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Secondo voi: Il ponte sullo stretto, serve o no ? https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=11310 |
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Autore: | Piero Canepa [ mercoledì 17 gennaio 2007, 13:45 ] |
Oggetto del messaggio: | Secondo voi: Il ponte sullo stretto, serve o no ? |
Vengo con questa mia, per chiederVi: visto il recente fatto accaduto, serve oppure non serve il ponte sullo Stretto? Io da ignorante, penserei che potrebbe alleggerire il traffico navale, e non vorrei che fosse l'inizio di altri incovenienti. Attendo fiducioso un Vostro parere, spero di non sollevare un vespaio. Saluti Piero |
Autore: | e444 [ mercoledì 17 gennaio 2007, 14:22 ] |
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io penso che servirebbe eccome, sarebbe utilissimo. la questione è invece, a mio parere, se detto ponte sia realizzabile o no. penso (non sono un tecnico, ho estratto la mia opinione da ciò che ho letto) che con la tecnologia attuale un ponte sicuro non sia realizzabile. |
Autore: | saint [ mercoledì 17 gennaio 2007, 15:36 ] |
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Prima di tutto vediamo perche' e` accaduto. Dubito che sia sensato fare il ponte dal punto di vista della geologia, in ogni caso un ponte veloce verso una rete ferroviaria carente non e` utile. |
Autore: | Il Basso di Genova [ mercoledì 17 gennaio 2007, 15:40 ] |
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scusate.. io vorrei cercare due statistiche.. Lo so che le vittime se ne sbattono delle statistiche (giustamente), ma qual'è il rapporto tra il numero di navi che attraversano lo Stretto e il numero di incidenti? E quale sarà il numero di morti una volta che ci sarà la strada? Capisco la comodità , i tempi di percorrenza e tutto quanto ma la mia opinione e le mie idee non cambiano, anche alla luce di quanto accaduto. |
Autore: | Tradotta [ mercoledì 17 gennaio 2007, 15:58 ] |
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Quando la ferrovia ad Alta Velocità Roma-Napoli era ancora da completare, la ditta che curava la posa dell'armamento è riuscita nell'impossibile (statisticamente parlando) impresa di scontrare, tra loro, DUE treni che trasportavano rotaie! E questo in una situazione di deserto assoluto: nessun altro traffico era presente lungo i 180 km di linea nelle 24 ore. Cosa voglio dire.. che se anche ci fosse stato il ponte, e questo avesse catalizzato l'80% del traffico marittimo, quel mercantile sarebbe andato a cozzare ugualmente con qualche barchino da pesca o da diporto. Per il resto, spero che non riparta il 987° thread su "pontesì pontenò" ![]() ![]() |
Autore: | saint [ mercoledì 17 gennaio 2007, 15:58 ] |
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UTENTE.ACIDO ha scritto: Non so se qualcuno di voi tempo fa aveva visto
la trasmissione su raitre GAIA. Ma se non sbaglio la distanza tra Calabria e Sicilia varia di anno in anno, e non di millesimi di millimetro... |
Autore: | gresley [ mercoledì 17 gennaio 2007, 16:10 ] |
Oggetto del messaggio: | |
NO |
Autore: | Il Basso di Genova [ mercoledì 17 gennaio 2007, 16:54 ] |
Oggetto del messaggio: | |
scusate.. io vorrei cercare due statistiche.. Lo so che le vittime se ne sbattono delle statistiche (giustamente), ma qual'è il rapporto tra il numero di navi che attraversano lo Stretto e il numero di incidenti? E quale sarà il numero di morti una volta che ci sarà la strada? Capisco la comodità , i tempi di percorrenza e tutto quanto ma la mia opinione e le mie idee non cambiano, anche alla luce di quanto accaduto. |
Autore: | alle668 [ mercoledì 17 gennaio 2007, 19:30 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Il numero degli incidenti non lo so (spero basso!) hanno parlato oggi al TG3 di più di 13.000 transiti all'anno nello stretto (le notizie prendiamole con le pinze visti gli strafalcioni dei giornalisti) e non so se questo possa considerarsi un grosso traffico o meno. |
Autore: | mallet [ mercoledì 17 gennaio 2007, 21:11 ] |
