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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 7:48 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:32
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cmq era la Adria-Ariano Polesine......


...e la S.A.B.O.T.E.?


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 8:25 
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Località: Ravenna
Anche la Rimini-S. Marino...


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 8:36 
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Iscritto il: giovedì 13 aprile 2006, 11:34
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Località: San Remo
Per Stefano: ha a che fare con la Biella-Boriana, vero?
Saluti a 950 mm., Riccardo.


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 9:27 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
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No, é Società Veneto Emiliana di Ferrovie e Tramvie con sede in Milano, via Senato 22 - e che già esercitava le linee Adria-Ariano Polesine e Rimini-San Marino.
A pag. 44 del volume RIMINI-SAN MARINO IN TRENO è riprodotta della corrispondenza intestata di detta società.
Saluti


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 9:40 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 11:24
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Località: Ravenna
Troppo facile... :wink: Era un test per un pubblico giovane.....


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 10:10 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:32
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ecco, c'ho sapevo, c'ho.........la adria-ariano in Veneto, la S.Marino quasi in Emilia (Romagna).

La SABOTE era la soc. della Biella - Oropa, oltre che della Biella-Borriana.

Soc. Anonima Biella Oropa a Trazione Elettrica


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 13:06 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 9:34
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Località: roma
La linea per Mongrando invece da chi era esercitata?
SABOTE o FEB?
:shock: E che sarà mai FEB?

Cmq concordo con la scomunica sulla SV, il libro duegi è veramente ottimo, tra l'altro se ne parlò diffusamente sul forum.


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 13:23 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:32
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FEB.

Ferrovie Elettriche Biellesi.

Il libro 2G è il rifacimento di un libro con stesso titolo, edito da Albertelli nei primi anni '80. C'è qualche foto in più e forse l'aggiornamento ai giorni nostri, ma il nocciolo c'era già.

Cmq, con un pò più di pazienza scommetto le palle che quel libro sarebbe potuto essere di almeno il triplo delle pagine. La mitica SV è un argomento da enciclopedia, ci sono ancora un sacco di punti oscuri nella storia SV e una valanga di argomentazioni da trattare, ma dubito che qualcuno mai lo farà.


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 18:17 
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Iscritto il: mercoledì 24 gennaio 2007, 11:50
Messaggi: 1512
Località: Venezia
La Biella - Mongrando venne costruita dalla Societé Generale de Chemins de Fer Economiques de Bruxelles, vulgo "La Belga", insieme alla Biella - Valle Mosso e Biella - Balma, e fu inaugurata il 31 dicembre 1891. La rete costituita da queste tre linee era conosciuta come "Ferrovie Economiche Biellesi". Nel 1920 la Biella - Mongrando passò alla S.A.B.O.T.E. (che già eserciva la Biella - Oropa), che la elettrificò a 850 V cc. Negli anni seguenti, le linee di Balma e Valle Mosso furono rilevate da una nuova società messa in piedi da industriali biellesi, la S.A.F.E.B. (Società Anonima Ferrovie Elettriche Biellesi, vulgo FEB, corrispondente anche alla sigla riportata sui mezzi), che elettrificò le due linee a 2600 V cc.

Fonte: Marco Signoretto, "Le ferrovie e le tranvie biellesi", Calosci, Cortona 1983.

Ciao
Andy


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MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 22:19 
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Iscritto il: domenica 12 febbraio 2006, 12:53
Messaggi: 307
Località: Padova
A proposito di SV, una domande (non è un quiz, nel senso che non so la risposta, se qalcuno ne sa qualcosa di più...)

