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Tav Pd-Vr https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=6&t=1460 |
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Autore: | eu11 [ domenica 19 febbraio 2006, 23:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Tav Pd-Vr |
Vista la sempre maggiore impopolarità della ferrovia ed in particolar modo delle linee ad altavelocità , non potrebbero stralciare la tratta Pd-Vi e far partire la linea nuova da Vicenza verso Milano. Gli interramenti di Padova e Vicenza li trovo costosissimi ed ingiustificati. Vedrei prioritaria prima la sistemazione del nodo di Mestre. Inoltre La PD-VI è attualmente percorsa da non più di 130 treni/giorno tolti i pax ed i cargo deviati. La linea ha ancora ampi margini di sfruttabilità . Anche la sua "gronda nord" Portogruaro-Tv-VI è lontana dall'essere satura. Chiudendo poi i pochi passaggi a livello (2) e mettendo il 5 codice si potrebbe farne una linea da 200. Disorso diverso dopo Vicenza dove i 4 binari servono in prospettiva di un incremento del traffico ferroviario. Saluti |
Autore: | Tradotta [ domenica 19 febbraio 2006, 23:58 ] |
Oggetto del messaggio: | |
condivido, specie sul discorso degli interramenti che, assieme alle barriere antirumore fanno parte delle richieste di gruppi di analfabeti anti treno. col quadruplicamento della mestre-padova e treviglio-milano e la velocizzazione della padova-vicenza-vr-bs-treviglio (da portare agevolmente a 180 in rango C) credo che questa linea permetterebbe ancora di soddifare le esigenze di trasporto veloce e frequente. Tra l'altro molti merci ve/pd-la spezia e genova potrebbero deviare via medio padana +pontremolese oppure verona-mn-cremona-piacenza-voghera. E intanto sarebbero quelle 5/7 tracce liberate a favorei dei passeggeri |
Autore: | Sergius [ mercoledì 23 maggio 2007, 23:52 ] |
Oggetto del messaggio: | Tav Pd-Vr |
Secondo una fresca notizia, RFI ha recentemente inviato al Comune di Padova il progetto della tratta AV/AC Padova - Verona. Nel territorio comunale è previsto un raccordo di collegamento tra la nuova linea e la linea per Camposampiero. Senonché in quello stesso terreno il Comune ha previsto che dovrà sorgere il nuovo ospedale e pertanto il Comune di Padova presenterà un ricorso nelle sedi competenti. Inizia un'altra telenovela? Sergius |
Autore: | simplon [ giovedì 24 maggio 2007, 16:12 ] |
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Aggiungo un'altra osservazione. Il governo, dopo aver azzerato le concessioni ai general contractor sulle linee AV non ancora in costruzione, sembra fortemente intenzionato a mandare a gara europea uno stralcio della Milano-Verona, vale a dire la sub tratta (Milano) Cassano d'Adda-Brescia per la quale si pensa di reperire le risorse finanziarie. L'obiettivo è quello di spendere più o meno gli stessi soldi della nuova Padova-Mestre costata 19 milioni di euro al km (contro i 29-30 milioni di euro al km della Milano-Bologna). Se così fosse, considerando anche la nuova Padova-Mestre già in esercizio, avremmo un beneficio sull'itinerario Milano-Venezia equiparabile al 70 per cento rispetto all'intera linea AV programmata. s. |
Autore: | db111 [ giovedì 24 maggio 2007, 18:58 ] |
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Mi reinserisco nella discussione (ex eu11 ho cambiato il nickname). Riguardo al raccordo di padova dove sorgerebbe di preciso? Dalle parti dello stadio Euganeo. E' è l'unica zona edificabile nelle vicinanze. Il fatto di raddoppiare solo da Milano a Brescia non penso risolva i problemi per il 70%. Meglio sarebbe arrivare fino a verona e sistemare il nodo. Fare troppi spezzatini fa durare la realizzazione delle opere pubbliche un'infinità (vedi Vr-Bo). Credo che se poi doveserro raddoppiare solo fino a Bs lo farebbero in corrente continua e di seguito tutta la Pd-Bs. |
Autore: | Renato Paolini [ venerdì 25 maggio 2007, 12:04 ] |
