l film
Snowpiercer 2013, del regista coreano Bong Joon-Ho, ispirato dalla serie di fumetti francese degli anni '80 “leTransperceneige”, non è solo una potente e visionaria metafora sociale di fantascienza distopica, ma anche una profonda riflessione filosofica sulla natura dell'uomo e le sorti dell'umanità,
La distopìa è una descrizione o rappresentazione di una realtà immaginaria del futuro, in cui si presagiscono esperienze di vita, situazioni politico sociali e tecnologiche negative e spaventose
Trama breve
2014. Il mondo ha oramai i giorni contati a causa del surriscaldamento globale. I grandi della terra optano per l'utilizzo del CW7, una sostanza che sparsa nell'atmosfera porrà fine al processo del global warming. L'esperimento fallisce e le conseguenze sono disastrose, una vera e propria nuova era glaciale stermina tutti gli abitanti della terra seppellendo il mondo in una tomba di ghiaccio e neve.
2031 Gli unici sopravvissuti sono i viaggiatori che hanno lottato con tutte le loro forze per procurarsi un biglietto ed aggiudicarsi un posto a bordo dello Snowpiercer, un treno ad alta velocità alimentato da un motore rivoluzionario ed inarrestabile che fornisce energia in moto perpetuo. Da 17 anni il convoglio gira intorno al mondo con un percorso circolare che dura esattamente un anno.
L'inventore di questa macchina perfetta, il misterioso Wilford, ha determinato un sistema sociale su cui si regge l'equilibrio della comunità che occupa i vagoni del treno. Questo microcosmo umano è diviso in classi sociali: nei vagoni anteriori
alloggiano i ricchi e potenti, seguono poi gli aristocratici, i borghesi, che vivono nel lusso e negli agi. In coda vivono i miserabili che salirono a bordo gratis, relegati con la forza nelle ultime carrozze, malnutriti, derelitti, e costretti ad accontentarsi degli avanzi di coloro che si trovano in testa.
Il moto perpetuo dipende dalla “Sacra Locomotiva” cui è legata la sopravvivenza del genere umano, qui risiede il fantomatico Wilford detentore del potere di decidere chi è indispensabile e chi può essere sacrificato per il bene comune.
Egli si crede Dio, ed alla sua religione vengono indottrinate le nuove generazioni; l'ordine è prestabilito, ognuno ha il suo posto assegnato nella scala gerarchica sociale.
Durante il 17° anno di questo infinito viaggio, Curtis, giovane leader della sezione di coda, fomenta e conduce una fatale rivolta degli oppressi.
Trama lunga e completa di wikipedia
2031. In un mondo decimato da una nuova era glaciale, causata da esperimenti falliti per fermare il riscaldamento globale, un gruppo di sopravvissuti rimane in vita all'interno di un treno, lo "Snowpiercer", che continua a spostarsi intorno alla Terra e si procura l'energia necessaria attraverso un apparente motore perpetuo.
Il treno è un microcosmo di società umana diviso in classi sociali: i più poveri vivono nelle ultime carrozze, dove si nutrono esclusivamente di barrette "proteiche" che vengono loro date (barrette che, si scoprirà in seguito, sono prodotte con scarafaggi vivi); i più ricchi nei vagoni anteriori. La convivenza tra loro sfocia inevitabilmente in lotte e rivoluzioni. I poveri sono continuamente oppressi dalla milizia di coloro che risiedono nella testa del treno, che rapiscono i loro bambini e li fanno vivere privi di igiene e di alimenti, punendo qualsiasi persona si opponga al loro volere.
Curtis, insieme all'amico Edgar e all'anziano Gilliam, decide di ribellarsi all'oppressione dei soldati e di condurre una rivolta fino alla testa della locomotiva, con l'intento di uccidere Wilford il creatore del treno. Una volta scoperto che le armi dei militari in realtà sono ormai scariche, Curtis ed Edgar, sostenuti dall'acrobatico Grey, da Tanya, a cui hanno portato via il figlio un paio di anni prima, dal menomato Andrew e da un infiltrato segreto «dietro le quinte», danno il via alla ribellione.
