linus ha scritto:
E' assurdo come le poste Italiane funzionino peggio (e dicendo peggio uso un eufemismo)e diano sempre più un servizio pessimo!!Mi è stato spedito il giorno 26 gennaio alle 8.49 un pacco J+3 dalla provincia di Verona,sino al 2 febbraio è stato fermo giacente a Verona...ieri il giorno 6 febbraio mi è stato consegnato,dopo ben 12 giorni che era stato spedito....Avvisando chi me lo aveva spedito che finalmente avevo ricevuto,tutto bene(grazie all'imballo a prova di poste,che il mittente aveva fatto) e per questo lo ringrazio ancora...ho anche suggerito al mittente di fare reclamo e farsi dare indietro la somma pagata per la spedizione,non tanto per i 10,00 euro,ma per far si che se tutti quelli che hanno ottenuto dalle poste un disservizio,serva a far si che le poste si diano un giro per migliorare il servizio e che sia come da loro promesso...Non si può promettere la consegna in quattro giorni e poi impiegane dodici per consegnare....Il fattorino alla mia protesta per la consegna avvenuta in ritardo,mi ha detto che sono stato anche fortunato che non è andato perso....
Io intanto lo quoto, hai visto mai che si penta di aver scritto fatti non completamente veritieri.....
Come già fatto notare da altro iscritto si devono contare i giorni lavorativi, quindi i giorni di presunto ritardo non sono 12....poi siamo sicuri che l'indirizzo trascritto sulla lettera di vettura sia stato esatto al 100%?
n.b. il corriere durante la tentata consegna si dovrà attenere a ciò che è scritto sulla lettera di vettura, quello che si è scritto magari a pennarello sull'imballo del pacco per lui non fa fede.....succede quindi che sulla lettera di vettura, viene apposto il cap generico della località e non quello della specifica via, succede che il destinatario sia domiciliato presso terza persona, senza che il nome della terza persona venga trascritto sulla lettera di vettura, succede altresì che esistano nella via più numeri civici uguali e per distinguerli nella toponomastica il civico è accompagnato da una lettera dell'alfabeto, esistono anche - e questo è il caso della città di Firenze, che i civici siano di colore rosso es: 12/R.......quindi basta una minima difformità tra indirizzo compilato e indirizzo reale per provocare un ritardo nella consegna, piuttosto che il ritorno al mittente......
Anche in sede di smistamento se già in questa fase della lavorazione del pacco vengono rilevati errori, prima di reinoltrare il pacco al mittente, vengono fatti accertamenti per risalire al corretto indirizzo del destinatario, in molti casi proprio tali difformità provocano una ritardata partenza dal centro di smistamento.....
Aggiungo anche che l'uso del palmare consente in caso di reclamo, di poter verificare tramite traccia gps il luogo presso il quale è stata tentata la consegna....
Ultima cosa..... i casi limite sono i destinatari che sono convinti dell'esattezza del proprio indirizzo, quando in realtà questo è sbagliato per uno dei motivi su menzionati e in questi casi viene negata anche l'evidenza.....
p.s. sono dipendente di Poste Italiane e lavoro nell'ufficio di recapito che ha il punteggio di qualità più alto di tutta la Toscana....