Taurus484 ha scritto:
chi è che ancora legge i libri??
Quelli che sanno leggere, non di rado lo fanno.
Io leggo. Leggere ti apre l' accesso ad una serie di informazioni che altrimenti sarebbero precluse.
Ultimamente ho letto :
"La ferrovia della Val Gardena" di Pedrazzini.
"Il trenino della Val Gardena" di Perathoner.
Non sono uguali. Ognuno ha particolarità che l' altro non ha.
Il grosso delle informazioni che si trovano in entrambi i libri non sono reperibili in Internet, né ricavabili per deduzione.
E questo vale anche per gli altri libri che ho letto.
Prima avevo letto "Musi neri" di Neri Baldi. Molto carino, uno spaccato della vita operativa di guida di locomotive a vapore.
E anche "Il manuale del ferelettrico", più volte; per ricavare lo schema elettrico per una stazione con ADM (Apparato Deviatoi Manuali), che mi ha aperto un mondo che non conoscevo.
Poi gli speciali "Locomotive trifase" della DUEGI. Avvincenti, per mè che mi appassiono anche della storia della tecnica.
E poi libri, articoli, ed altro su argomenti non ferroviari.
Quindi, perché dovrei rinunciare ai libri ?
Stefano Minghetti