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 Oggetto del messaggio: Re: L'ennesima ferrovia che muore... e il territorio la segu
MessaggioInviato: venerdì 20 settembre 2013, 9:15 
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Iscritto il: venerdì 29 gennaio 2010, 13:56
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Località: Legnano (MI)
Massimo ha ragione da vendere, non è facile per niente, in Italia non si riesce a ragionare in una riunione condominiale, figurarsi a livelli così alti e con così tanti attori in campo!
In ogni caso la notizia è comunque positiva, perlomeno su quei binari vedremo 4 treni al giorno.
Personalmente ritengo che ogni ferrovia sia utile e possa esserlo sfruttandone appieno le potenzialità, chiaramente nessuno è così fuori di senno da pretendere di sostituire ogni servizio automobilistico con uno ferroviario, ma una gestione virtuosa e senza sprechi del vettore su ferro porterebbe molti più benefici che svantaggi.
Una grande testa ferroviaria come Stagni sostiene che il tpl NON possa raggiungere un utile, se non in qualche sporadico caso, forse dovremmo levarci dalla testa che un servizio pubblico dovrebbe essere remunerativo, forse i vantaggi stanno da un'altra parte (es.: riduzione del traffico veicolare)...


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 Oggetto del messaggio: Re: L'ennesima ferrovia che muore... e il territorio la segu
MessaggioInviato: venerdì 20 settembre 2013, 10:42 
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Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2013, 16:15
Messaggi: 514
Mattia646 ha scritto:
Massimo ha ragione da vendere, non è facile per niente, in Italia non si riesce a ragionare in una riunione condominiale, figurarsi a livelli così alti e con così tanti attori in campo!
In ogni caso la notizia è comunque positiva, perlomeno su quei binari vedremo 4 treni al giorno.
Personalmente ritengo che ogni ferrovia sia utile e possa esserlo sfruttandone appieno le potenzialità, chiaramente nessuno è così fuori di senno da pretendere di sostituire ogni servizio automobilistico con uno ferroviario, ma una gestione virtuosa e senza sprechi del vettore su ferro porterebbe molti più benefici che svantaggi.
Una grande testa ferroviaria come Stagni sostiene che il tpl NON possa raggiungere un utile, se non in qualche sporadico caso, forse dovremmo levarci dalla testa che un servizio pubblico dovrebbe essere remunerativo, forse i vantaggi stanno da un'altra parte (es.: riduzione del traffico veicolare)...


Questa è una delle poche certezze che si hanno..il TPL è un servizio pubblico e come tale va considerato,alla pari di un ospedale e smili, ma è altrettanto ovvio che un eventuale servizio turistico non è TPL.


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 Oggetto del messaggio: Re: L'ennesima ferrovia che muore... e il territorio la segu
MessaggioInviato: venerdì 20 settembre 2013, 17:18 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 16:57
Messaggi: 1072
Località: Casteo
verbano60 ha scritto:
centu ha scritto:
verbano60 ha scritto:
nessun turista sarebbe interessato a percorrere la Cecina - Saline di Volterra, linea priva di qualsiasi interesse paesaggistico, non è che basta essere in Toscana per avere una valenza turistica, in Toscana ci sono servizi turistici nel senese ma su linee molto più paesaggisticamente interessanti; quanto al fatto che al di là delle Alpi ci sono linee con servizio a vapore regolare vorrei saper quante sono (a leggere qui sembra che siano centinaia..) e comunque è l'Italia ad avere 2000 miliardi di debito pubblico...l'unica ragione d'essere di questa ferrovia poteva essere il traffico merci, cessato quello altro non esiste


va bene verbano..hai ragione...va bene...
però mi permetto di dirti che forse hai sbagliato forum..ti consiglio di registrarti a al forum di "TuttoAutoservizioSostitutivo"


dunque secondo il tuo ragionamento un appassionato di ferrovie deve per forza credere che OGNI ferrovia è utile (e va bene...) ma che addirittura OGNi ferrovia può avere rilevanza turistica?

No, voleva semplicemente affermare che questo è comunque un forum di appassionati di TRENI e non un forum di appassionati del pallottoliere, del dare/avere, dei pullman che costerebbero quattro volte meno di un treno, delle frasi fatte, dei comunicati stampa di Trenitalia e di tutti coloro che ritengono che il debito pubblico italiano dipende dalla cecina-saline di volterra


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 Oggetto del messaggio: Re: L'ennesima ferrovia che muore... e il territorio la segu
MessaggioInviato: venerdì 20 settembre 2013, 18:53 
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Iscritto il: sabato 28 febbraio 2009, 11:32
Messaggi: 1106
Talvolta le ragioni del cuore non concordano con la razionalità, o con le ragioni del portafoglio, da appassionato voglio più ferrovie possibile, da contribuente esigo che i soldi pubblici siano spesi bene.

Il fatto che il trasporto sia un servizio pubblico, non significa che i soldi debbano essere spesi incondizionatamente. Se la stessa necessità di mobilità può essere soddisfatta con una spesa minore per il contribuente, perché mantenere in vita una ferrovia a spese di tutti?

Questo in linea di principio, poi sul caso in questione non so.

Infine una considerazione sulle ferrovie turistiche, in Francia esiste una linea che va a Paimpol, in Bretagna, dove oltre al traffico di automotrici, d'estate circolano treni a vapore, eserciti dalla società Transdev, che lo fa per un ritorno economico, non certo per passione.


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