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 Oggetto del messaggio: Ferrovie inutili
MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 10:17 
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Premetto che di tagli insensati di rami secchi (...perché non innaffiati...) ce ne sono stati.

Premetto che, in ogni caso, demolire una ferrovia, in previsione del futuro, non è mai una buona idea, almeno la sede va tenuta in ordine.

Ora: a vostro avviso ci sono ferrovie che sono state chiuse a ragione, dove veramente non avevano motivo di esistere?


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 Oggetto del messaggio: Re: Ferrovie inutili
MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 10:26 
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Coccodrillo ha scritto:
Premetto che di tagli insensati di rami secchi (...perché non innaffiati...) ce ne sono stati.

Premetto che, in ogni caso, demolire una ferrovia, in previsione del futuro, non è mai una buona idea, almeno la sede va tenuta in ordine.

Ora: a vostro avviso ci sono ferrovie che sono state chiuse a ragione, dove veramente non avevano motivo di esistere?



Si.. Alcuni rami delle FdS sono effettivamente improbabili: le stazioni sono lontane dai paesi, il treno ha tempi id percorrenza biblici rispetto al bus.. e l'unico uso ch ese ne fa è quello turistico, un'ottima soluzione per risparmiare su manutenzione e tutto quanto e tenere comunque aperta la ferrovia e non abbandonata!


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 11:05 
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Sicuramente la Motta S. Anastasia - Carcaci, nata praticamente ramo secco anche quando arrivava a regalbuto, diventata ancora più inutile quando, a causa di una frana, fu arretrata a Carcaci...(però funziona ancora come raccordo merci)
idem suppungo Busca - Dronero e Bricherasio - Barge (tronchi di interesse prettamente locale)
Ci son casi come la Trieste - Erpelle, che interrotta nei pressi del confine aveva di fatto perso ogni utilità, e parte della rete FS a sr della Sicilia, un pò perchè alcune stazioni erano effettivamente lontane, un pò perchè i tempi di perocrrenza erano allucinanti..5 ore e 30 per andare da Agrigento a Castelvetrano (circa 130 Km) e 2 ore per andare da Castelvetrano a Ribera erano un pò eccessive...stessa sorte dalla Colle Val D'Elsa - Poggibonsi...già era una linea di interesse prettamente locale, in più i tempi di percorrenza eranano eccessivi a causa delle bassissime velocità ammesse in linea (il treno impiegava 25 minuti, il bus FS 15).


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 13:24 
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Non esistono linee inutili, anche quelle apparentemente tali possono essere trasformate in belle ferrovie turistiche. Germania docet...


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 14:22 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 21:41
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............


Ultima modifica di il vero giangi il mercoledì 14 febbraio 2007, 11:50, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 19:44 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 23:12
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Una cosa sono le linee gestite male (come dicevo io, i "eami secchi perché non innaffiati"), un'altra quelle veramente inutili.

È chiaro che su molte linee basterebbe un servizio migliore per attirare passeggeri (vedi merano-Malles), ma alcune sono veramente inutili. Quali?

D445 ha scritto:
Non esistono linee inutili, anche quelle apparentemente tali possono essere trasformate in belle ferrovie turistiche. Germania docet...


Si, ma non si possonono gestire (con fondi pubblici) centinaia di km per treni turistici. (continuo dopo)


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 20:30 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 23:12
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Cita:
un pò perchè alcune stazioni erano effettivamente lontane, un pò perchè i tempi di perocrrenza erano allucinanti..5 ore e 30 per andare da Agrigento a Castelvetrano (circa 130 Km) e 2 ore per andare da Castelvetrano a Ribera erano un pò eccessive


23,5 km/h di media, fantastico!

Le linee a scartamento normale si possono salvare eventualmente per le merci, ma quelle a scartamento ridotto?

Sicuramente alcune linee a SR ormai chiuse avrebbero potuto aiutare nelle zone più turistiche (Val Gardena, Calalzo-Cortina-Dobbiaco, San Marino) tanto che meriterebbero di essere ricostruite (a 1435 mm però). Altre potrebbero essere interessanti come linee turistiche, vero, ma non penso tutte.


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 21:25 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
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Ovvio che ci son linee dove esiste un potenziale bacino di utenza ma con orari fattia cavolo ed altre che purtroppo son proprio rami secchi secchi...pensa alla linea x Collesalvetti, che però sta trovando una "giovinezza" con elettrificazione e trasporto merci. La Merano - Malles era un "ramo secco" perchè gestito male, la Motta - Carcaci era cmq un ramo secco perchè è una ferrovia con il nulla intorno, la Velletri - Colleferro era un ramo ipersecco perchè le stazioni erano fin troppo fuori dai paesi....la rete a sr è un discorso a parte...nata come rete economica ed integrativa, in un periodo in cui l'importante era avere un mezzo di comunciazione...la Dittaino - Piazza Armerina non era un ramo secco in quanto la viabilità stradale faceva schifo...tanto è vero che le comunità locali si incazz ababstanza quando la chiusero...però poi lo stato fece la superstrada e tutti vissero felici e contenti...la Castelvetrano - Salaparuta era abbastanza frequentata...poi però ci fu il sisma che colpì la valle del Belice..la ferrovia non ebbe molti danni...ma interi paesi furono spazzati via e furono ricostruiti altrove..vedi Gibellina dove il vecchio paese non fu più ricostruito e trasformato in seguito in monumento...
gestire una linea solo x il turismo richiede investimenti notevoli...le epserienze della Palazzolo - Paratico, della Asciano - Monte Antico e del trenino Verde in Sardegna dimostrano che la cosa è fattibile..a patto però che ci sia l'impegno anche di istituzioni ed enti locali....


