Oggi è giovedì 28 marzo 2024, 10:17

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 1 messaggio ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Anche in Italia i treni diventano sempre più green
MessaggioInviato: lunedì 28 giugno 2021, 10:06 
Non connesso

Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
Messaggi: 4032
Località: Brescia
Da Green&Blue 28/06/2001

Se corre ma è più leggero, fa bene alla natura. In controtendenza rispetto al passato, il binomio leggerezza-sostenibilità, rivelatosi vincente, oggi vale anche per la composizione dei treni. Tanto quelli realizzati per l'alta velocità quanto quelli destinati al trasporto regionale. I rotabili di recente costruzione sono assemblati con materiali ad alto tasso di riciclo, ma conservano intatte le loro prestazioni, oltre alle loro doti di confort e di sicurezza.

Sono più veloci e silenziosi dei treni del passato. E basta entrare in una stazione ferroviaria per rendersene conto. Prendiamo, per esempio, il Frecciarossa 1000 di Trenitalia (Gruppo FS Italiane). Se non fosse così “leggero”, con la sua massa complessiva di 454 tonnellate a vuoto, non potrebbe sfrecciare a 300 km/h.

Progettisti e tecnici sono riusciti a ridurre del 5% il peso per passeggero rispetto al modello precedente ETR 500 (576 tonnellate a vuoto), che comunque aveva già esordito con performance di ottimo livello. In un'ottica di modernizzazione, a bordo del Frecciarossa 1000 gli interventi più rilevanti sono stati eseguiti sul design, che garantisce una migliore accelerazione e minori vibrazioni. Pure l'accentuazione della forma aerodinamica del treno concorre alla sua sostenibilità e al suo basso impatto ambientale: il Frecciarossa 1000 presenta una resistenza all’avanzamento inferiore del 35% rispetto all'ETR 500.

L'attenzione all'ambiente è un imperativo categorico anche per i vettori del trasporto regionale. Sono riciclabili fino al 97% i treni Rock (ETR 521)  e Pop (ETR 103-104), che compongono la flotta di nuova generazione. Struttura, cassa, arredi, finestrini e porte sono composte soprattutto da materiali metallici molto performanti grazie al sempre più largo impiego di leghe leggere. 

Sui treni del Gruppo FS Italiane il tasso di riciclabilità si basa sull'attitudine del convoglio a essere riciclato e/o recuperato e alla sua capacità, a fine vita, di essere smantellato. Il consumo di energia è del 30% in meno rispetto alla precedente generazione e nel processo di produzione non sono utilizzati solventi o altre sostanze chimiche tossiche, ma solo vernici ad acqua. I sistemi di condizionamento dell’aria e di ventilazione sono regolati in funzione del numero dei passeggeri. Anche la chiusura delle porte è programmata al fine di evitare la dispersione termica.

L’illuminazione degli ambienti interni, a LED, si regola automaticamente in base alla luce esterna. Quanto a leggerezza, i nuovi convogli regionali non sono da meno rispetto alle Frecce: pesano  in media fino al 20% in meno dei treni più vecchi. A fronte di  un peso che poteva arrivare fino a 500 chilogrammi per posto a sedere, grazie alla cura dimagrante a colpi di materiali innovativi, si è scesi al di sotto di 400 chilogrammi per ogni passeggero trasportato.

La leggerezza dei materiali e l’ecodesign fanno sì che ad una riduzione media del peso dei treni corrisponda una riduzione dei consumi di energia e quindi di emissioni di CO2. Per non parlare del minor impatto sulla manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria che un treno più leggero comporta. Un convoglio complessivamente più leggero, infatti, è anche meno aggressivo nei confronti del binario e quindi ne semplifica la manutenzione. In termini, infine, di inquinamento acustico,, un treno sostenibile lanciato a 300 chilometri orari, è più silenzioso di un modello più anziano che corre a 250 all’ora.

Nel nuovo programma dei collegamenti estivi, il Gruppo FS Italiane ha posto particolare attenzione alla mobilità dolce. Quanti usano il treno per gli spostamenti più lunghi possono utilizzare biciclette, monopattini elettrici e altri mezzi ecologici per il primo e ultimo miglio da e per le stazioni. A bordo dei treni regionali il trasporto è gratuito per biciclette pieghevoli e monopattini pieghevoli (elettrici e no), hoverboard e monowheel. È stato ampliato anche l’ingombro consentito, così da includere il massimo delle biciclette sul mercato. Inoltre, sui nuovi treni regionali Rock e Pop ci sono più spazi dedicati alle due ruote e alla ricarica dei veicoli elettrici a due ruote. Spazi per le bici anche sugli Intercity.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 1 messaggio ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Aldo Baldi - Direttori responsabili: Pietro Fattori - Daniela Ottolitri.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl