Prendo come riferimento la Direttissima Roma Firenze, perchè le altre linee ad alta velocità adottano il sistema ERTMS/ETCS di 2° livello, che non prevede l'uso di sagnalamento luminoso laterale a terra. Per la distanza dei segnali luminosi, ho fatto un disegno CAD che mostra la lunghezza delle sezioni di blocco e delle 4 tratte isolate in cui è divisa la sezione stessa; come è possibile notare dal disegno il sistema di segnalamento di blocco, atto al distanziamento dei treni adottato sulla DD, è quello a 2 aspetti (rosso-verde); in questo modo un treno non può impegnare la sezione a valle, se l'eventuale treno precedente non l'ha liberata. Quindi la distanza di blocco minima è di 5400 metri; comunque come possiamo vedere, è sempre prossima ai 6000 metri. I bivi, e i posti di comunicazione invece sono dotati del normale segnalamento di avviso e protezione, normalmente di sposti per la via impedita.
- Per quanto riguarda la linea aerea di alimentazione, i portali sono distanziati regolarmente, anche in curva, ogni 60 metri;
- la distanza in curva è la stessa del rettifilo in quanto in nessun punto della linea, non si hanno raggi di curvatura inferiori a 3000 metri di raggio.
- l'altezza del filo di contatto sul piano del ferro, è di 4850 mm, con un abbassamento concesso di 60 mm.
- poligonazione del filo di contatto circa 200 mm nei rettilinei e nelle curve con raggio di oltre 6000 metri, e più di 200 mm sulle curve a raggio inferiore
- Regolazione automatica della contrappesatura (P.R.A.) ogni 1200 metri; 1650 metri in casi particolari
- punto fisso (P.F.) a metà distanza tra due P.R.A.
Ti allego anche qualche foto che potrebbe tornarti utile. Ciao
Saluti, Andrea
Allegato:
DD distanze sezioni di blocco e tratte isolate.jpg [ 24.47 KiB | Osservato 4301 volte ]