In novembre è arrivato a casa il periodico del comune da cui ho attinto la triste notizia (in qualità di fotografo appassionato ben s'intende) e mi sono affrettato a fare foto "d'epoca" il giorno stesso di inizio lavori.
Erano spiegate a grandi linee le operazioni previste entro luglio 2016: sul sedime verrà costruita una pista ciclabile fino all'attuale ex p/l di Marzaglia ad eccezione di un primo tratto che dovrebbe essere utilizzato per il nuovo accesso a via Emilio Po se non ad una strada parallela che le tolga un po' di traffico destinato alla zona Galilei.
Dovendo abbattere il cavalcavia della Madonnina presumo che nasca una nuova rotatoria: non vedo molto posto al riguardo ma da noi sono bravissimi a trovarlo...
Verranno aperti corridoi tra la zona artigiana e la via Emilia (tipo Strada d'Avia) in quanto ora o si fa la tangenziale o si torna indietro in via Emilio Po: sulla ciclabile metteranno i tornelli come visto da altre parti?
Resta da definire dove passerà il raccordo Cittanova-Dinazzano: nel filmato sul web ripreso dall'Y1 che ha fatto da apripista al primo regio pari del 30 novembre si vede un diesel al termine di un tronchino segnalato come <-Dinazzano.
Ci saranno un tot di problemi da superare, compresa la ciclabile: questo è il link (da copiare, non sono bravo a fare il collegamenti ipertestuali)
https://www.youtube.com/watch?v=leU1XHeeTJkA proposito, quando l' Y1 incontra il 464 dispari al termine della variante, ci sono io in basso a sinistra a filmare
Promettono che lo scalo di Cittanova (e non Marzaglia come scrivono sempre) sarà operativo entro il prossimo luglio: quello della stazione verrà ridimensionato per permettere il trasferimento della stazione autolinee e da un punto di vista mi sembra giusto, in tante città è così (dal mio di trovare loco e merci fermi meno...), poi forse toccherà a quello di Reggio Emilia.
Saluti
Roberto