A chi fosse interessato, vorrei far notare l' aspetto modellistico di questi scambi :
Reale : S60 UNI 3000 tg 0.022 cuore retto, l = 132 m. In H0 sarebbe 1517 mm, ovvero un metro e mezzo !
Reale : S60 UNI 3000 tg 0.034 cuore curvo, l = 109.83 m. In H0 sarebbe 1262 mm, ovvero un metro e venti !
Il raggio di 3000 m corrisponde in H0 a 34 m, ovvero, a 34000 mm !
Potrebbero essere ambientati in un tratto rettilineo di direttissima. Ovviamente solo autocostruendoli.
Poi un po' di OT ...
il Masselli ha scritto:
... tu caro Stefano mi consideri preparato.
Sì, per vari motivi. Non solo sei ingegnere ferroviario, non solo lavori a "distanza di blocco" dai direttori compartimentali, ma sei anche appassionato di ferrovie.
E poi, non è una mia fissa, basta farti qualche domanda ...
E per evitare di dar l' idea di crederti un guru su un piedistallo, approfitto ancora della tua disponibilità per ...
Un OT tecnico
il Masselli ha scritto:
... d'altronde sin tanto che continuo ad amare così visceralmente la Ripetizione Segnali rispetto al S.C.M.T., non è che possa poi andare così lontano......
Io credo che l' avversione di molti verso il S.C.M.T.sia dovuta alla sua attuale strutturazione, nata nel frangente della messa in funzione.
Credo che abbia potenzialità ora poco visibili, ma destinate a manifestarsi mano mano che la casistica ne darà opportunità.
Ora sconta ancora il fatto di essere stato introdotto gradualmente ed in parallelo alla esistente R.S.(Ripetizione Segnali), ereditandone i limiti e le rigidità, ed aggiungendovi le proprie.
Ma, se non ho capito male, la prossima evoluzione porterà il S.C.M.T.ad usare la codifica del binario non più come informazione diretta per la R.S., ma come informazione continua ausiliaria per superare la rigidità del sistema a ripetizione puntiforme insita nel S.C.M.T. stesso.
Quindi potrà consentire, ad esempio, di avere deviate a qualsiasi velocità, come 70, 80, 90, 130, etc. come avviene in Germania col sistema moderno (non mi avventuro sulla sigla), che mostra un verde ed un numero sotto (avviso) o sopra (protezione) per segnalare deviate in tutta la gamma possibile.
O potrà consentire di ridurre il percorso a velocità ridotta in avvicinamento ad una deviata, ora vincolato dalle necessità della R.S..
Per questo, però, credo si dovesse attendere :
1. l' attrezzaggio di tutte le linee
2. l' attrezzaggio di tutti i rotabili
3. l' istruzione di tutto il personale
4. l' esperienza di esercizio
Credo manchi solo la fase 4, che non sarà comunque breve.
Tu, invece, che ne pensi ? Hai voglia di discuterne ? Magari nell' argomento "SCMT" ?
Stefano Minghetti