I nuovi 4 convogli del treno "Colleoni", entrati in esercizio il 12 settembre sulla Brescia-Parma e costati cadauno 7 milioni di euro, sono già fermi in officina a Cremona. Dopo alcune settimane di attività, il loro esercizio è stato sospeso a causa di un problema di comunicazione del software di interfaccia tra l'impianto di terra e quello di bordo del sistema di segnalamento.
Tutto ciò comporta un aumento dei già lunghissimi tempi di percorrenza, vanificando anche la programmata gestione del treno con un un solo macchinista.

Il Colleoni, ufficialmente classificato come ATR 803, è un autotreno a propulsione elettrica con doppia alimentazione (generatori diesel e batterie di trazione) prodotto da Stadler Rail per il servizio ferroviario regionale della Lombardia, effettuato da Trenord, e della EAV in Campania.
Il nome si riferisce al famoso condottiero e capitano di ventura bergamasco Bartolomeo Colleoni (Solza, 1395 – Malpaga, 3 novembre 1475) al servizio della Repubblica di Venezia.
I nuovi convogli avrebbero dovuto percorrere con 6 corse gionaliere una linea disastrata ed attualmente gestita con treni di 50 anni fa; di conseguenza è stato sospeso provvisoriamente il piano di rottamazione dei vecchi ALN 668.