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MessaggioInviato: domenica 2 aprile 2006, 12:34 
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Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
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Località: Gallarate,Italy
Be', potreste tentare di farvele restituire :D :lol: No, scherzo, però sarebbe bello che qualcuno del GRAF si facesse vivo e spiegasse che programmi hanno.
Le Macchifer, a quanto ne so, sono state accantonate ad inizio anni 80, dopo l'entrata in servizio delle ALn2463-2466; l'esemplare conservato con maggiore attenzione dovrebbe essere la 1205, se non ricordo male. Ma la famosa coppia di mezzi per la FBS è ancora a Reggio? Non so altrimenti dove dovrebbe essere...


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MessaggioInviato: domenica 2 aprile 2006, 19:22 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 18:26
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Località: Friuli Venezia Giulia
Forse per Pasqua passo dalle parti di Reggio Emilia, mi interesso di architetura ferroviaria, c'è qualcosa di interessante ?? Grazie


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MessaggioInviato: domenica 2 aprile 2006, 23:07 
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Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
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Località: Gallarate,Italy
Non so se sia proprio una architettura vera e propria, però ti segnalerei il bel sovrappasso pedonale (credo non sia più telonato, ma non sono sicuro) della stazione di Guastalla, ottimo anche per far foto ai rotabili ACT e FER.
A Boretto, sulla Parma-Suzzara, il fabbricato moderno porticato ha sostituito quello originale distrutto durante la seconda guerra mondiale.
Tra Guastalla e Gualtieri c'è un bel ponte in ferro, lo si può vedere anche nel film "Radiofreccia": è un errore, a fine anni settanta (quando è ambientato il film) c'era in opera il vecchio ponte, sempre in ferro, ma di foggia diversa.
A Reggio Emilia la stazione è di epoca fascista, carina.
Di più non mi viene in mente...
Ciao
Roberto


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MessaggioInviato: domenica 2 aprile 2006, 23:25 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:11
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Località: reggio emilia
Aggiornamenti a quanto dice Roberto...
sovrapasso pedonale di Guastalla, tuttora in opera ma...non ricordo se telonato o meno...(forse no)
il ponte in ferro tra Gualtieri e Guastalla è stato rifatto negli ultimi anni,(non è più quello di radiofreccia) alzato sul livello del fiume tant'è che anche la linea ha subito un innalzamento con conseguente chiusura di strade e pl afferenti.
La stazione di Reggio in questo periodo è un grande cantiere, la facciata lato piazzale Marconi è coperta, la sale biglietteria e attesa sono in rifacimento, tornerà (dicono) agli antichi splendori tra qualche mese. (Fa parte del progetto 100 stazioni)


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MessaggioInviato: lunedì 3 aprile 2006, 15:46 
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Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
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Località: Gallarate,Italy
Ma il ponte era del 1991, non è un po' prestino per sostituirlo? Scherzo, ovviamente: per quali motivi è stato sostituito? Non mi sembrava così basso da porre problemi in caso di piene del Crostolo, anche se forse il vecchio ponte era più alto.
Si riesce ad avere una foto con un treno in transito?
Ciao
Roberto


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MessaggioInviato: lunedì 3 aprile 2006, 21:46 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:11
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Località: reggio emilia
Il Crostolo in quella zona è praticamente alla foce, dopo poco si butta nel Po. In caso di piena del grande fiume vi è nel Crostolo un riflusso delle acque che salgono anche di molti metri rispetto ai valori abituali. Nell'ultima grande piena di qualche anno fa proprio in quella zona (detta del "Baccanello") vi fu un grande numero di "fontanazzi" (falle che si creano negli argini e nei terreni) che piano piano minano gli argini facendoli (in alcuni casi, non sempre per fortuna) cedere. Hanno quindi pensato di alzare di qualche metro il ponte per renderlo più sicuro che è stato ricostruto ma, di conseguenza, si è dovuta "alzare" per alcune centinaia di metri, da entrambi i lati del ponte, anche la ferrovia. Come ti dicevo ci sono strade in zona che prima avevano un attraversamento a raso con la ferrovia che ora hanno un sottopasso questo per dirti di quanto è stata innalzata. Ora dovrebbero fare una cosa simile, almeno ne parlano da anni, anche con il ponte sull'Enza nei pressi di Sorbolo visto che ogni volta che il fiume ha un accenno di piena il traffico ferro-stradale (è un ponte in comune) viene interrotto. La linea è ora interrotta per i lavori dell'AV ....avrebbero potuto approfittarne ma....tant'è!


