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Ferrovia Santarcangelo di Romagna Urbino
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Autore:  trainsorridente [ domenica 15 aprile 2007, 9:48 ]
Oggetto del messaggio: 

Effettivamente si qui in Umbria ormai quelli che bazzicano i treni sia 1/1 che 1/87 mi conoscono tutti, anche se non sono il solo. Ci sono altri due preti trenomani uno di Spoleto che ha un plastico molto bello e uno di Città di Castello che però predilige la via informatica (vedi trainsimulator).
:D

Autore:  Benedetto.Sabatini [ domenica 15 aprile 2007, 10:30 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
però altre alle regioni credo che anche le ferrovie ce la mettono tutta per perdere clienti


aridaje! sui regionali le "ferrovie" (quali!? trenitalia?) forniscono servizi alle regioni (clienti), non al pubblico (utenza). Se i disservizi continano in genere il cliente (regione) cambia fornitore (trenitalia) nel tentativo di soddisfare l'utenza (elettori). Invece tutti parlano ma nessuno fa, perché tanto poi il politico ti racconta un po' di balle e poi il voto glielo dai lo comunque e sempre allo stesso. La regione marche poi è un capolavoro di inettitudine, hanno fatto morire la linea di Urbino.... e pensare che a pochi km, in abruzzo, la Giulianova Teramo data per morta, ora va alla grande.

Autore:  Sergius [ domenica 15 aprile 2007, 14:30 ]
Oggetto del messaggio:  Ferrovia Santarcangelo di Romagna Urbino

trainsorridente ha scritto:
Ci sono altri due preti trenomani uno di Spoleto che ha un plastico molto bello ...
Dovreste vedere il plastico di don Gallo, parroco a Pra di Este: circa 8 x 4 metri, riempie lo scantinato della canonica; tutto materiale Märklin digitalizzato.
Sergius

Autore:  Dm [ domenica 15 aprile 2007, 17:26 ]
Oggetto del messaggio: 

silverdawn ha scritto:
La mia curiosità si spinge anche oltre, per cercare di capire se, come aborto, ovvero come linea progettata, quasi finita ma mai finita, sia l'unico esempio italiano o ce ne siano altri.


La Redipuglia - Cormons !!
Non ricordo gli anni esatti ( '10-80' ) è stata progettata e parzialmente costruita per collegare Redipuglia con Cormon saltando Gorizia per abbreviare il percorso tra TS e l'Austria. Peccato che poi è nata l'idea dell'interporto di Cervignano e la linea non è stata mai armata. Non ci sono stazioni, ma i raccordi nelle località citate sono belli tosti su viadotto, ci sono poi dei bei ponti sia su un raccordo autostradale che, credo, sull' Isonzo

Autore:  silverdawn [ domenica 15 aprile 2007, 19:08 ]
Oggetto del messaggio: 

DM... che dire? Fanno a gara per buttare oggetti dal finestrino (soldi...) e pensare che c'è un bel cartello in quattro lingue diverse che spiega che non si può fare.... parleranno spagnolo?

Autore:  trambusfi [ domenica 21 dicembre 2008, 23:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Da circa un mese è presente in Wikipedia il seguente articolo:

http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_ferr ... andimeleto

Guardando con Google Earth non riesco a trovare un tracciato plausibile, se non ipotizzando che in alcuni tratti la ferrovia correva accanto a strade statali o regionali e che dopo la chiusura della ferrovia le strade stesse sono state allargate sfruttando lo spazio occupato dal sedime ferroviario, come è successo nel caso della Rimini - Novafeltria.
Qualcuno ha altre info?

Autore:  L153 [ lunedì 22 dicembre 2008, 0:18 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao a tutti, qualche anno fa esplorai il tratto tra Urbino e Casinina, comunque ecco un sito dove si trovano parecchie informazioni:

http://andreapetrucci.altervista.org/

Autore:  ale656 [ lunedì 22 dicembre 2008, 3:46 ]
Oggetto del messaggio: 

La Ferrovia Rimini-San Marino! :o

Tutte le volte che ho percorso la statale il mio primo pensiero è sempre stato quello della ferrovia che una volta era al posto della strada.

Che peccato non sia sopravvissuta alla guerra! :(

Ciao.
Ale

Autore:  L153 [ lunedì 22 dicembre 2008, 18:02 ]
Oggetto del messaggio: 

Ho visionato un pò di mappe, ma della ferrovia di Piandimeleto nessuna traccia. :?

Credo sia un ipotesi di tracciato.

Inoltre come hanno fatto a renderla attiva e con quali mezzi per 10 anni se sia lato Auditore che sia lato Urbino la linea non venne mai armata? :?

Inoltre c'è scritto che la linea fu utilizzata negli anni 50, quando sappiamo che la seconda guerra mondiale distrusse i ponti che furono costruiti fino ad allora.

Rimango molto scettico.

Autore:  Torrino-Pollino [ lunedì 22 dicembre 2008, 20:50 ]
Oggetto del messaggio: 

Il libro esiste e si chiama: La linea ferroviaria Fabriano-Urbino-Santarcangelo di Romagna Tra storia e immagini, edito dalla comunità montana del Catria e Nerone, scritto da Stefano Orazi.
La sede della CM si trova a Cagli, ma sembra sia un'impresa contattarla! :evil: Fortunatamente sono riuscito a prendere due copie del libro quando venne presentato, un paio di anni or sono. Una ce l'ho, l'altra la diedi al "Capo"! :wink:
Quella volta, venimmo a sapere per puro caso della pubblicazione, visto e considerato che non gli venne fatta nessunissima pubblicità.
I misteri delle CM, piccoli posti per "trombati" politici. :twisted:
Che tristezza.... Con gente come questa, come pensare ad un reale ripristino per questa bellissima linea? :cry:
Ciao, Fabrizio.

Autore:  Paolo Bartolomei [ lunedì 22 dicembre 2008, 21:44 ]
Oggetto del messaggio: 

Torrino ha scritto:
Il libro esiste e si chiama: La linea ferroviaria Fabriano-Urbino-Santarcangelo di Romagna Tra storia e immagini, edito dalla comunità montana del Catria e Nerone, scritto da Stefano Orazi.
La sede della CM si trova a Cagli, ma sembra sia un'impresa contattarla! :evil: Fortunatamente sono riuscito a prendere due copie del libro quando venne presentato, un paio di anni or sono. Una ce l'ho, l'altra la diedi al "Capo"! :wink:
Quella volta, venimmo a sapere per puro caso della pubblicazione, visto e considerato che non gli venne fatta nessunissima pubblicità.
I misteri delle CM, piccoli posti per "trombati" politici. :twisted:
Che tristezza.... Con gente come questa, come pensare ad un reale ripristino per questa bellissima linea? :cry:
Ciao, Fabrizio.


una copia era esposta alla mostra dell'AFA di due domeniche fa a Fermo; ma non so se è di proprietà del presidente locale di Italia Nostra (orgajizzatrice) o di qualche collezionista.

Autore:  pucci [ lunedì 22 dicembre 2008, 23:37 ]
Oggetto del messaggio: 

secondo me è una bufala galattica.
alcuni tratti non smantellati? ma dove? conosco benissimo la zona
stazioni ancora esisistenti? impossibile
gallerie ancora presenti? ancora più impossibile
stazioni di Pietrarubbia, Carpegna e Sestino? conosco quei posti meglio di casa mia, mai esistite

da quel che ne so, non è stata nemmeno mai pensata una linea simile

il male di wikipedia: si può raccontare ogni cosa

Autore:  pucci [ lunedì 22 dicembre 2008, 23:40 ]
Oggetto del messaggio: 

dimenticavo!

guardate i cilometrici delle stazioni: tutte cifre tonde

in più l'indizio definitivo che si tratta di una bufala...

guardavo i nomi delle gallerie perchè mi sembravano troppo poco seri e mi sono accorto che se mettiamo insieme i nomi delle 3 gallerie si ottiene:

"CIAPANO PARCHIULE SECCAJA"

tradotto

"PRENDONO PER IL CULO SECCAJA"

Autore:  Paolo Bartolomei [ martedì 23 dicembre 2008, 0:02 ]
Oggetto del messaggio: 

la pagina di wikipedia è stata modificata.

l'hai fatto te?

Autore:  littlegeorge79 [ martedì 23 dicembre 2008, 0:16 ]
Oggetto del messaggio: 

Io frequento spesso quelle zone e non ne ho mai sentito parlare di questa diramazione di Piandimeleto... poi è molto moolto strano che sul libro sopracitato (di cui ho una copia) sulla Fabriano-Urbino-Sant'Arcangelo non sia riportata alcuna notizia in merito, resa ancora più improbabile dal fatto che sia stata utilizzata negli anni 50...

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