Qualche altra foto:
qui, il viadotto di Fonte Pippoli
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scendendo verso valle e girandosi indietro verso Volterra, si può vedere la sede, ben diritta e quindi auspicabilmente sana
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Si torna indietro, si passa sopra il viadotto
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e si arriva al palo dell'energia elettrica, dove inizia(va) il tratto più dissestato. Oltre il palo, prima c'era un cumulo di detriti, sterpaglie e rovi (confrontare le immagini)
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proseguendo, si continua sul tratto sbancato per riprendere la forma del tracciato. Qui, per passare, prima ci si doveva arrampicare (foto a confronto, la seconda rivolti verso il mare)
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Passati oltre il tratto critico, siamo ormai sotto la stazione, tra gli alberi, ma la sede è stata ben delineata
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dopo di che, affrontato il ponte doppio nei due sensi, vediamo che il ramo ascendente della linea è ben visibile da quello superiore
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Per ora il cammino è concluso, ai prossimi aggiornamenti
Marco