Mi piacerebbe sapere quale sia il pensiero generale sul concetto di "transazione"...
Il dizionario Garzanti riporta:
1 il transigere | venire a transazioni con i propri principi e sim., scendere a compromessi con sé stessi
2 (dir.) contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, evitano o pongono fine a una lite: venire a una transazione
3 nel commercio, operazione di compravendita
4 (inform.) insieme di tutte le operazioni che, originate dallo stesso input, provvedono all'aggiornamento degli archivi interessati
5 nella psicologia contemporanea, la particolare relazione nella quale si determinano reciprocamente il soggetto percipiente e l'oggetto percepito.
Direi che la voce che interessa in questo contesto e' la numero 3.
In effetti il Garzanti e' un po' ambiguo sul dove inizia e dove finisce una transazione,
quindi personalmente penso che ci possano essere varie interpretazioni.
La mia interpretazione (e linea di condotta) e' quella che inizia al momento in cui si
raggiunge un accordo di compravendita e si conclude allo scambio dell'oggetto con un
altro oggetto o con una somma di denaro.
Quanto avviene precedentemente non fa parte della transazione ma e' parte del
processo informativo che puo' eventualmente portare alla transazione stessa
(raggiungimento dell'accordo) oppure ad un abbandono (da una o da entrambe le parti)
della procedura nella sua totalita'.
Quanto avviene successivamente al momento dello scambio non e' secondo me incluso
nella transazione, ma e' piu' un insieme di regole da "gentiluomini", in quanto chi vende
dovrebbe essere onesto riguardo alle condizioni dell'oggetto e a quelle transazionali,
mentre chi compra deve valutare attentamente se l'oggetto soddisfa i suoi requisiti e
se le condizioni di vendita sono ottimali. Se il venditore ha pubblicato una offerta in
tutta onesta', a quel punto sta all'acquirente verificare la validita' delle affermazioni e
decidere se l'offerta e' interessante al punto di eseguire una transazione oppure
rinunciare.
Certo e' che un sistema di valutazione post-transazioni puo' aiutare a conoscere se un
venditore e' una persona seria/onesta oppure no, ma sinceramente non credo che si
possa indicare con uno stato negativo la mancanza di comunicazione PRECEDENTEMENTE ad una transazione. Puo' essere segnalato, ma se io fossi
un venditore che inserisce un annuncio e poi per una serie di motivi personali non
riesca a rispondere ai messaggi inviati, non credo che sarebbe giusto ottenere uno
stato negativo a causa di mancanza di comunicazione.
Poi siamo in un mondo sostanzialmente libero, ognuno faccia cio' che preferisce.
ciao,
Alessandro
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