Nel libro Ricordi di Rotaie di Ennio Morando è scritto che il tronco Venezia Mestre – San Donà di Piave viene attivato dalla SV, successivamente prolungato a tappe fino al ponte sull'Isonzo in direzione Trieste (allora l'Isonzo segnava il confine tra il Regno d'Italia e l'Impero d'Austria e Ungheria). Orbene, da quello che sapevo, la tratta SV era soltanto tra Portogruaro e il confine, mentre tra Mestre e Portogruaro la ferrovia era in gestione RA (per i più giovini, Rete Adriatica). Allora, la tratta Mestre – Portogruaro a quae società faceva capo? Potrebbe essere che la ferrovia era in gestione RA ma fu invece costruita dalla SV (che si occupava anche di costruzione di opere civili, anzi, era lo scopo principale nei primi anni di vita della Società), traendo così in errore il Morando?


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 Oggetto del messaggio: SVEFT
MessaggioInviato: martedì 17 aprile 2007, 23:07 
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Iscritto il: giovedì 22 febbraio 2007, 22:36
Messaggi: 409
Località: Roma
:cry: :cry: :cry: BUUUAAAAAAH Società Veneto Emiliana Ferrovie e Tranvie Rimini San Marino Adria Ariano Polesine.......dolore immenso e dal 1983 che spero si ricostrisca la RSM Inguaribili sognatori io e GG Turchi!

Max RTVT


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MessaggioInviato: mercoledì 18 aprile 2007, 9:09 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
Messaggi: 806
La linea in esercizio alla RA era quella che partiva Mestre e passava per Portogruaro, piegava a nord fino a Casarsa, dove si congiungeva con la linea "storica" (Trieste)-Aurisina-Monfalcone-Gorizia-Udine-Pordenone-Treviso-Mestre, e poi proseguiva per Spilimbergo. Il Progetto prevedeva il proseguimento verso la Pontebbana ma il tratto Spilimbergo-Pinzano-Gemona venne attuato abbastanza tardi, in più compiendo un inutili giro per Castelnuovo del Friuli e non passando invece per la più importante San Daniele. Si dice che la scelta venne imposta dal famoso costrutore conte CECCONI che era appunto di quei luoghi.
La SV costruì invece la linea Udine-Palmanova-San Giorgio-Portogruaro e, qualche anno più tardi, il collegamento San Giorgio-Cervignano, allora in Austria, dove si collegava con il tronco Monfalcone-Cervignano della Ferrovia Friulana (Friauler Bahn), società ancora esistente presso l'Amministrazione provinciale di Gorizia.
Solo con la prima guerra mondiale venne attivato dal Genio militare italiano il tratto Palmanova-Cervignano e iniziato quello verso Codroipo, rimasto incompleto tra quest'ultima località e Bertiolo.
Saluti


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MessaggioInviato: giovedì 19 aprile 2007, 9:25 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 9:34
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andicoc ha scritto:
(...)
Fonte: Marco Signoretto, "Le ferrovie e le tranvie biellesi", Calosci, Cortona 1983.
(...) Andy

Eh eh, ce l'ho! 8) Uno dei miei primi acquisti di editoria ferroviaria.
Non a caso avevo fatto quella domanda, ricordavo che una linea passò da una società all'altra. A proposito, una dozzina d'anni dopo uscì una seconda edizione, che c'era in più?
Saluti.


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MessaggioInviato: giovedì 19 aprile 2007, 9:26 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 9:34
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Località: roma
Paolini.Stefano ha scritto:
FEB.
Ferrovie Elettriche Biellesi.

Come direbbe De Sica:" nun sè capita l'ironia? :lol:


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MessaggioInviato: giovedì 19 aprile 2007, 10:17 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
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Cita:
Cmq, con un pò più di pazienza scommetto le palle che quel libro sarebbe potuto essere di almeno il triplo delle pagine. La mitica SV è un argomento da enciclopedia, ci sono ancora un sacco di punti oscuri nella storia SV e una valanga di argomentazioni da trattare, ma dubito che qualcuno mai lo farà.


Se qualcuno lo farà non lo so, ma tanto c'è ancora, IN UN FORUM DI APPASSIONATI, non in un posto qualunque, chi non sa cosa è la SV... non dico la sua storia, ma almeno sapere cosa è la SV... insomma... è l'alfabeto della passione per la ferrovia! I carri SV li faceva persino la Rivarossi!


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