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 Oggetto del messaggio: Blocco Automatico
MessaggioInviato: martedì 24 aprile 2007, 17:23 
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Iscritto il: domenica 22 aprile 2007, 17:08
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Sapete dirmi, se per le nuove installazioni di blocco automatico, si utilizzano tipologie di blocco elettronico, tipo Ansaldo, o se si è tornato al vecchio Westinghouse o Sasib con, magari, TR elettronici ed altro?
Ho sentito tra l'altro di recenti installazioni di un blocco statico, ma non riesco ad avere informazioni su di esso.

Ciao


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MessaggioInviato: martedì 24 aprile 2007, 19:48 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 22:05
Messaggi: 2189
non essendo un operaio IS,purtroppo non ti posso aiutare.da quel che so io, gli ultimi sono dell'ansaldo,poi non so.volendo mi posso informare.per quanto riguarda il blocco statico,che hai menzionato tu,non ne ho mai sentito parlare.intendevi per il riferimento dell'automatico?


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MessaggioInviato: mercoledì 25 aprile 2007, 8:35 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 12:44
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Località: Pavia-Bologna-Pietra Ligure
Bhe le tecnologie sono ormai prevalentemente statiche.
Per es il blocco Alstom è stato posato sulla Bologna-S.Felice sul P.
Blocco Ansaldo costruito su licenza da SITE su altre linee.
E poi vi è anche il blocco Bombardier.

Questi sono tutti con apparecchiature elettroniche.

In alcuni rifacimenti e nuove attivazioni modificando gli apparati esistenti si integra il tipo di blocco presente in stazione.

Se sei più preciso sulle tratte vedo se posso darti una mano.

ciao

Alex Corsico


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MessaggioInviato: mercoledì 25 aprile 2007, 12:30 
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Iscritto il: domenica 22 aprile 2007, 17:08
Messaggi: 24
Grazie Alex delle informazioni che mi hai dato....

Ho visto recenti installazioni di blocco automatico nel nodo di bologna, in particolare tra Bologna borgo panigale e Bologna centrale; sulla Pontremolese, sulla parte iniziale della Roma - Napoli via Formia e nel nodo di Roma.

Grazie

Ciao


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MessaggioInviato: giovedì 26 aprile 2007, 7:46 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 12:44
Messaggi: 578
Località: Pavia-Bologna-Pietra Ligure
Nodo di Bologna Alstom
Pontremolese SITE
Roma Napoli Dovrebbe essere Alstom
Nodo di Roma non lo sò.

Ciao

Alex


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MessaggioInviato: sabato 19 maggio 2007, 20:31 
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Iscritto il: martedì 2 gennaio 2007, 17:28
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A proposito di blocco automatico a correnti codificate, sapete dire in quali tratte è in programma l'installazione di questo sistema in sostituzione del conta assi?


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MessaggioInviato: sabato 19 maggio 2007, 20:53 
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Iscritto il: domenica 22 aprile 2007, 17:08
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Di sicuro ti posso dire la tratta Casalecchio di Reno - Bologna centrale della porrettana, la Messina-Villafranca Tirrena della Messina Palermo.
Per lo più la tendenza è quella di trasformare linee con blocco automatico a correnti fisse in linee a blocco conta assi.
Credo che ci sarà una installazione di blocco automatico a correnti codificate anche sulla Pescara - Foggia al termine del raddoppio.
Sto notando infatti che spesso si attiva con il blocco conta assi che richiede apparecchiature solo nelle stazioni limitrofe, per poi attrezzare con calma la tratta con b.a.c.c.


