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Quando i treni bruciano il ROSSO
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Autore:  Taurus484 [ mercoledì 29 gennaio 2020, 21:14 ]
Oggetto del messaggio:  Quando i treni bruciano il ROSSO

Nel 2018 sono stati ignorati 363 segnali ferroviari: si tratta di un record
BERNA - Semafori e altri segnali ignorati sulla rete ferroviaria elvetica? Il 2018 è un anno da record, con ben 363 episodi, come si evince dai dati dell’Ufficio federale dei trasporti, resi noti oggi dalla SonntagsZeitung. Quando nel 2010 è stata introdotta la registrazione dei casi, ne erano stati contati 224. Di solito si tratta di distrazione del macchinista dovuta ad altri compiti

:shock:

Autore:  ste.klausen21 [ domenica 2 febbraio 2020, 15:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Quando i treni bruciano il ROSSO

Taurus484 ha scritto:
Nel 2018 sono stati ignorati 363 segnali ferroviar

Ignorati, no. Passati, sì.
La differenza non è solo questione di parole, ma è sostanziale.

In ferrovia esiste l' acronimo SPAD (Signal Passed At Danger) che identifica tutti i casi in cui un treno supera un segnale in condizione di pericolo, condizione di pericolo che può essere :
- oltrepassare un segnale a via impedita (rosso)
- oltrepassare un segnale di riduzione velocità a velocità più elevata di quella ammessa
- fermarsi poco oltre il segnale

A differenza della guida automobilistica, in ferrovia ci sono, nella maggior parte dei casi, sistemi che applicano la frenatura di emergenza in caso di SPAD. In ferrovia non si "brucia" un rosso. Apparecchiature registrano ed il passare indebitamente un rosso significa frenatura di emergenza (ovvero la più vigorosa possibile), fermata del treno e prelievo dei macchinisti da parte della Polfer con le dovute conseguenze.
Passare un rosso ed andare tranquillamente, come si vede fare a volte per strada, in ferrovia non succede.

Per strada il passare un rosso, può avere conseguenze gravi nell' attraversamento dell' incrocio che si stà per attraversare. Passato quello, però, non ci sono più controindicazioni dovute al rosso.
In ferrovia, invece, ogni segnale protegge una zona che si estende sicuramente oltre il punto di visibilità. Quindi, passato il rosso, il pericolo sussiste fino al prossimo segnale, che può essere poco dopo un km, oppure anche oltre 10 km. Se in questo tragitto si vede un altro treno, la pacca diventa difficilmente evitabile.

Stante la gravità, in ferrovia, del superamento di un segnale a via impedita, sono stati installati sistemi di sicurezza via via più prestazionali che frenano il treno in caso di errore di guida :
- appena passato il segnale o nelle immediate vicinanze di esso, per i sistemi meno moderni
- prima di passare il segnale a via impedita, per i sistemi più moderni e più perfezionati
I sistemi di sicurezza sono costituiti da apparecchiature a terra (in stazione o in apposite garitte lungo la ferrovia) e sui treni (su ogni singolo treno).

La Svizzera ha un sistema di segnalamento e ripetizione segnali che, pur se apprezzabile e funzionante, ha delle falle.
Per superarle le Ferrovie Svizzere, e lo Stato, hanno deliberato qualche anno fa di adottare su tutta la rete il sistema ERTMS, il sistema unificato europeo di segnalamento e sicurezza.
Esso può non utilizzare più i classici segnali a lato della ferrovia. Il macchinista vede le segnalazioni, più complete, su un monitor in cabina.
Il sistema è anche in grado di fermare il treno prima di un segnale rosso, anche in caso di errore di guida del macchinista.


p.s. mi dicono che una normativa europea in fase di approvazione prevede, per le auto di prossima immatricolazione , un sistema automatico di rispetto dei limiti di velocità :
https://www.ilsole24ore.com/art/auto-sc ... fresh_ce=1

poi, con l' abitudine nostrana di porre il limite 15 km/h in prossimità di cantieri, mai seguito dal relativo segnale di fine limite, prima o poi andremo tutti a 15 !


Stefano Minghetti

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