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Se effettivamente i passaggi nello Stretto di Messina sono circa 13000 all'anno vuol dire che sono più o meno 36 al giorno che, considerato un arco di 24 ore, vuol dire una nave ogni 45 minuti. Praticamente niente. A questi passaggi vanno sommati quelli dei traghetti e degli aliscafi in servizio tra le due sponde. Sinceramente, in altri mari ci sono dei passaggi più stretti e maggiormente trafficati. Non dimentichiamo che non si arriverà mai all'eliminazione totale del rischio incidenti. Saluti |
Autore: | re-trenino [ mercoledì 17 gennaio 2007, 21:36 ] |
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sono 13000 all'anno... ma quelli regolari! e gli abusivi??? ne e' pieno lo stretto!!! Il ponte serve eccome, ed e' ora di finirla che in queste cose entri sempre la politica... un'opera, se necessaria.. va fatta... 13.000 zatteroni in acqua ( gasolio a go go ) + un buon numero di abusivi Sapete perche' non lo si vuole fare? perche' tutto il ''giro'' di abusivismo su cui campano molte persone, andrebbe scemando Sinceramente sono stanco di sentir dire che I VERDI sono il partito che salvaguarda l'ambiente... balle! |
Autore: | piero880 [ mercoledì 17 gennaio 2007, 23:13 ] |
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beh e la mafia farebbe affari d' oro sulla costruzione del ponte... per cui penso che non sia corretto analizzare il problema con questi termini. il ponte COSTA troppo non esclude il trasporto navale, essendo a pagamento (il passaggio del ponte). per me è un opera faraonica assolutamente NON indspensabile... e secondaria a molte altre che mancano... |
Autore: | piero880 [ mercoledì 17 gennaio 2007, 23:15 ] |
Oggetto del messaggio: | |
P.S. si i zatteroni consumano gasolio ma quante macchine portano????????? le macchine non vanno ancora ad idrogeno per cui inquinerebbero comunque!!!11 |
Autore: | sly [ giovedì 18 gennaio 2007, 0:18 ] |
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secondo voi: quante persone viaggeranno sulle linee AV (a che prezzi) e quante preferiranno le linee tradizionali (la NA-RM e la BO-MI sono attrezzate per i 200 orari, eh!), quindi quale sarà il loro utile d'esercizio e quando, visto che hanno linee "concorrenti" a fianco? Il ponte non ha concorrenti, dato che il suo attraversamento al massimo costerà quanto il traghetto, ma a che tempi! Si sa inoltre che vi sono movimenti tra le sponde, ma la notizia è vecchia di millenni, i progettisti la strasapevano decine d'anni fa, e non è un ostacolo tecnico. Mai sentito parlare di elasticità , flessibilità ? Secondo voi il Pirellone di Milano è immobile? Macchè, oscilla con il vento. E non si spezza. Mille volte il ponte che non l'AV Napoli-Bari. |
Autore: | Il Basso di Genova [ giovedì 18 gennaio 2007, 1:33 ] |
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sly ha scritto: secondo voi: quante persone viaggeranno sulle linee AV (a che prezzi) e quante preferiranno le linee tradizionali (la NA-RM e la BO-MI sono attrezzate per i 200 orari, eh!), quindi quale sarà il loro utile d'esercizio e quando, visto che hanno linee "concorrenti" a fianco? Il ponte non ha concorrenti, dato che il suo attraversamento al massimo costerà quanto il traghetto, ma a che tempi! Si sa inoltre che vi sono movimenti tra le sponde, ma la notizia è vecchia di millenni, i progettisti la strasapevano decine d'anni fa, e non è un ostacolo tecnico. Mai sentito parlare di elasticità , flessibilità ? Secondo voi il Pirellone di Milano è immobile? Macchè, oscilla con il vento. E non si spezza.
Mille volte il ponte che non l'AV Napoli-Bari. Hai mai attraversato l'Oresund? Io si, in camper. Al ritorno traghetto. E cosa ancora più spettacolare, sul traghetto c'era il TRENOOOO (nonostante la presenza della linea ferroviaria appaiata al ponte) E lì sono organizzati.. i treni sono i soliti DMU scatoloni quelli che sembra che abbiano un canotto gonfiabile sul muso.. che arrivano.. saltano sulla nave autonomamente, scendono in poco più di quanto non ci si metta in auto.. |
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