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 Oggetto del messaggio: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: sabato 1 giugno 2013, 21:39 
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Non mi pare che la seguente (triste) notizia sia stata segnalata

http://ilcentro.gelocal.it/regione/2013/05/12/news/binario-morto-per-gli-scali-merci-1.7053275

parla anche della Sulmona-Carpinone, informando che ci saranno lavori estivi di manutenzione al binario, ma fornisce anche la seguente informazione

"Sarà però soppresso alla stazione di Carpinone il collegamento tra le linee Campobasso-Venafro e Sulmona–Carpinone. Di conseguenza non ci sarà più il collegamento Sulmona-Napoli."

che ha una grave una implicazione che mi pare sia sfuggita al giornalista ... se si sopprime il collegamento con la Campobasso-Venafro, e considerando che la Sangritana è tuttora chiusa fino a Castel di Sangro, la Sulmona-Carpinone diventa una diramazione senza sbocco, cosa che la condannerebbe alla chusura definitiva. Ma a questo punto la storia della manutenzione al binario è una bubbola.

Sopprimere il collegamento a Carpinone, visto il piano binari, lo vedo molto difficile (a meno di interrompere la linea più a monte di Carpinone), per cui il giornalista potrebbe aver preso un abbaglio e intendesse il raccordo con la Sangritana a Castel di Sangro.

Qualcuno ne sa di più?

Gully


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 Oggetto del messaggio: R: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: sabato 1 giugno 2013, 21:58 
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Sento puzza di "spending review" all'italiana...

Inviato col mio piccione viaggiatore


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 Oggetto del messaggio: Re: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: martedì 4 giugno 2013, 9:54 
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Un'altra vergogna...cavolo taglia a fare RFI? che lasci i binari a disposizione di chi vuole usarli...credono di poter fare un servizio merci efficiente con soli 10 hub?
L'altro giorno qualcuno mi ventilava della possibile chiusura dello scalo intermodale di Milano Certosa...sono senza parole... :?


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 Oggetto del messaggio: Re: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: martedì 4 giugno 2013, 10:59 
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Mattia646 ha scritto:
Un'altra vergogna...cavolo taglia a fare RFI? che lasci i binari a disposizione di chi vuole usarli...credono di poter fare un servizio merci efficiente con soli 10 hub?


La cosa che lascia perplessi è il fatto che la Sangritana sul suo sito, dichiara di aver preso in carico la gestione di 4 raccordi industriali, ed infatti nella sua mappa della rete proprio i raccordi citati nell'articolo (S.Atto/Castellalto, Porto di Ortona, Porto di Vasto, San Salvo) sono indicati come appartenenti alla propria rete (ad uso esclusivo merci).

Mi pare quindi strano che la RFI abbandoni dei raccordi che sono già stati dati in gestione ad altri, come mi pare strano che tagli degli scambi che portano a stazioni che saranno in ogni caso presidiate (forse S.Atto Castellalto esclusa).

La zona industriale di S. Salvo poi ospita una delle più grandi aziende europee per la produzione di vetri per auto, che fornisce parecchi produttori di autoveicoli in tutta Europa e credo che possa generare parecchi treni all'anno (i 1600 indicati nell'articolo credo includano anche quelli della Sevel di Atessa, servita da un raccordo non interessato da questi tagli), treni che poi dovranno obbligatoriamente passare sulla rete RFI per "andare dove devono andare"!

In sostanza il raccordo col Porto di Vasto forse non è abbastanza produttivo (i binari non arrivano sulle banchine e si deve in ogni caso fare un trasbordo su mezzi su gomma), ma i raccordi del Porto di Ortona e di S. Salvo credo che siano produttivi (ed anche molto) per cui il tutto mi sembra più un dispetto a Sangritana (al costo di perdere i canoni di passaggio sulla rete RFI) piuttosto che una valutazione oggettiva costi benefici.
A meno che RFI non voglia abbandonare una serie di servizi in Abruzzo e questo è un modo per spingere la Regione Abruzzo (proprietaria di Sangritana) ad assumersi lei l'onere dei suddetti.

Gully


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 Oggetto del messaggio: Re: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: mercoledì 5 giugno 2013, 13:02 
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Ma la Regione Abruzzo avrebbe i fondi per assumersi tali oneri?
Il problema è sempre quello...se ragionano da aziende private la vedo dura, ma ragionare nell'interesse del Paese sarebbe così difficile per RFI, dal momento che dovrebbe garantire a tutti gli operatori le medesime condizioni??? :?


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 Oggetto del messaggio: Re: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: mercoledì 5 giugno 2013, 17:36 
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Mattia646 ha scritto:
Ma la Regione Abruzzo avrebbe i fondi per assumersi tali oneri?


Non lo so, ma con il pesante passivo per la sanità ... credo proprio di no.

Mattia646 ha scritto:
Il problema è sempre quello...se ragionano da aziende private la vedo dura, ma ragionare nell'interesse del Paese sarebbe così difficile per RFI, dal momento che dovrebbe garantire a tutti gli operatori le medesime condizioni??? :?


La mia personale impressione è che Moretti punti solo alla AV, se potesse tutto il resto lo butterebbe a mare.

Considera che non solo l'AV non è prevista sulla linea adriatica tra Bologna e Foggia, ma questa ha ancora un collo di bottiglia a binario unico tra le stazioni di Termoli e di Lesina ... e si tratta di una tratto in pianura!
Fare il raddoppio del binario non sarebbe assolutamente impegnativo, ma dato che è una tratta a nord di Foggia ... pare che non importi a nessuno di farlo.

Gully


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 Oggetto del messaggio: Re: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: giovedì 6 giugno 2013, 11:10 
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Iscritto il: venerdì 29 gennaio 2010, 13:56
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Località: Legnano (MI)
Esatto, per questo auspico sempre che intervengano nuovi operatori interessati davvero al business ferroviario, altrimenti continuo a non spiegarmi come possano essere fiorite tutte queste società private di trasporto merci private, ricordo di un'intervista tempo fa su TT dove un importante responsabile di una di queste aziende si lamentava del fatto che RFI continuava a tagliare binari di scali anche potenzialmente interessanti... :?


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 Oggetto del messaggio: Re: Tagli di raccordi (e di linee?) in Abruzzo
MessaggioInviato: giovedì 6 giugno 2013, 14:50 
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Iscritto il: venerdì 19 marzo 2010, 16:07
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Trenita(G)lia fà la parte del bambino capriccioso che quando vede che qualcuno riesce a fare qualcosa meglio di lui, prende il pallone e se lo porta a casa così che gli altri non possano più giocare. Il paragone calza alla perfezione, infatti per non far fare trasporto merci e ovviamente non far guadagnare le altre compagnie ferroviarie, taglia i binari di scalo :o Altrimenti qualcuno potrebbe dire: "ma come?! Se gli altri ci guadagnano, come mai loro no?!? Stài a vedere che i motivi sono altri". Tanto in Italia nessuno paga per gli sprechi e/o mancati guadagni :twisted:


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