Dopo la liberazione dei detenuti del «vagone prigione», l'infiltrato, facendo trovare un biglietto, consiglia di liberare un prigioniero che potrebbe essere loro d'aiuto per l'apertura delle porte di accesso agli altri vagoni. Curtis segue il consiglio e libera due prigionieri, che decidono di unirsi a loro: Namgoong Minsu e sua figlia Yona. I due chiedono in regalo due pacchetti di droga per ogni porta che riusciranno ad aprire.
Yona ben presto rivela i propri poteri chiaroveggenti. Scopre infatti che dietro una porta si trovano decine di soldati, ma non fa in tempo a fermare il padre, che apre la porta dando il via ad una vera battaglia. Nella battaglia Curtis si trova di fronte a una scelta: salvare Edgar oppure catturare Mason, donna rispettata e autoritaria che risiede nella sezione di testa; a malincuore decide di catturare la donna, lasciando morire l'amico. I ribelli, con la cattura di Mason e il massacro di molti dei soldati in testa al treno, si trovano in vantaggio.
Ma questo vantaggio durerà ben poco. Sapendo che i suoi uomini sono sfiniti dalla precedente battaglia, Curtis decide di proseguire soltanto con Yona, Minsu, Tanya, Grey ed Andrew, portando insieme a loro Mason in catene e lasciando Gilliam nella sezione di coda.
Il gruppo superati l'acquario, il ristorante e la serra, arriva in una sezione del treno che sembra simile ad una scuola. Qui vedono coi propri occhi come ai bambini vengano insegnate una moltitudine di sciocchezze, facendo loro credere che il treno è l'unico posto sicuro al mondo, e che se un giorno cercheranno di fuggire pagheranno con la vita quel gesto.
La squadra viene improvvisamente attaccata da un inserviente e dall'insegnante della «scuola», che uccide Andrew, prima di venire a sua volta uccisa da Grey. La situazione inizia a degenerare: un gruppo di soldati riesce a raggiungere la coda, mettendo spalle al muro i passeggeri e uccidendo Gilliam, mentre Curtis, a sua volta, uccide Mason.
Curtis decide di proseguire con i pochi alleati che gli sono rimasti. Giunti in una sorta di vagone sauna, il gruppo viene attaccato alle spalle e il nemico mira specialmente a Yona. Il gruppo riesce a scongiurare anche quest'altra minaccia, ma Grey e Tanya perdono la vita. Curtis, Yona e Minsu, gli unici sopravvissuti, decidono allora di proseguire attraversando la locomotiva, dove c'è un decadimento totale dell'umanità. Qui infatti trovano decine di giovani «ricchi» alle prese con un'orgia continua a base di alcool e droga.
Arrivati all'ultima porta, Yona sviene e Minsu inizia un discorso con Curtis, il quale gli rivela le sue colpe: egli non è un eroe, in passato ha ucciso la madre di Edgar ed era pronto ad uccidere anche lo stesso ragazzo pur di soddisfare la sua fame. Gli rivela inoltre come Gilliam abbia donato il suo braccio pur di salvare il piccolo Edgar ancora in fasce. Minsu, di fronte a questa rivelazione, gli confessa, a sua volta, che la locomotiva dovrebbe essere distrutta, visto che, secondo lui, fuori dal treno c'è ancora vita.
Minsu sostiene, infatti, di aver notato, lungo il tragitto, che la neve all'esterno si sta sciogliendo, dato che alcune costruzioni, che anni prima erano coperte, ora sono visibili. Ha inoltre preparato una bomba con la droga ottenuta per far saltare la porta di ingresso in quel vagone, ma appena cerca di posizionarla una donna lo ferisce e invita Curtis ad entrare nella locomotiva.
Curtis, costretto dalla pistola della ragazza, accetta l'invito e entra nel vagone di testa, dove incontra Wilford, che gli rivela che è lui "l'uomo dietro le quinte che l'ha aiutato" e per tutti questi anni si è sempre tenuto in contatto con Gilliam, allo scopo di mettere ciclicamente in scena una ribellione quando nel treno si verificava una situazione di sovraffollamento che metteva in pericolo l'esistenza di tutti.
