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atlante linee tramviarie
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Autore:  Roberto Morandi [ domenica 17 dicembre 2006, 14:56 ]
Oggetto del messaggio:  atlante linee tramviarie

In queste settimane ho iniziato a orientarmi un po' nel mondo (dei ricordi) delle linee tramviarie extraurbane: sono di una ignoranza abissale, praticamente mi oriento solo sulla MI-Gallarete e un po' sulla STEFER e sulla ATM. Scopro però ampie reti nel parmense, in piemonte a scart. ridotto, nel mantovano. che mi incuriosiscono non poco
Ricordavo che su i-ra.org esisteva un bell'atlante italiano delle tramvie extraurbane, con tanto di foto per molte linee (per la "mia" Milano-Gallarate-Cassano-Lonate P. c'era una foto ripresa a Cassano); ahimè quel sito è oggi irraggiungibile, non so per quali motivi. Sapete se per caso si trova una lista delle linee extraurbane con qualche dato? Magari le stesse pagine di i-ra.org sono finite ibn qualche altro sito...
Online ho trovato http://www.geocities.com/capecanaveral/launchpad/2039/, ma mi sembra che il progetto non sia decollato...
Ciao
Roberto

Autore:  G-master [ domenica 17 dicembre 2006, 16:37 ]
Oggetto del messaggio: 

E questo è nulla: pensa alla rete delle tranvie interurbane intorno a Napoli, alla Bari-Barletta che fino al 1965 è stata una tranvia coloniale belga a scartamento 0,75, alla rete cagliaritana che comprendeva raccordi portuali elettrificati e interscambio di materiale con le FCS,
lo sterminato (in tutti i sensi) mondo delle linee torinesi e quelle palermitane con tanto di servizio misto funicolare a Monreale simile a quello di Villa Opicina a Trieste.
Nessuna unificazione di materiale o quasi; migliaia di chilometri di linee tranviarie ognuna con i propri standard e le proprie idiosincrasie.
Tutto finito e tutto dimenticato.
In qualche caso c'è una buona documentazione e sono stati scritti ottimi libri, ma nella maggior parte delle situazioni ci sono solo cartoline, o peggio ancora il lacunoso e frammentario Ogliari, che vale solo per le fotografie e i ritagli di giornale ivi riprodotti.
Sarebbe anche bello fare un censimento del materiale sopravvissuto: mi ha stupito non poco sapere che esistono ancora vetture di Genova o Cagliari che attendono una sistemazione. Ci sono perfino quelle della linea di Catanzaro, anche se ormai praticamente distrutte dal tempo (l'unico caso in cui si sia visto crollare un tram nel senso più letterale del termine).
Insomma, dopo TT "Scartamento ridotto italiano" ci vorrebbe un "Tutte le linee tranviarie italiane"...

Autore:  centu [ domenica 17 dicembre 2006, 16:49 ]
Oggetto del messaggio: 

.

Autore:  Roberto Morandi [ domenica 17 dicembre 2006, 17:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Varese aveva le linee a scartamento ridotto per Luino e Ponte Tresa, classificate ferrovie con l'eccezione del tratto Varese-Bettole. Dati e materiale rotabile si beccano su TT Tema dedicato al ridotto.
Inoltre ho trovato anche questa pagina sulla breve linea di Viggiù ("il tram degli anarchici", si potrebbe chiamarlo): http://www.viggiu-in-rete.org/tram.htm
Ciao

Autore:  Paolini.Stefano [ lunedì 18 dicembre 2006, 9:04 ]
Oggetto del messaggio: 

Nella zona del varesotto c'erano 3 diverse società con tranvie separate e con diverse caratteristiche. La SVIT gestiva le tranvie varesina, da Varese ad Azzate, Bizzozero, Laveno via Gavirate, Ponte Tresa, Luino da Ghirla e Laveno via Ghirla/Gemonio in valcuvia. La SATOV gestiva la Varese-Angera. Poi c'era la brevissima linea da Bisuschio a Viggiù.

