio 2017, 21:33 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Perché tu dai per scontato che sia connesso a aux1 (F1) ... io non sono per niente sicuro invece.

Domani dovrei esaminare una 556 Sound ... spero di saperti dire dove sono collegate le luci interne.


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: domenica 29 gennaio 2017, 22:41 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
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Ma se dalla centralina si azionano tutti gli altri regolarmente da F1 allora dovrebbe essere il V4 e il pcb della 556 ad essere diversi dagli altri e concordi tra loro...


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: domenica 29 gennaio 2017, 23:40 
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Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2011, 16:03
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pierpaolo ha scritto:
.... Non è necessario togliere le quattro coperture laterali... ma solo a guardare il modello si staccano. Quindi forse per maneggiare la motrice o il rimorchio in modo ideale tanto vale rimuoverle provvisoriamente, tanto salterebbero via comunque.....


cioè fammi capire se apro le casse si smontano i parafanghi avvolgenti?? proprio cosi? e cavolo allora non lo apro!


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: lunedì 30 gennaio 2017, 12:50 
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Iscritto il: martedì 7 aprile 2015, 17:35
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Caro Marco. Come ho già scritto, quei quattro carter laterali sono fissati alla cassa ciascuno con tre piccoli perni. Non so se tu hai il modello, ma se lo hai noterai che già senza toccarlo, le quattro coperture NON aderiscono bene alla cassa, specie la parte che va verso il muso. Figurati se si maneggia il modello o si smontasse la carrozzeria!
Io ho ovviato rimontando i carter e fissando il tutto con un po' di colla vinilica, giusto un'inezia, in modo tale che i carter aderiscano bene alla cassa e all'occorrenza si possano smontare di nuovo.


Ultima modifica di pierpaolo il lunedì 30 gennaio 2017, 12:52, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: lunedì 30 gennaio 2017, 13:39 
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Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
Messaggi: 3397
Località: Dicomano (FI)
marcodiesel ha scritto:
pierpaolo ha scritto:
.... Non è necessario togliere le quattro coperture laterali... ma solo a guardare il modello si staccano. Quindi forse per maneggiare la motrice o il rimorchio in modo ideale tanto vale rimuoverle provvisoriamente, tanto salterebbero via comunque.....


cioè fammi capire se apro le casse si smontano i parafanghi avvolgenti?? proprio cosi? e cavolo allora non lo apro!


Strano... a me non si sono mai staccati i parafanghi durante lo smontaggio, confermo che sono smontabili ma se non fai leva con qualcosa di sottile rimangono al loro posto...
Piuttosto in caso di trasporto non proprio ortodosso, in caso di urti si trovano i coperchi dei carter della trasmissione sganciati dai carrelli e per il rimontaggio va separata la cassa dal telaio.

n.b. scrivo per esperienza diretta avendo "maneggiato" una decina di confezioni di automotrici.....


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: lunedì 30 gennaio 2017, 15:52 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 9:21
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Località: Città dell' autodromo
Queste macchine mi hanno regalato grandi soddisfazioni di funzionamento!

L'ho presa appena uscita e poi visto le offerte alle varie fiere di Novegro e Verona, ne ho acquistato un'altra.

Ora le ho così suddivise: una tripletta formata da due rimorchiate e motrice (decoder sonoro) e una singola naturalmente motorizzata (decoder non sonoro).

L'abbinamento tra motrice e rimorchiate è realizzato con barra corta in metallo fornita con la confezione e girano bene anche su curve abbastanza strette.

Hanno alle spalle ore ed ore di funzionamento, non si sono mai fermate e il loro movimento è scorrevole, dolce e silenzioso.

Le ho anche aperte più volte e in effetti bisogna fare un po' di attenzione ai parafanghi che, se anche non vanno tolti, sono molto delicati.

Se capiterà un prossimo affare, non esiterò a fare Tris!

Gusti son gusti, ma personalmente queste 556 Fiat mi piacevano al vero e se anche con qualche imprecisione mi piacciono anche così.

Mi informerò se sulla ferrovia Circumetnea, faranno viaggiare il loro modello storico che, se anche a scartamento ridotto, ben rappresenta la sostanza di queste macchine.

In questo caso, un viaggio in Sicilia è certamente da organizzare! :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Aln 556 Rivarossi
MessaggioInviato: lunedì 30 gennaio 2017, 17:10 
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Iscritto il: martedì 7 aprile 2015, 17:35
Messaggi: 2182
Località: Roma
Ancora una volta mi associo a quel che afferma Paolo Bartolozzi, e non potrebbe essere altrimenti perché riconosco appieno la sua competenza. Certo, come dicevo è comunque un modello che va maneggiato con accortezza. Se si staccano o allentano i carter laterali basta rimetterli a posto e siccome raramente stanno bene accostati alla carrozzeria (mi ripeto ancora una volta. specie nella parte anteriore, che sfiora la grata copriradiatori) bisogna inventarsi qualcosa affinché queste quattro parti aderiscano meglio alla fiancata (ripeto ancora: ho risolto con una inezia, ma proprio un'inezia di colla vinilica che consente un discreto fissaggio e la possibilità di estrarre di nuovo queste modanature, se occorresse).
Molto più fastidioso e seccante è il distacco del carter del carrello motore. Succede soprattutto se il modello viene imballato e spedito.

A Giovanni q rispondo che non intendevo criticare il modello e l'indiscussa bontà del funzionamento. Infatti anche io sono soddisfatto e se la trovo presto comprerò un'altra coppia di queste singolari e "gloriose" automotrici.


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