Wilford cerca di convincere Curtis a diventare il nuovo capo della locomotiva. Curtis è titubante e Yona lo raggiunge chiedendogli un fiammifero per far detonare la bomba, mentre il padre è impegnato in una lotta con un gruppo di persone appartenente alla testa. Curtis dapprima l'allontana, ma quando la ragazza gli mostra che il figlio di Tanya viene usato come operaio per la manutenzione continua della locomotiva, costretto a lavorare in uno spazio ristrettissimo al di sotto del pavimento, ritorna in sé, capendo che l'unico modo per porre fine all'oppressione dei più poveri è fermare il treno.
Yona riceve il fiammifero, che, a sua volta, consegna al padre, mentre Curtis salva il bambino. Alla scoppio della bomba, Curtis e Minsu stringono Yona e il bambino, facendo loro da scudo. Lo scoppio della bomba provoca un'enorme valanga nelle vicine montagne innevate. Il treno, allora, colpito dalla grande massa di neve, deraglia, e molti vagoni cadono in un precipizio, o rimangono comunque sepolti nella neve.
Curtis, Minsu e Wilford muoiono, e solo Yona e il bambino riescono a sopravvivere, uscendo all'aria aperta. Scoprono, allora, che la teoria di Minsu riguardo al progressivo termine di questa nuova era glaciale si era rivelata vera: infatti, la ragazza e il bambino osservano un orso bianco che li guarda da lontano.
locations
La produzione iniziò il 16 aprile 2012 e le scene di montagna furono girate a Hintertux nel Tirolo austriaco e negli “Barrandov Studios” di Praga, repubblica Ceca.
La post-produzione avvenne in Corea del Sud.
Il treno
Il convoglio era composto da 60 carrozze lunghe 25m ciascuna, la sua dimensione totale assommava a 1,5 km. Questo treno era stato progettato, prima del disastro globale, per i viaggi di lusso attraverso tutte le zone climatiche della Terra, compresa la tundra artica. Era dotato di una fonte di energia praticamente infinita ed era anche in grado di produrre il cibo per i passeggeri.
Il modello
Considerazioni sul film
Wilford e Curtis sono le due facce di una stessa immorale medaglia basata su un’ideologia secondo la quale nella società umana alcuni individui possono sopravvivere agiatamente, mentre altri devono soffrire e soccombere.
Per Bong Joon-Ho la differenza tra le classi non è auspicabile ma è necessaria e fondamentale per la prosecuzione della nostra specie, in quanto rappresenta l’unico criterio che permette alla società di funzionare al meglio.
Gli oppressi, modificate le loro condizioni di vita, possono però diventare facilmente loro stessi gli oppressori perchè, una volta appresa una certa ideologia, il comportamento ed il modo di pensare degli individui rimane per sempre “imprintato” da quelle teorie.
E' un messaggio di forte impatto che si sposa perfettamente con lo stile grezzo e brutale del film in cui si presenta la lotta di classe nella sua faccia più fredda e sanguinaria, ma che lascia adito ad una nota di speranza: nessuno può soppravvivere in una società governata dal potente che predomina sul più debole.
Fortunatamente c'è sempre qualcuno che sfugge al sistema e che vive al di sopra dei suoi meccanismi perversi per portare una nuova prospettiva di civiltà, atta a far ripartire il mondo un diverso e migliore futuro. Proprio come fa la natura che, in seguito ad eventi catastrofici, trova sempre il modo di far rivivere il nostro pianeta.
Youtube, per i noti motivi, ha tolto dal suo palinsesto questo interessante film, tuttavia potete vederlo su Amazon Prime Italia, oppure su Netflix, Google play, Sky go, i Tunes e TimVision
Snowpiercer Trailer
https://www.youtube.com/watch?v=16KvymmCwDMhttps://www.youtube.com/watch?v=pKlwliI9Li4https://www.youtube.com/watch?v=nX5PwfEMBM0https://www.youtube.com/watch?v=7lFMpmwn_hQhttps://thevore.com/it/film/44561/Everything Wrong With Snowpiercer In 14 Minutes Or Less
https://www.youtube.com/watch?v=_KlmEm7VhK8