Ludovico Icardi ha scritto:
[...]La formula commerciale del "one shot" implica essere pronti subito a darci sotto attingendo alle finanze, ma la realtà è molto diversa per tutti.
Il nostro mercato fatica a tenere il passo, é un dato di fatto. [...]
A Novegro ho parlato con uno dei dirigenti di Hornby Italia, riportando esattamente quello che dici tu, che rappresenta per me un serio "concern".
Questa strategia del "poco e subito" lascia ampi spazi di clientela non servita. Scontenta e verosimilmente prona a lasciar perder quest'hobby, perche' non abbordabile.
La risposta e' stata che non possono correre rischi e sostenere economicamente lo stock. Ne loro e neppure i negozianti che si rifiutano di fare magazzino (certo, andrebbero capite bene le ragioni di entrambe le parti... magari lavorando insieme per provare a rimuover o mitigare i rischi percepiti).
Avranno le loro ragioni, per carita', Il problema e' sicuramente complesso, ma personalmente mi sembra che si preferisca ovviare al problema (comune a tutti i business del mondo che vendono prodotti...) con la piu' semplice delle soluzioni sulla pelle del cliente finale (ma anche quella loro, alla fine dei conti!).
Prima o poi si realizzera' che questa e' una strategia di corto respiro e che innalza barriere elevate per chi si avvicina a questo hobby... ed aiuta solo il mercato dei collezionisti (che per me rappresenta una vera maledizione per la sana diffusione di questo hobby).
IMHO