CCkm17+072 ha scritto:
Il lembo del monitor che si scorge a destra nella foto è quello dell'andamento reale della circolazione?
No, quel monitor mostrava il posizionamento dei treni (mediante il numero del treno) in stazione e nelle linee afferenti.
Il monitor del train graph affiancato a quello.
Cita:
Con un banco consensi imperativo, eri tu che decidevi l'ubicazione di ricevimento e le cabine eseguivano gli itinerari e basta, oppure dovevano comunque scambiarsi anche consensi tra di loro?
Inserisco l'operatività della mia stazione, pressoché identica a quella di altri impianti con cabine.

L’U.M., combinando una maniglietta di linea e una di binario, invia consenso elettrico alle cabine la formazione dell’itinerario per un arrivo dalla linea X al binario M oppure per una partenza dal binario N per la linea Y.
Le cabine interessate dal movimento del treno, manovrando l’appropriata leva di consenso, si concedono i consensi elettrici in senso inverso alla marcia del treno. La concessione del consenso è possibile solo se sono soddisfatte le condizioni di sicurezza nella zona di giurisdizione della cabina concedente. Con il rovesciamento della leva di consenso, le cabine si vincolano elettricamente e meccanicamente rispetto alla formazione di itinerari o istradamenti incompatibili con quello richiesto.
Tra il P.M. Scalo e la Cabina B non esistono consensi elettro-meccanici, ma fonogrammi scritti in quanto tutti i movimenti dei treni sono considerati manovra.
Esempio 1: transito di un treno da VE per BO/MI
- consenso dell’U.M. alle Cabine C e B per l’itinerario dal segnale di protezione esterno al segnale di protezione interno;
- consenso dell’U.M. alle Cabine B e A per l’itinerario dal segnale di protezione interno al segnale di partenza;
- consenso dell’U.M. alla Cabina A per l’itinerario dal segnale di partenza alla piena linea, se per BO, o al segnale di Bivio Montà, se per MI;
- consenso dell’U.M. alla Cabina A per l’itinerario dal segnale di Bivio Montà alla piena linea, se per MI;
- consenso da parte della Cabina B alla Cabina C;
- consenso da parte della Cabina A alla Cabina B.
La Cabina C può disporre a via libera il segnale di protezione esterno solo dopo aver ottenuto il consenso dall’U.M. e dalla Cabina B;
la Cabina B può disporre a via libera il segnale di protezione interno solo dopo aver ottenuto il consenso dall’U.M. e dalla Cabina A;
la Cabina A può disporre a via libera il segnale di partenza e quello di Bivio Montà solo dopo aver ottenuto i relativi consensi dall’U.M.
Esempio 2: arrivo di un treno da VE al P.M. Scalo
- consenso dell’U.M. al P.M. Scalo e alla Cabina C;
- consenso del P.M. Scalo alla Cabina C per la discrimina del binario;
- fonogramma del P.M. Scalo alla Cabina B per la discrimina del binario;
- fonogramma da parte della Cabina B alla Cabina C per la zona di uscita;
La Cabina C può disporre a via libera il segnale di protezione esterno solo dopo aver ottenuto i consensi dall’U.M. e dal P.M. Scalo e il fonogramma dalla Cabina B.