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 21:48 
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Iscritto il: domenica 18 giugno 2006, 0:28
Messaggi: 457
Località: Vittorio Veneto
D445 ha scritto:
Non esistono linee inutili, anche quelle apparentemente tali possono essere trasformate in belle ferrovie turistiche. Germania docet...


Sono pienamente d'accordo!!!

Marino


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 21:56 
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Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)
LE FERROVIE INUTILI

Secondo gli appassionati: nessuna
Secondo i politici*: tutte :evil:
Secondo i pendolari: tutte tranne la loro

* senza distinzione di estrazione sociale, grado, appartenenza, schieramento, età, religione, sesso, pensiero (?!?) o interesse.


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 22:28 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 23:12
Messaggi: 501
Località: Lugano
Correggo:

LE FERROVIE INUTILI

Secondo gli integralisti: nessuna (qualunque altro mezzo di trasporto fa schifo)
Secondo gli appassionati: poche (anche i bus servono)
Secondo i politici: tutte
Secondo i pendolari: tutte tranne la loro

Lasciamo stare le polemiche...


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 22:32 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:36
Messaggi: 508
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)
effettivamente la correzione ci sta... non che fosse mia intenzione aprire polemiche anche se sembra che in questo forum sia molto facile...


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MessaggioInviato: venerdì 15 settembre 2006, 10:07 
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Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
dopo ieri per me può anche chiudere l'intero asse torinomilanobolognafirenzeromanapoli... a che cazzo serve tutta sta mmerda di binari se poi tutte le volte che aspetti un treno, arriva una vecchia ciofeca puzzolente sporca e rumorosa a cui piove dentro, in stra-ritardo, guidata da due che la fanno andare a suon di "cristi e madonne" e controllata uno che invece di prestare servizio ai viaggiatori è costretto ad appiccicare cartelli alle porte non utilizzabili, a chiudere pannelli che si aprono durante la corsa, che interpellato su orari e ritardi e situazione ne sa meno dei passeggeri all'oscuro di tutto.. eppure sti stronzi figli di una vacca, quei sindacalisti mangiastipendi a ufo dei dirigenti inutili, ammanigliati coi politici di turno ordinano alla polfer di insegurie il povero coglion.. pardon comunist.. ehm.. cazzo ma non si può neppure neanche più dire questo!!! con una macchina fotografica in mano.. mentre i writesr sono liberi di andare a fulminarsi sulla terza rotaia, i barboni a scassare le già fatiscenti locomotive..

Ma chiudiamo tutto e andiamo a casa che è meglio, va!


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MessaggioInviato: venerdì 15 settembre 2006, 11:25 
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Località: Savona
Basso, cosa ti è successo ieri?
Dai che poi ti racconto la mia!


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MessaggioInviato: venerdì 15 settembre 2006, 11:44 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
alx7473 ha scritto:
Basso, cosa ti è successo ieri?
Dai che poi ti racconto la mia!


Ieri.. nulla... Grazie ai megaritardi di trenideraglia, ho praticamente perso la giornata.. dovevo passare il pomerigigo con la mia amica (che faccio notare, viene da Albenga..) il suo treno aveva solo un'ora e mezza di ritardo.. io vado in stazione il mio era in stra-ritardo.. ho preso la corriera che è rimasta incastrata nel traffico, perchè ovvio, col bruttotempo la gente prende l'auto.. mi pare ovvio anche eprchè alle prime tre gocce di pioggia l'intero sistema ferroviario fa "tilt"..

Poi ho da ridire sulle macchinette mangiasoldi.. l'altra sera (sabato) dovevo andare a genova in treno.. (si.. sono un povero rincoglionito che TENTA di uscire il sabato sera col treno).. oltre al solito abissale ritardo, ovviamente c'era la mangiasoldi automatica.. e c'è il pomello rapido "recco genova brignole".. penso.. "finalmente qualcosa che funziona!!" mi devo subito ricredere: sta cazzo di caffettiera mi fa il biglietto ed era.. ordinario, peccato che sabato c'è la tariffa w.e. Me ne sono fottuto tanto il capotreno (vedi sopra) scende e spinge a ogni fermata altrimenti il treno non riparte. Però davvero geniale.

Poi quella vissuta da mia mamma a brignole ovviamente l'ho vissuta anche io (perdendo numerosi treni per cercare un fottuto biglietto)..

Io spero che chiudano davvero tutto, facciamo tante belle piste ciclabili (e anche piste di coca, già che ci siamo) tanti bei parcheggi e chi s'è visto s'è visto.. tanto per (non) portare due rotoli di lamiera alla Fiat, bastano anche i camion.


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