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ACC EX ACS
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Autore:  nomade78 [ venerdì 20 aprile 2007, 18:21 ]
Oggetto del messaggio:  ACC EX ACS

Avete notizia dell'attivazione di nuovi ACC, se ne stanno progettando degli altri o si sta tornando a costruire ACEI?

Autore:  Fabio464 [ venerdì 20 aprile 2007, 22:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ACC EX ACS

nomade78 ha scritto:
Avete notizia dell'attivazione di nuovi ACC, se ne stanno progettando degli altri o si sta tornando a costruire ACEI?

Le notizie relative a nuovi impianti ACC le puoi trovare sul sito RFI :wink:

Autore:  nomade78 [ sabato 21 aprile 2007, 0:20 ]
Oggetto del messaggio: 

A dire il vero non è che trovo notizie aggiornatissime, a meno che non so dove guardare

Autore:  piomboadaletta [ domenica 22 aprile 2007, 10:34 ]
Oggetto del messaggio: 

Tra gli ultimi ACC attivati : Melzo Scalo, Voghera, Milano Rogoredo

ACEI di prossima attivazione : Trofarello

Saluti

Autore:  Tz [ domenica 22 aprile 2007, 22:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Mi pare che Trofarello sarà un ACEI un po' strano, cioè con componentistica elettronica anzichè i vecchi relè.
Chi ne sa di più ?

Autore:  alex corsico [ lunedì 23 aprile 2007, 8:19 ]
Oggetto del messaggio: 

Avevo sentito parlare di ACEI con unità invece che filate a conduttore realizzate con circuiti stampati, la ditta costruttrice dovrebbe essere CODEBO' e penso proprio sia trofarello dato che CODEBO' è proprio di lì.

Per quanto riguarda gli ACC sembra che RFI abbia un ripensamento su di essi sopratutto per la mancanza di concorrenza del mercato italiano ed i prezzi spropositati rispetto agli ACEI, Gli ACC hanno ragione di eseitere (con la filosofia attuale) solo su grandi impianti o se si "svegliassero" la gestione di u a intera linea al posto di più acei e ctc.

ciao

Alex Corsico

Autore:  piomboadaletta [ lunedì 23 aprile 2007, 18:49 ]
Oggetto del messaggio: 

Non ne sono sicuro al 100% (ma quasi quasi mi ci avete fatto venire la curiosita' e vado a metterci il naso) ma direi che avete ragione. Confermo che si tratta di un prodotto Codebo' e dovremmo essere abbastanza prossimi alla attivazione, alla quale dovrebbe seguire di pochissimo la banalizzazione completa della "Alessandria" prevista fino al Lingotto ed in una prima fase attivabile fino a Moncalieri.

Invece, sulla dimenticata Trofarello-San Giuseppe comunico che e' definitivamente morto il binario di precedenza di Villastellone cosi' come quelle due stupende comunicazioni costate centinaia di milioni alle due estremita' della stazione e Carmagnola ha solo piu un binario buono per scartare i merci (il quinto).

Altro che Rete Snella !!!!!

Autore:  RE 6/6 [ lunedì 23 aprile 2007, 20:03 ]
Oggetto del messaggio: 

l'ACEI di trofarello non è poi cosi tanto strano.ha i pulsanti come un'acei tradizionale(di tipo nuovi),ma il QL è del tipo a grafite(nero,con le varie ripetizioni ottiche a strisce luminose uniche,per quanto riguarda gli tinerari e istradamenti registrati).confermo cmq la futura attivazione dell'acei nuovo a trofarello.un'altro acei attivato qualche mese fa(qualcosina in piu :roll: veramente!)è stato quello di castelfranco emilia,ora sotto la giurisdizione del DCO NODO di bologna cle(che opera attraverso un CTC detto"evoluto").anche l'adriatica sta ricevendo piano piano gli ACC,con l'attivazione delle stazioni in regime "J"da SCC.

x piomboadaletta:carmagnola gli è rimasto solo il quinto binario per le precedenze?e il sesto che fine ha fatto?caspita,me se sono andato io,e le cose non sono piu quelle di prima!!!in passato gli hanno dato anche il tc punto-punto di sommariva bosco,subito tolto :shock: !!

Autore:  piomboadaletta [ lunedì 23 aprile 2007, 21:04 ]
Oggetto del messaggio: 

Il sesto ed il settimo di Carmagnola ci sono ancora, ma un M40 da un po di settimane ne ha decretato la morte virtuale a cui presumo un poco lo scorrere del tempo e un po la mano dei "lavori" faranno seguire la morte fisica. Sulla decisione di ammazzare la precedenza di Villastellone non ne comprendo il motivo a meno di non pensare al BCA tra Trofarello e Carmagnola e voila' che abbiamo risparmiato un bel turno in terza con una A e una D luminosa !!!! Fino a quando ci sara il BEM non penso che l'eventuale sostituzione di un agente che distanzia i treni invece di un DM possa essere cosi importante in termini economici per la DCM.