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La notizia relativa alla realizzazione della linea TAV da Treviglio a Brescia è stata riportata qualche settimana fa anche dal Televideo RAI. Qui si sosteneva che il governo avesse chiesto ad RFI di approntare il progetto definitivo entro l'estate, in modo da sottoporlo al vaglio delle amministrazioni locali interessate in Settembre e partire poi con gli appalti europei da Gennaio 2008. Personalmente, sarei arrivato coi lavori fino a Verona, anzichè limitarmi a Brescia. Sta praticamente tornando in auge il vecchio sistema di spezzettare le grandi opere pubbliche in tanti piccoli lotti, sistema che portò al completamento della DD Firenze - Roma in ben 22 anni. Con i General Contractor si poteva, se non altro, contare su tempi molto più rapidi. Il quadruplicamento tra Verona e Padova lo vedo quindi ancora più lontano nel tempo... |
Autore: | carletto [ venerdì 25 maggio 2007, 13:47 ] |
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200 all'ora sulla gronda Porto-Treviso-Vicenza? Forse negli ultimi 70 km, dopo il ponte sul Piave che è quasi tutto rettilineo; magari anche nei primi 15 tra Porto e Motta, che idem. In uscita da Porto, entrata Oderzo, ponte sul Piave e entrata Treviso ci si perde minuti ogni santa volta... |
Autore: | Lucaf104 [ venerdì 25 maggio 2007, 17:11 ] |
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Qualcuno parla del sesso degli angeli.. andare a velocità cospicue significa avere una linea "attrezzata" non bastano 5 codici.. il fondo della massicciata deve essere solido, privo di buche, sobbalzi.. ed inoltre deve garantire certi intervalli tra una rincalzata e la successiva.. e non è cosa da poco.. inoltre anche l'Rs ha un suo costo.. e in tempo di vacche magre.. |
Autore: | db111 [ venerdì 25 maggio 2007, 22:10 ] |
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Si rileggendo forse mi sono espresso male Carletto. A 200 all'ora intendevo la Pd-Vi non certo la Tv-Vi o la Tv-Pg . La Pd-Vi è già tutta a 180 il fondo dovrebbe essere buono ha poche stazioni e 2 soli passaggi a livello. Portarla a 200 non dovrebbe essere impossibile. Per il resto sono daccordo con te la Tv-Pg è una gronda utile al traffico merci e locale. |
Autore: | simplon [ lunedì 28 maggio 2007, 10:32 ] |
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Renato Paolini ha scritto: La notizia relativa alla realizzazione della linea TAV da Treviglio a Brescia
è stata riportata qualche settimana fa anche dal Televideo RAI. Qui si sosteneva che il governo avesse chiesto ad RFI di approntare il progetto definitivo entro l'estate, in modo da sottoporlo al vaglio delle amministrazioni locali interessate in Settembre e partire poi con gli appalti europei da Gennaio 2008. Personalmente, sarei arrivato coi lavori fino a Verona, anzichè limitarmi a Brescia. Sta praticamente tornando in auge il vecchio sistema di spezzettare le grandi opere pubbliche in tanti piccoli lotti, sistema che portò al completamento della DD Firenze - Roma in ben 22 anni. Con i General Contractor si poteva, se non altro, contare su tempi molto più rapidi. Non vedo grossi rischi di spezzettamento perché quello che conta sono le risorse economiche. E poi di spezzettamento si può parlare anche per la AV Torino-Milano ma per il completamento della Novara-Milano non saranno di certo necessari 22 anni. Per quanto riguarda la sub tratta (Milano) Cassano d'Adda-Brescia occorre considerare anche un altro aspetto. La linea per circa 45 km correrà parallela all'autostrada Brebemi il cui progetto è stato definitivamente approvato. Questo vuol dire che le interferenze sul territorio e le relative opere (sottovia, cavalcavia, varianti) saranno realizzate una volta per tutte (inteso per tutte e due le opere). Ecco perché si rende possibile o addirittura utile comunque lo stralcio fino a Brescia. s. |
Autore: | Renato Paolini [ martedì 29 maggio 2007, 11:48 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Certamente non saranno necessari 22 anni per completare la Milano - Novara, sono solo 40 km e c'è un General Contractor che sovrintende all'intera linea. ![]() |
Autore: | Sergius [ venerdì 22 gennaio 2021, 12:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Tav Pd-Vr |
Nominato il commissario per la linea AV/AC da Brescia a Padova. Si chiama Vincenzo Macello: un nome, un programma? |
Autore: | luca nannini [ sabato 23 gennaio 2021, 0:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Tav Pd-Vr |
Sergius ha scritto: Nominato il commissario per la linea AV/AC da Brescia a Padova. Si chiama Vincenzo Macello: un nome, un programma? Della serie. Mi alzo e faccio un Macello ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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