Una miniera di vetture a carrelli, a due assi, casse di mille forme, carrozze e rimorchi a giardiniera, 2 scartamenti diversi.... :cry:

Autore:  mallet [ lunedì 18 dicembre 2006, 9:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Rivolto a Stefano Paolini:
Ma dai, mi meraviglio di te.
A Laveno arrivavano, e arrivano ancora, sia le FS che le FNM (le sigle attuali non mi interessano) e non altri. A Laveno inoltre c'era soltanto la ferrovietta della Richard-Ginori.
La rete ferrotranviaria (era una ferrovia o una tranvia? era un misto!) della Valganna arrivava sul Lago Maggiore solo a Luino dove c'era la stazione sul lago onde consentire il trasbordo sui battelli.
Il collegamento con le FNM avveniva a Cittiglio, a metà strada circa da Varese FNM a Laveno FNM, ed era una tranvia che si staccava dalla Varese-Ghirla-Luino, che invece era una ferrovia ma che a Varese diventava tranvia nell'attraversamento urbano e sugli stessi binari delle numerose linee tranviarie di breve percorso che si irradiavano per Bobbiate, Belforte, Bizzozero e qualche altra località che ora non ricordo a memoria.
Comunque l'opera omnia su questo argomento è e rimane il volume BINARI AI LAGHI.
Saluti

Autore:  G-master [ lunedì 18 dicembre 2006, 15:05 ]
Oggetto del messaggio: 

...e anche il romanzo "Il piatto piange" di Piero Chiara, dove si accenna a queste linee.

Autore:  gr740p [ mercoledì 20 dicembre 2006, 12:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: atlante linee tramviarie

Roberto Morandi ha scritto:
In queste settimane ho iniziato a orientarmi un po' http://www.geocities.com/capecanaveral/launchpad/2039/, ma mi sembra che il progetto non sia decollato...
Ciao
Roberto


Visto che sei di gallarate fai un salto in bibblioteca a como e prendi in prestito il libro di adriano betti carboncini "binari ai laghi".
Trovi tutto quello che vuoi sapere sulle province di como, varese , lecco,verbania e parte della svizzera.
Purtroppo il libro e' attutlmente fuori produzione. Per un'eventuale acquisto devi attendere la ristampa o cercarlo usato.

ciao


Paolo

Autore:  Paolini.Stefano [ mercoledì 20 dicembre 2006, 23:50 ]
Oggetto del messaggio: 

Mi son bevuto il cervello: Luino, non Laveno, gosh.

Autore:  borsig1963 [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:52 ]
Oggetto del messaggio: 

la gif animata con l'evoluzione (anzi involuzione...) delle linee extraurbane lombarde è disponible qui:

http://xoomer.alice.it/paozan/

saluti, Paolo Zanin

Autore:  Roberto Morandi [ venerdì 22 dicembre 2006, 18:54 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie per avermelo fatto ritrovare...
Ciao
Roberto

Autore:  andrea64 [ domenica 24 dicembre 2006, 17:30 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao a tutti
il sito di geocities che ha citato Roberto è mio.
Purtroppo il progetto si è bloccato: causa due cambi di lavoro e la nascita di una figlia non ho trovato il tempo di procedere ulteriormente. L'arrivo poi del progetto "Ricordi di rotaie" mi ha fatto temere di perdere del tempo in un lavoro "duplicato". In verità così non è stato e vi confesso che l'interesse nell'argomento di certo non mi è diminuito...anzi! Come dicevo nel sito, l'ideale sarebbe lavorarci a più mani, standardizzando i documenti da pubblicare on line. Se a qualcuno può interessare fatemelo sapere, io sinceramente non vedo l'ora che qualcuno mi dia una "spinta" per ripartire.
Buon Natale a tutti.

Andrea

Autore:  archeofer [ venerdì 29 dicembre 2006, 14:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Io spingo per farti ripartire, sarebbe proprio bello un ricordi di rotaie versione tram, perchè non ti unisci agli autori dei due volumi, credo che l' idea già ci sia, anche loro probabilmente hanno bisogno di una scintilla.
Ci conto e ci spingo...

Autore:  ing [ giovedì 4 gennaio 2007, 16:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Io ho provato a riprendere il discorso su wikipedia, ma tante informazioni non le ho trovate....

http://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_di_ ... e_italiane

Autore:  mallet [ giovedì 4 gennaio 2007, 22:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Ho dato un'occhiata a quanto riportato da wikipedia in merito alle linee tranviarie italiane. Si, c'è abbastanza, ma mancano ancora tante linee e informazioni.
Saluti

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