Saluti

Autore:  Tz [ mercoledì 25 aprile 2007, 18:01 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Avevo sentito parlare di ACEI con unità invece che filate a conduttore realizzate con circuiti stampati, la ditta costruttrice dovrebbe essere CODEBO' e penso proprio sia trofarello dato che CODEBO' è proprio di lì.


Cioè gli armadi, anzichè cablati a filo, realizzati con un grande pannello a circuito stampato sul quale vanno sempre montati gli zoccoli con i soliti relè ?

Autore:  alex corsico [ giovedì 26 aprile 2007, 7:45 ]
Oggetto del messaggio: 

Si prorio così, ma solo per le unità tipiche mentre i riordini dovrebbero essere a filo.

Questo tipo di realizzazione non l'ho mai vista personalmente, perciò non so essere più preciso.

Ciao

Alex

Autore:  andicoc [ domenica 29 aprile 2007, 16:07 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Invece, sulla dimenticata Trofarello-San Giuseppe comunico che e' definitivamente morto il binario di precedenza di Villastellone cosi' come quelle due stupende comunicazioni costate centinaia di milioni alle due estremita' della stazione e Carmagnola ha solo piu un binario buono per scartare i merci (il quinto).

Altro che Rete Snella !!!!


Da "rete snella" mi pare che si stia trasformando in "rete anoressica"... e come tutti sanno, l'anoressia è un grosso problema. Nei casi gravi, le funzioni vitali sono compromesse. Ma ai capoccioni di RFI questo interessa? Boh.

Tanto per dire: il binario di precedenza di Villastellone (che poteva accogliere due composizioni in sosta: "promiscua" è il termine esatto, vero, Piombo?) era stato rinnovato solo pochi anni fa, sostituendo le vecchie rotaie da 46 su traverse in legno (rimaste in opera per decenni) con rotaie da 60 su traverse in cap. Ormai, quando vedo dei lavori di rinnovo dell'armamento, comincio a fare il conto alla rovescia! Quanto manca alla dismissione?...

Ciao
Andy

Autore:  piomboadaletta [ lunedì 30 aprile 2007, 9:40 ]
Oggetto del messaggio: 

Hai detto bene.

Si potevano gestire (e garare) 2 distinti materiali e grazie alla ppresenza di comunicazioni centrali tra la precedenza promiscua e i binari di corsa era possibile muoverli senza che le due colonne rappresentassero una un problema per l'altra. Diversa la questione se invece si intende utilizzare la precedenza centrale per ricevere (con i segnali) un treno in quanto essa deve essere dompletamente libera in quanto i segnali di partenza sono collocati alle sole due estremita' e le condizioni affinche' si formi l'itinerario prevedono liberi tutti i cdb.

Sempre parlando di rete snella ieri il 9240 TGV per Parigi della mattina aveva problemi e ha viaggiato malino fino a Porta Susa. Conciliaboli vari tra pdm ed i loro referenti della trazione, idea per girare il treno e cambiare banco a P Nuova prima presa poi scartata. Quindi treno che prosegue da P Susa verso To San paolo. Arrivo a Chiomonte a 40 orari e richiesta loco di soccorso.
Fortunatamente la loco era a Salbertrand ed e' scesa in una mezzoretta (e Chiomonte era abilitata !!!)
Ripartenza e decisione di trasbordare i viaggiatori ad Ulzio sul 9242 che oramai era dietro (altro TGV)
Ad Ulzio quindi i due TGV appiati con i viaggiatori del primo che salgono sul secondo. Peccato che Ulzio abbia solo i binari di corsa in quanto la terza e' attualmente occupata da un treno cantiere.
Morale
mentre i due TGV erano fermi in Ia e IIa un TC completo AMBROGIO che scendeva si e' beccato 30' di ritardo alla protezione di Ulzio.
E se invece di un merci era un viaggiatori ?????

Altro che rete snella. hai proprio ragione. Questa e' una rete amputata

Saluti

Autore:  andicoc [ lunedì 30 aprile 2007, 12:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Piombo, che tu sappia, il binario 2 di Villa resterà lì dov'è o verrà immediatamente smantellato? C'è speranza che un bel giorno riprenda a fungere, o detta stazione si avvia a diventare definitivamente una fermata impresenziata? Sai, mi viene in mente la fine che ha fatto Santena Tetti Giro...

Ciao
Andy

Autore:  piomboadaletta [ lunedì 30 aprile 2007, 17:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Probabilmente per risparmiare ancora di piu il binario restera' ad arrugginire nei secoli dei secoli limitandosi a rendere inservibili i deviatoi di ingresso. Fino a quando comunque sara' attivo il blocco elettrico manuale (il parallelepipedo rosso con 3 finestre circolari e 2 maniglie che fa din din) coorrispondente con Carmagnola sicuramente sara' presenziata. Presumo comunque che a breve vedremo apparire un bel BCA tra Carmagnola e Trofarello, magari con l'attivazione del nuovo ACEI di Trofarello e a quel punto con una A e una D luminosa Villastellone potra sparire. Per Santena il discorso e' diverso in quanto andando nella notte dei tempi mi pare che fosse presenziata ai soli fini commerciali e non abbia probabilmente mai distanziato treni (ma devo verificare meglio).

Saluti

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