Ciao a tutti...
alcune precisazioni sul materiale rotabile:
- le 3 assi passeggeri sono delle vecchie SBB del Brünig, arrivarono anche loro negli anni 50, e non furono mai ripiturate nei colori BA ma restarono verde scuro.
- dei carri merci di origine italiana (erano 5 o 6, ma non credo che furono rimessi in servizio tutti) ne sono sopravissuti 2 in un prato a Biasca, a mo di stalline x cavalli e capre
- dei vagoni passaggeri ha sopravissuto (ma credo maluccio) anche un vagone originale a 4 finestre e passo ultracorto.
http://www.polier.ch/page/bahnen/tessin ... 02/002.htm
- ci sono poi il carro postale (che per essere pignoli non é BA ma PTT, che l'ha impiegata su varie linie tra le quali anche la BA: i postali appartengono infatti alle poste e non alle ferrovie sulle quali viaggiano) e la motrice giâ citati sopra
Una nota: gran parte del materiale rotabile (motrici e vagoni) curiosamente non porta nessuna scritta indicante la società e spesso neanche il numero (che sulle motrici più nuove era sulla targa indicante il percorso). Questa fa molto difficile riconoscere i singoli veicoli..
Per le 3 loco originali esiste ancora il disegno originale, dovei averne una copia da qualche parte
Per il sito di M. Polier:
al momento é in ristrutturazione, e tante pagine sono 'vuote', ma andando a
http://www.polier.ch/page/bahnen/tessin/ba/100.htm si ha accesso alla maggior parte delle foto ivi raccolte.
La storia della ferovia é alquanto semplice... prevista fino a Olivone con lo scopo di aprire la valle al turismo e al commercio (il sogno della linea transalpina era ormai sfumato da tempo), lo scoppio della guerra ne ha interrotto la costruzione alla metà inferiore della linea (Acuarossa), e non si andò oltre. Negli anni 50-60 riuscì a riammodernarsi parzialmente acuistando nuove motrici (e materiale di 2. mano ).
Approffittò delle costruzioni di dighe in cima alla valle.... comperando una decina di camions e gestendo, in una specia di cooperativa con gli altri autotrasportatori tutti i trasporti di cemento, ferri d'armaento etc... questo chiaramente facilitò il passaggio ai bus, che erano comunue necessari da Acquarossa in su. Il clima 'anti ferrovie' in Ticino dell'epoca fece il resto...
Il servizio era molto semplice, e bastavano 2 treni per coprirlo (2 motrici e pochi vagoni, principalmente il postale ed il coperto che riforniva la fabbrica di cioccolato di Torre)
Uniche eccezioni i trasporti di militari ed esploratori (boy scauts), dove in un unico convoglio si trovava praticamente tutto il parco rotabile della società.
http://www.polier.ch/page/bahnen/tessin ... 02/001.htm
Difficile dire se qualora la ferrovia fosse arrivata fino ad Olivone avrebbe avuto più probabilità di sopravivere... quanto é successo alle altre linee della regione (Mesolcina, Valmaggina, Lugano-Tesserete, LCD etc) che pure arrivavano in cima alle rispettive valli non lascia molta speranza.
sebastiano
p.s: per il modellismo... se può essere solo di atmosvera e non preciso fino all'ultimo dettaglio, l'automotrice BEMO delle RhB della serie 500 gli assomiglia parecchio (specialmente le difficile forme arrotondatedel frontale), é mia speranza una volta di farne una versione in colori BA.