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MessaggioInviato: sabato 19 maggio 2007, 23:24 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 12:44
Messaggi: 578
Località: Pavia-Bologna-Pietra Ligure
Le direttive di RFI sono l'abbandono del Bacc in favore di Bca o Bacf con SCMT. Molte linea progettate con Bacc sono state trasformate in Bca o Bacf ed SCMT es la Bologna Verona da San Felice in poi sarà attrezzata solo con Bca, La linea di Carnate in raddoppio sarà attrezzata con Bacf e la Treviglio-Bergamo con Bca.

ciao


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MessaggioInviato: domenica 20 maggio 2007, 10:12 
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Iscritto il: domenica 22 aprile 2007, 17:08
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Si ma con il Bca o con il B.A.c.f. senza PBA la potenzialità della linea decresce enormemente.
Mentre con il B.A.c.c. è permesso, al limite, un treno ogni 1350 m in situazioni standard, con il B.c.a un treno ogni P.B. o P.B.I..
Per quando riguarda il B.A.c.f. lo stesso, se non ci sono P.B.A. in linea, che in questo caso richiederebbero tutti un armadio encoder SCMT e relativa interfaccia.
Non credo che installare B.A.c.f.+SCMT sia più economico che B.A.c.c.+SCMT, in questo ultimo caso le boe sono quasi tutte fisse.
Penso che il B.A.c.c. sia ancora l'unica alternativa, oltre naturalmente l'ETCS, per linee ad alto traffico.
Sono d'accordo all'installazione su linee a medio e basso traffico, in quanto il B.c.a. applica una semplificazione degli impianti.
B.A.c.f. credo sia solo da eliminare anche se naturalmete ha un grado di sicurezza superiore al B.c.a.
E poi vediamo che per una caduta di linea aerea sulla Roma - Napoli via Formia tutti i treni vengono instradati via Cassino perchè la linea non è banalizzata!
Le direttrici importanti dovrebbero essere B.A.c.c. a 5 o 9 codici con segnalamento 3/3.


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MessaggioInviato: domenica 20 maggio 2007, 10:17 
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Iscritto il: domenica 22 aprile 2007, 17:08
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Ah mi è sfuggito un punto importante.
RFI prescrive delle velocità massime che se non ricordo male, senza correnti codificate non superano i 150 km/h che scendono a 100 km/h nel caso di agente unico ed SCMT non funzionante.


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MessaggioInviato: lunedì 21 maggio 2007, 14:51 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 12:44
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Località: Pavia-Bologna-Pietra Ligure
Caro ERTMS quello che scrivi è giusto, ma non sono le direttive di RFI, e poi non è detto che con Bca o Bacf non esistono posti intermedi, le normative e gli schemi lo permettono.

Per quanto riguarda il Bacf non è da eliminare, ma da aumentare, è più semplice del Bca e costa molto meno ed è più affidabile, ha meno complicazioni in caso di guasto, cmq non siamo ne io ne te che scelgono le direttive di RFI.

In questo paese, si fa di tutto per disincentivare l'uso della rotaia, per cui non apettiamoci cose sensate da parte dei vertici di RFI-trenitaglia (ma non dovevano essere già separate?)

ciao

Alex Corsico


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MessaggioInviato: lunedì 21 maggio 2007, 19:58 
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Iscritto il: domenica 22 aprile 2007, 17:08
Messaggi: 24
Beh che non siamo ne io ne te a comandare questo è sicuro :D ,anche perchè se comandassi non sarei qui a dire ciò che penso, lo avrei già fatto :wink:
Però vedi io credo che i forum servano a confrontare le nostre idee e a criticare ciò che è giusto e sbagliato. Questo anche perchè, per una cosa che io ritengo sbagliata tu mi puoi dare una motivazione che giustifica la scelta.

Per quanto riguarda le direttive di cui parli non ne trovo traccia, anzi te ne sarei grato se potessi fornirmele anche in forma privata.

Io non ho detto che per una linea bca o bacf non ci sono PBI anzi lo schema di principio pr il bca a doppio binario ne permette fino a 2, per il bacf teoricamente illimitate. Ho parlato solo di una questione di potenzialità e di un rapporto "qualità/prezzo" per linee ad alto traffico.


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