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MessaggioInviato: martedì 4 aprile 2006, 14:18 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 14:50
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Dunque.
Le Macchifer trovantisi a Reggio Emilia sono 2: la motrice Aln 1204 ed il rimorchio Rp 2002.
La 1204 è di proprietà ACT, il Rp 2002 di proprietà del SAFRE.
Sarebbero dovuti partire già un anno fa alla volta della FBS, alla quale venivano ceduti per impossibilità di restauro, anche solo conservativo, a Reggio Emilia. Purtroppo molteplici problemi inerenti il trasferimento (tra i quali Qr del bordino ridotto) per ora ne rendono ancora impossibile il trasferimento, ma speriamo che qualcosa si muova....
Riguardo alle Reggiane, gli esemplari circolanti (si tratta di rimorchiate, esternamente molto simili alle motrici) sono 2, una in livrea tradizionale CCFR e l'altra in livrea arancione.
Una motrice è conservata all'interno dei capannoni di Via talami, ma si tratta ormai solo di un povero scheletro e poco più....
Gabriele Savi - SAFRE


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MessaggioInviato: martedì 4 aprile 2006, 15:00 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:11
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Località: reggio emilia
Allora per le 2 Rp Reggiane ci avevo visto bene.
Chiedevo a Gabriele se sapeva il motivo della non circolabilità delle G2000 sulla Guastalla. Ciao


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MessaggioInviato: mercoledì 5 aprile 2006, 11:10 
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La circolabilità delle G2000 sulla Guastalla non è ammessa a caua del carico asiale.
L'unica linea che ammette le 90 tonn. di massa a pieno carico delle G2000 è la Sassuolo, classificata in D4 (22,5 tonn. per asse max.).
Tuttavia potete vedere (e non è un fatto eccezionale, avviene ogni anno) le G2000 sulla Guastalla in occasione dell'annuale collaudo USTIF che viene richiesto per ogni macchina.
Le locomotive G2000 possono viaggiare in deroga sulla Guastalla, fino al ponte sul torrente Rodano, poco fuori Reggio Emilia e oltre l'autostrada e la stazioncina di Mancasale (in pratica si attestano poco prima della fermata di Pratofontana e da qui retrocedono - naturalmente in interruzione di esercizio e sotto la scorta dei cantonieri e del personale DL, che presidiano lo scambio d'ingresso al deposito lato Guastalla, in stretto contatto radio e/o telefonico con la D.U. della linea).

Gabriele


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MessaggioInviato: martedì 18 luglio 2006, 12:15 
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Iscritto il: martedì 18 luglio 2006, 12:02
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Località: Brescia
Salve, sono nuovo del forum anche se vi leggo sempre in ogni intervento.Riguardo a quanto scritto sulle automotrici Macchi o schienenbus vorrei fare delle precisazioni:la Aln 1204 é in condizioni perfettedal punto di vista estetico e degli interni.Inoltre non presenta nessun problema dal punto di vista sia meccanico che dei bordini delle ruote.Ha avuto un trasferimento sabato scorso dalla rimessa di Reggio Emilia a quella di Guastalla per poi essere inviata Giovedì mattina prossimo a Poggio Rusco.Il rotabile verrà intercalato nel treno storico dell'associazione Ale883 che sarà di ritorno da Ancona con agganciato un Truman da inserire nello storico della regione Lombardia.(W Ale 883!!!! per l'ennesimo recupero).Dopo di che lo schienenbus verrà, sempre nella giornata di giovedì sganciato alla stazione di Rovato per essere trasferito nello stesso giorno presso la rimessa locomotive di Iseo sulle Nord.Il mezzo é stato autorizzato a circolare ad una velocità massima di 60 km/h.Nel periodo di agosto e Settembre subirà una ricondizionatura del motore e probabilmente farà la sua prima uscita il 30 settembre per una manifestazione tra la stazione di Brescia e quella di Borgo S.Giacomo.
Ciao
A.D.


