Io credo che sia più semplice stare con quello che sappiamo. Il comunicato parla chiaro; stanno risparmiando sui costi per continuare l'attività.

Dal livornese trovi uno Stone e una e 626. Ma me è che c'è tanto invenduto sulle 851 e sulle poliedriche. Io ad esempio di poliedriche fra Lima Expert e LE Models ne ho 10 e ne sono soddisfattissimo. Adesso poi dovrebbero arrivare quelle HR come E 646 ed E 645 di prima serie. Rob

Vero ne sono rimaste 2, una per TIPO, ma mentre lo Stone di fatto ha un prezzo al giorno d'oggi non accessibile a tutti, ci può stare, le 626 le avrebbero vendute tutte, se non avessero avuto il problema dei motori ed io per primo ho rinunciato per questo motivo, scottato anche dalla 626 big model, stesso progettista, che a tutt'oggi non riesco a fare girare decentemente, oltre che per il fatto di avere annunciato prossime produzioni in mille salse diverse, come fece big models a suo tempo che ha lasciato parecchi a bocca asciutta perché spinti dal desiderio di effettuare acquisti più mirati ai loro desideri.
Per le 851, io ho la Lima expert e non c'è paragone riguardo l'utilizzo su un plastico di questa rispetto alla Level, confronto effettuato personalmente sul nostro plastico sociale.
Secondo me il problema non è il mercato italiano che è stretto, semmai sono le macchine prodotte che sono di qualità pessima, manca l'assistenza, non esistono ricambi ed il prodotto non è alla portata di tutti. Tutti questi fattori non invogliano i giovani e chi comprava in maniera assidua come me si è cominciata a stufare,
Secondo me, per abbassare i costi, dovrebbero fare uscire uno o due modelli l'anno e produrli per tutto l'anno in quantità in base alle richieste, perché molte volte un modello non si vende perché in quel momento l'utente interessato ha altre priorità ed 8l fatto che non compri un modello che esce ad esempio a Marzo, non è detto che poi non lo compri a Luglio, quando magari ha meno impegni finanziari, mentre adesso è ora o mai più è non va bene.


Michele.

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Vero ne sono rimaste 2, una per TIPO, ma mentre lo Stone di fatto ha un prezzo al giorno d'oggi non accessibile a tutti, ci può stare, le 626 le avrebbero vendute tutte, se non avessero avuto il problema dei motori ed io per primo ho rinunciato per questo motivo

Mi fa piacere ricordare però che per la e626 Level ha risolto brillantemente in tempo record(per la portata dell’intervento).
Essere scoraggiati solo per questo non vale la pena, la e626 è la migliore macchina che ho è di certo non compro modelli da ieri.
Meccanica superba silenziosa fluida e con un minimo secondo me difficilmente pareggiabile.
Non è stato un errore di progettazione ma semplicemente una partita di motori fallata e quindi non sotto il controllo Level.
Posso capire che ci si scoraggia se non c’e soluzione ma fanno tutto loro e tutto gratis comprese spedizioni.
Ci sono modelli con difetti mai risolti che ci terremo così per tutta la vita,eppure li abbiamo comprati.

Condivido level é stata seria ed onesta ed il 626 è stato un modello uno scalino sopra a tutti gli altri modelli di ogni tipo e marca e soprattutto un prezzo abbordabile, la sfiga ha voluto l'inghippo del motore quindi spero vivamente che rimanga nel mercato italiano.

Condivido level é stata seria ed onesta ed il 626 è stato un modello uno scalino sopra a tutti gli altri modelli di ogni tipo e marca e soprattutto un prezzo abbordabile, la sfiga ha voluto l'inghippo del motore quindi spero vivamente che rimanga nel mercato italiano.

Forse sono razionale ma la sfiga non c'entra, in questi casi,quello che è in agguato e non solo nei treni modello, è il controllo di qualità che-ammesso che in Cina lo facciano-ha un suo costo!è stato detto qui più volte da persone più esperte di me e di tanti fra noi:è più conveniente riparare pochi pezzi(quelli che vanno sui plastici)che pagare il CQ alla fonte perchè,anche questo si sa,ormai la maggiore % di "fermodellisti"è scatolaro-vetrinista-collezionista di figurine,quindi che l'asse traballi(851,a proposito "dove eravamo rimasti"?)o il motore fumi a quanti succede???
Ripetitivi e razionali saluti.

Io penso che per quanto scatolari e vetrinisti (anche io non ho un plastico)chiunque preso il modello lo testi un po’,poi magari lo ripone per chissà quanto tempo e il difetto della 626 come credo anche quello della 851 sono visibili e palpabili da subito.
La mia 626 ha cominciato ad andare male e a scaldare da subito perché il motore o è buono o è fallato quindi già dopo 4 min di banco prova mi sono accorto che c’era qualcosa che non andava.
In seguito alla mail di Level ho eseguito le prove di assorbimento che mi hanno portato a riconsegnare la macchina per l’assiste.
Quindi dubito che ci sia qualcuno che ha una 626 ancora con motore che scalda solo perché comprata e riposta subito,questo denoterebbe anche poca furbizia visto che l’informazione sul problema è stata più che alla portata di tutti.

Caro Babbo N...ovegro,
quest'anno mi piacerebbe trovare un set iniziale per scartamento ridotto FS a prezzo di lancio contenuto, magari RALn 60 + R302 + 2 carri G... anche magari sotto forma di kit di pezzi da assemblare, già verniciati e tampografati tipo i vecchi "treno hobby" Rivarossi o i tentativi più recenti dello stesso marchio con alcuni carri merci... Chissà magari si potrebbe fare un club fedeltà che consente a chi darà fiducia in questa produzione di acquistare a prezzo ridotto i successivi modelli (R212, carrozze passeggeri, automotrici con bagagliaio, carri merci, edifici, accessori,...).
Inoltre mi piacerebbero un paio di carri di servizio: cisterna VZs epoca V e VFaccs (annunciato da ATM) economici ed ovviamente ben riprodotti ed affidabili.
E poi per preparare un futuro a questo bellissimo hobby, mi piacerebbe una versione italiana dei set Hornby del trenino Thomas, magari da vendere anche in negozi di giocattoli e non solo on line con alimentatori con prese di corrente UK, come oggi (così appena cresce potrei regalarlo a mio figlio! ).
E condivido buona parte dei desideri già espressi nelle precedenti pagine, compresa una nuova strategia nella produzione e commercializzazione dei modelli (disponibili per periodi di tempo maggiori e a prezzi contenuti e non troppo balerini) e soprattutto le ALe 601.

[precisazione per evitare polemiche: questa è un messaggio di desideri tipo quelli che i bimbi scrivono a Babbo Natale. Non mi aspetto che qualcuno a Novegro annunci queste cose!]

Desiderosi saluti,
Francesco

Sognare per sognare ci aggiungerei una r370

A me piacerebbe tanto una 646 Treno Azzurro… la Hornby ha i finestrini sbagliati: Acme ha declinato questa macchina in tante varianti, anche retrodatate fino ai tempi del Treno Azzurro: basterebbero una riverniciatura (con gli stessi colori della concorrenza) e le giuste numerazioni…
Andrea

ma una bella loco da manovra pesante tipo 146-147 mai????

ti direi di prendere una Acme, colori e aerografo (o pennello, perchè no...) e farsela da se', ma a quanto pare meglio non muovere le mani. Mi sa che dovremo rinominare il nostro hobby Fercollezionismo e non Fer-MODELLISMO.

e alcuni di quelli che lo praticano li potremmo rinominare fermosaccenti o fersaputellini