D'altronde se la valle e gli indici economici erano contrari dobbiamo rispettare il volere della popolazione, mi auguro che un giorno si ripensi a quanto successo e i binari trovino nuovamente vigore per tornare a viaggiare in direzione Castione!

Ma no, viaggiano semivuoti i bus di Autopostale per gran parte della giornata, con un peso finanziario notevole, sarebbe delirante ritrasferire il trasporto dei viaggiatori sui binari. Quella del 27 maggio 72 (trasferimento del trasporto pax su strada) era una data senza ritorno e ripensamenti. La ferrovia terminerà per sempre il suo servizio fra TI e Mesolcina il 14 dicembre prossimo con la scadenza della concessione. L'unica possibilità era un servizio turistico, gestito gratuitamente da appassionati come lo è stato per 19 stagioni,... ma ci voleva ben di più della tolleranza di autorità e popolazione, ci voleva entusiasmo e un coinvolgimento generale. I problemi tecnici citati in precedenza non costituivano motivo per compromettere il futuro del trenino d'epoca anche se, con i tempi che corrono, investire per es. oltre 200'000 franchi per adeguare il passaggio a livello a sud di Cama sarebbe stato un ostacolo non da poco...

Mi spiace che vi siate trovati a "predicare nel deserto" Mario, mi auguro che il Vostro spirito associativo non si perda e continuiate sempre e comunque con passione!

L'associazione SEFT rimarrà anche perché ha sede in Ticino e non è finalizzata alla sola Mesolcina. Di attività in prospettiva breve, media a lunga ce ne sono anche se occorrerebbero dei rincalzi più giovani di noi.

Bene allora aspetto fiducioso i vostri nuovi progetti!

Ciao a tutti, primo messaggio sul forum per postare qualche immagine dell'ultimo giorno di esercizio della Castione-Cama.
Ho scoperto dell'esistenza di questa linea soltanto la scorsa settimana, alla notizia della chiusura, giusto in tempo per l'ultimo viaggio.
Trovo semplicemente eccezionale quanto è stato fatto dalla SEFT, considerato il clima di indifferenza e perfino ostilità in cui il "trenino" ha viaggiato in tutti questi anni.

Quanto alla linea, magari non sarà spettacolare come altre ferrovie svizzere, ma ha un fascino particolare rurale e vissuto che raramente ho riscontrato altrove.

Speriamo in un miracolo dell'ultimo momento!!

restera' solo un bel ricordo di questa ferrovia

Fra qualche giorno la SEFT inoltrerà all' UFT (Ufficio federale dei trasporti) l'elenco delle proprie pretese finanziarie in relazione all' eventuale deconcessione della linea, in pratica un risarcimento previsto dalla legge al quale sono chiamati a contribuire la Confederazione (cioè lo Stato federale) e i cantoni Grigioni e Ticino. E' inoltre invitata da Berna a esprimersi sulla possibilità di continuare l'esercizio fino (almeno) al 2020, cioè fino alla vera scadenza della concessione per la linea. Vi sarebbe quindi una grossa novità, assolutamente non prevista fino ad alcune settimane fa. In pratica il Governo (Consiglio federale) sull'indicazione definitiva dell'UFT potrebbe confermare la concessione per la linea (ma limitata però agli ultimi 5 km da Roveredo nord a Cama) e prolungare la concessione per il trasporto turistico per (almeno) 7 anni, appunto per la parte superiore della tratta. La soluzione sarebbe soddisfacente in quanto il deposito/officina situato a Grono-Pascolèt, si trova nel tracciato. Si eviterebbe quindi di "deconcessionare" una ferrovia che, come mi pare si aver scritto qui tempo fa, sarebbe una "prima" assoluta in Svizzera. La concessione, attivata da Bellinzona a Mesocco (32km) il 31 luglio 1907, non sarebbe quindi interrotta anche se limitata per quanto riguarda la percorrenza.

Roveredo Nord? dopo il secondo ponte? Beh meglio di niente, peccato comunque per la perdita del tratto Castione/Roveredo...

Il capolinea sud non è ancora precisato ma la soluzione è mica male... Vedremo. Occorrerà anche una nuova, puntuale campagna informativa, la linea potrebbe poi subire qualche miglioramento,... ringhiaiature, cambi di scambi,... il tutto combinato con un più evidente ruolo dell'officina/deposito di Grono.

Ottimo, complimenti, la tratta più bella è comunque salva, non ci speravo arrivederci alla prossima stagione sulla mitica ferrovia

Ecco, il Sig. Baldrati ha chiamato il miracolo...ed è avvenuto! Fantastico!

Aspettiamo la decisione del governo, meglio essere cauti!...

Giusto, restiamo cauti, chissà, magari va ancora meglio.

incrocio le dita per voi!