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MessaggioInviato: martedì 18 luglio 2006, 20:40 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:11
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Località: reggio emilia
Beh questa è una bella notizia. Peccato solo che, prima la Aln2451, adesso la Aln1204 nessuna automotrice storica delle "reggiane" resti a Reggio....Comunque meglio così di niente! :wink:


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MessaggioInviato: martedì 18 luglio 2006, 20:56 
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Messaggi: 906
E che dire della povera e bellissima MAN rimasta??? Non si può metterla almeno al coperto?


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MessaggioInviato: martedì 18 luglio 2006, 21:42 
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Iscritto il: lunedì 20 febbraio 2006, 19:49
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Località: Reggio Emilia
per A.D.
affermare che il 30 settembre l'automotrice ex ACT sarà funzionante significa non essere a conoscenza delle difficoltà tecniche e burocratiche per rimettere in esercizio un rotabile fermo da 25 anni!
A voler essere ottimisti sarebbe già un miracolo se il mezzo potesse essere riattivato il 30 settembre del 2007.
Si tenga conto che la macchina è totalmente diversa dalle automotrici tradizionali di tipo italiano, sia come concezione tecnica, sia come modalità di guida.
Quasi sicuramente serviranno diverse consulenze di tecnici e macchinisti ACT, tutti in pensione in quanto in servizio nel deposito di Reggio non c'è nessuno che ha visto queste macchine in funzione.


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MessaggioInviato: mercoledì 19 luglio 2006, 17:29 
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Iscritto il: martedì 18 luglio 2006, 12:02
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Località: Brescia
Effettivamente caro Vallisneri il tuo ragionamento é corretto: infatti ho omesso di dire che l'automotrice farà la sua prima uscita il 30 settembre 2006 ma lo farà a rimorchio di un Cne.Infatti in questi 2 mesi (e se non ci riusciamo farò un mea culpa presso tutti voi per eccesso di superbia) verrà ripristinata completamente di interni e di carrozzeria.Teniamo conto che la macchina é stata accantonata nel 1984 all'interno di una rimessa dopo 2 anni da una revisione che ne ha interessato sia la meccanica che la carrozzeria (così risulta da libretto).Inoltre é sempre stata avviata mensilmente fino al 1996 per cui non credo che la meccanica sia particolarmente rovinata.Parlo in quanto la macchina l'ho visionata più volte di persona e ho già fatto anche lavori per il trasferimento e assicuro che non presenta nessun punto di ruggine ne visibile ne nascosto (mi lodo di fare restauro di auto storiche per cui un poco di occhio clinico in questi anni l'ho acquisito).Comunque per quanto riguarda la circolabilità premetto che non avverrà mai su binari RFI se non per il trasferimento.Verrà immatricolata come FNME e verrà fatto un corso di abilitazione per alcuni macchinisti.Comunque caro vallisneri ringrazio per la cortesia e per la precisione con cui mi hai risposto.
A.D.


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MessaggioInviato: mercoledì 19 luglio 2006, 18:35 
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Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
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Località: Gallarate,Italy
Per A.D.

Beh, quella che ci dai è una buona notizia, speriamo di rivederle attive quanto prima. Avete intenzione di mantenere la livrea ACT? (io lo spero)
Quanto alle rimorchiate ex-Venete ex-FPS, che prospettive ci sono?
Facci sapere (anche se il 30 settembre è il giorno prima dell'Eroica, donc io sarò in viaggio per il Chianti, pronto alla faticaccia...)
Ciao
Roberto


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